Scusate il ritardo
Inviato: gio 08 nov, 2007 2:57 pm
Scusate il ritardo, chiamato in causa da Alp mi presento: mi chiamo Fabrizio, abito a nord di Roma (Monterosi), sono over 40 da qualche anno e vado in moto da sempre, anche se fino a pochi anni fa solo su strada. Da qualche tempo ho scoperto l'infinito piacere di raggiungere luoghi non frequentati da persone, a volte persino senza l'ubiquitaria spazzatura, in sella a una fuoristrada; la libidine di spegnere il motore e godere del silenzio; la soddisfazione della mia curiosità nel percorrere sentieri di cui non si conosce la fine. Tutto senza fare troppo rumore, né arrecare disturbo.
E' cominciata così: siccome mi portavo dentro l'infezione africana da Paris - Dakar anni ottanta, cinque anni fa ho comprato una TTR 600 usata, di quelle ignoranti, con avviamento a pedale "da iniziati" e, dopo un po' di fallimentare tirocinio con gruppi di enduristi e un paio di cavalcate, l'ho accroccata da africana (GPS, serbatoio maggiorato, ecc.) e sono partito per un giro ai margini del deserto in Tunisia con un amico.
Tornato a calpestare il fango nostrano, ho coinvolto mia moglie, che ha acquistato indovinate cosa? Esatto, una bella Alp 200, la quale mi ha convinto, provandola, che è molto più divertente, per portare a una degna vecchiaia tutte le ossa e le relative articolazioni, una bella motina bassa e leggera piuttosto che quella specie di pesantissimo monumento a due ruote della TTR che, ogni volta che sono in difficoltà, mi dà l'idea di cadere dalla scala e non rende serene le mie passeggiate.
Arrivato al punto in cui, in un giretto fuoristrada, sia io, sia un mio amico su Yamaha WR 250 (ambedue vere pippe, peraltro) abbiamo portato a spinta le nostre moto su un salitone con pietre smosse e viscide per il fango, mentre mia moglie passava in sella alla Alp, ho capito di aver toccato il fondo e il mese scorso ho venduto la TTR e ho acquistato una Gasgas da trial ancora più vecchia. Facendo l'abitudine alla mancanza della sella, sembra di guidare un leggerissimo cingolato, non perde mai l'aderenza (circa 75 kg e pressione gomme: 0,4!!) e non lascia alcun segno del suo passaggio tanto che (e qui dirò qualcosa di politicamente scorretto) mi sto permettendo di passare per prati e campi seminati da poco senza danneggiare nulla, persino salutato dai contadini che si accorgono che fanno più danni i cacciatori a piedi!
Sfortunatamente dalle mie parti, benché si tratti di campagna, il territorio è molto antropizzato (recinzioni dappertutto) e dovrò studiare qualcosa per portare le motine a passeggiare in posti più selvaggi (la Gasgas non ha la targa). A proposito, a chi si lamenta delle doti stradali della Alp: l'estate scorsa sono andato con la TTR a Milos (Grecia) imbarcandomi ad Ancona insieme a mia moglie e mia figlia sulla Alp.
Per terminare la presentazione, dirò che ho un negozio di prodotti per piccoli animali che si abbina bene alla professione di mia moglie (veterinario), che sono in attesa di un secondo bambino (e questo rende inabile per qualche mese la mia compagna di gite) e che, per non negarmi nulla, da tre anni volo con aerei ultraleggeri che mi fanno ammirare il mondo da un ulteriore punto di vista.
Ciao a tutti.
Fabrizio
E' cominciata così: siccome mi portavo dentro l'infezione africana da Paris - Dakar anni ottanta, cinque anni fa ho comprato una TTR 600 usata, di quelle ignoranti, con avviamento a pedale "da iniziati" e, dopo un po' di fallimentare tirocinio con gruppi di enduristi e un paio di cavalcate, l'ho accroccata da africana (GPS, serbatoio maggiorato, ecc.) e sono partito per un giro ai margini del deserto in Tunisia con un amico.
Tornato a calpestare il fango nostrano, ho coinvolto mia moglie, che ha acquistato indovinate cosa? Esatto, una bella Alp 200, la quale mi ha convinto, provandola, che è molto più divertente, per portare a una degna vecchiaia tutte le ossa e le relative articolazioni, una bella motina bassa e leggera piuttosto che quella specie di pesantissimo monumento a due ruote della TTR che, ogni volta che sono in difficoltà, mi dà l'idea di cadere dalla scala e non rende serene le mie passeggiate.
Arrivato al punto in cui, in un giretto fuoristrada, sia io, sia un mio amico su Yamaha WR 250 (ambedue vere pippe, peraltro) abbiamo portato a spinta le nostre moto su un salitone con pietre smosse e viscide per il fango, mentre mia moglie passava in sella alla Alp, ho capito di aver toccato il fondo e il mese scorso ho venduto la TTR e ho acquistato una Gasgas da trial ancora più vecchia. Facendo l'abitudine alla mancanza della sella, sembra di guidare un leggerissimo cingolato, non perde mai l'aderenza (circa 75 kg e pressione gomme: 0,4!!) e non lascia alcun segno del suo passaggio tanto che (e qui dirò qualcosa di politicamente scorretto) mi sto permettendo di passare per prati e campi seminati da poco senza danneggiare nulla, persino salutato dai contadini che si accorgono che fanno più danni i cacciatori a piedi!
Sfortunatamente dalle mie parti, benché si tratti di campagna, il territorio è molto antropizzato (recinzioni dappertutto) e dovrò studiare qualcosa per portare le motine a passeggiare in posti più selvaggi (la Gasgas non ha la targa). A proposito, a chi si lamenta delle doti stradali della Alp: l'estate scorsa sono andato con la TTR a Milos (Grecia) imbarcandomi ad Ancona insieme a mia moglie e mia figlia sulla Alp.
Per terminare la presentazione, dirò che ho un negozio di prodotti per piccoli animali che si abbina bene alla professione di mia moglie (veterinario), che sono in attesa di un secondo bambino (e questo rende inabile per qualche mese la mia compagna di gite) e che, per non negarmi nulla, da tre anni volo con aerei ultraleggeri che mi fanno ammirare il mondo da un ulteriore punto di vista.
Ciao a tutti.
Fabrizio