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La mia Passione mai sopita dalle mortificazioni

Inviato: gio 12 apr, 2012 7:57 am
da vajmax
Questa cosa del consigliare a tutti i motociclisti che, in caso d'indecisione, sia sempre opportuno spalancare il gas mi lascia piuttosto perplesso, e anche il mio vicino di casa aveva una strana espressione sul volto, stravolto dalla rabbia, quando mi ha beccato a recuperare la moto dal tetto della sua casa... :D
Sono un trialista di vecchia data, che ha tradito la disciplina per amoreggiare con l'enduro cattivo e il cross, ma l'antica passione si è risvegliata all'improvviso, costringendomi a spergiurare promesse, impossibili a mantenersi, pur di convincere mia moglie che se mi avesse lasciato libero di comprare una trialetta forse avrei anche potuto uccidermi sui sentieri impietosi attorno a casa. Sapevo ci sarebbe cascata se avessi tirato in ballo questa eventualità non così difficile... Ora ho, in giardino, una Montesa Honda che non è neppure lontana parente delle mie vecchie Fantic. Abitando in montagna non sarà difficile renderla felice più di quanto riusciranno a essere le mie giunture. Saluto tutti gli appassionati come io sono ai quali auguro di arrivare ai miei sessanta anni di età con la stessa passione che avevo quando, da ragazzo, ero senz'altro più intelligente di adesso, oltre che più in forma... :D

La mia Passione mai sopita dalle mortificazioni

Inviato: gio 12 apr, 2012 9:44 am
da husqvarna100
Ciao e benvenuto da un altro diversamente giovane Montesamunito.

Claudio.

La mia Passione mai sopita dalle mortificazioni

Inviato: gio 12 apr, 2012 10:04 am
da vajmax
Io non sono "diversamente giovane" come te, ma piuttosto un "portatore di altre e variegate disabilità" che non si accontentano di spadroneggiare solo nella sfera fisica, ma scorrazzano pure in quella psichica... :D

La mia Passione mai sopita dalle mortificazioni

Inviato: gio 12 apr, 2012 10:15 am
da Michele
presentazione spettacolare :D
benvenuto

La mia Passione mai sopita dalle mortificazioni

Inviato: gio 12 apr, 2012 11:21 am
da vajmax
Oggi, in piena crisi economica, la recessione impone di essere pietosi con un mercato che deve essere rianimato; per questo la mia connaturata bontà d'animo si è sciolta di commozione all'acquisto di una moto da trial usata. Erano mesi che stavo appostato, imboscato nella oscura selva delle fasulle occasioni da Web, in attesa che passasse, ignara, una preda grassottella. Finalmente l'ho vista arrancare davanti ai miei occhi stupiti: un uomo non più giovane, ma nemmeno conciato male come io sono ora, ha deciso di vendere la sua Montesa 315 che aveva usato solo per dire alle montagne che voleva fare occasionali passeggiate da dopo messa, venderla per comprare una ipertrofica Alp 4 da centoquaranta chili in disordine di marcia. Messa la pietà da parte mi sono gettato sulla preda, fingendo di ritenerla fortunata a possedere un sogno di tal fattura, che le avrebbe consentito di esplorare tutti i pronto soccorso degli ospedali montani. Con quattro soldi mi sono portato a casa una moto da trial stupenda e semi nuova che mi guardava supplichevole, ma ancora poco propensa a credere che quel vecchio rudere rinsecchito del mio fisico l'avrebbe liberata dalle costrizioni imposte dalle brevi passeggiatine domenicali col sapore dell'ostia in bocca. Ora mi resta da abbandonare i panni del soccorritore di mercati depressi per vestire quelli dell'incosciente calpestatore di tratturi abbandonati. Ahh... la meraviglia dei ricordi mi assale, finalmente potrò riesumare le quasi morte ma dolci sensazioni del tempo che fu, quando mi facevo prendere per il culo dagli amici che si spanciavano dalle risate cercando di togliere la mia moto dallo spezzone di un ramo secco, che spuntava da un tronco, a tre metri da terra, sul quale il mio Fantic si era appeso con la ruota anteriore, dopo aver zompato solitario dal trampolino di un salitone, con me sotto che scivolavo a valle, a braccia e gambe allargate, nel tentativo di non rotolare fino al fiume in fondo che mi avrebbe volentieri affogato per cancellare il ricordo del sottoscritto, vergogna del motociclismo nazionale... :D

La mia Passione mai sopita dalle mortificazioni

Inviato: gio 12 apr, 2012 11:55 am
da marcobo'
Non so come te la caverai con la 315, ma come poeta sei un portento.....

La mia Passione mai sopita dalle mortificazioni

Inviato: gio 12 apr, 2012 12:46 pm
da vajmax
Mi sembra il caso di farvela vedere. Mi hanno dato anche la sella per moto alpinismo, probabilmente presi dalla convinzione che io non resista a lungo in piedi sulle pedane... eh eheh... ridicoli... non sanno che io non sto mai troppo sulle pedane perché la maggior parte del tempo la trascorro a recuperare la moto risalendo a piedi dai dirupi in cui sono precipitato... :D
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La mia Passione mai sopita dalle mortificazioni

Inviato: gio 12 apr, 2012 12:49 pm
da rokes
Benvenuto nel forum!

Bellissimo il racconto "La vergogna del motociclismo nazionale",
che ho già letto sul tuo blog microstoriemacroscopiche,
prima di approdare alla tua presentazione,
(perché non lo inserisci in "Moto-Filosofia"?).

Complimenti davvero! :D

La mia Passione mai sopita dalle mortificazioni

Inviato: gio 12 apr, 2012 1:00 pm
da vajmax
Be', quel raccontino l'ho messo sul blog dopo averlo scritto per questo forum, non prima. Di norma quasi tutto ciò che scrivo è parte di miei commenti. Raramente mi metto a scrivere giusto per scrivere, così come non vado in moto solo per andare in moto. Io ci vado per mostrare a me stesso che, almeno nel mio caso, prima di qualsivoglia abilità sia necessario avere la temerarietà di chi, con spregiudicatezza, è disposto a credere ciecamente nel soccorso di schiere di angeli disposte a tutto pur di non averti, un domani, tra le palle... :D

La mia Passione mai sopita dalle mortificazioni

Inviato: gio 12 apr, 2012 3:56 pm
da max37
Benvegnu

sei un gran bel personaggio