Forum MotorTrip

Ciao a tutti, l'altro giorno sulla cassetta della posta trovo l'ultimo numero della rivista Trial magazine e con avidità inizio a sfogliarlo...
Poche pagine e mi soffermo su una foto a doppia pagina, bellissima...
Probabilmente è una specie di gara per moto storiche, ma comunque c'è un signore avanti con gli anni che su una moto risale un torrente limpidissimo con la schiuma che gli arriva alle ginocchia e tra gli spruzzi si vede mezza moto, un serbatoio e dei fianchetti azzurri con scritto" Bultaco"...
Giuro che mi sono commosso!!!
In un'era trialistica dove oramai si pensa solo al peso, alle sospensioni, agli spostamenti, alle grafiche racing ecc., ho pensato a quella foto e da quanti anni non provo il piacere di fare un bel guado come quello, guadi di un'altra epoca, proprio in stile "Old British Trial", quando la moto doveva essere guidata e non "spostata"...
Lo so che ora in epoca ambientalista come questa non è neppure immaginabile entrare in un torrente o percorrere certi sentieri, ma giuro che vedere certe immagini di trial vecchio stile mi fa veramente venire commozione e un piccolo rimpianto...

Sono pazzo io o qualcuno concorda??

concordo, è veramente bella quella foto.

comunque certe cose si possono ancora fare

Forse, ma didemi voi dove???
Col mio club siamo decine di trialisti, e ormai siamo ridotti alle riserve indiane, sempre quei quattro angoletti con tre salite e 4 pietre in croce, fatte e rifatte mille volte, e ringraziare che almeno lì ancora si può stare con dei trial, gli enduristi sono veramente messi ancora peggio...
Era veramente meglio quando si stava peggio!!

stavo proprio per scriverlo... gli enduristi son messi peggio!!!
Aspettiamo l'alba, e magari non sorgerà mai....

arriva il giorno che voltandoti, cominci a sentire una stretta al cuore rivedendo e ripensando...

Concordo in pieno!! io mi sono riaffacciato da pochi giorni in versione motoalpinista e devo dire che non sono cambiate solo le moto ma anche stili di guida e filosofia.
Io continuo per la vecchia strada, non vado a fare motoalpinismo con moto da enduro o viceversa.

RODCAT ha scritto:Concordo in pieno!! io mi sono riaffacciato da pochi giorni in versione motoalpinista e devo dire che non sono cambiate solo le moto ma anche stili di guida e filosofia.
Io continuo per la vecchia strada, non vado a fare motoalpinismo con moto da enduro o viceversa.

Come dicevo prima però, il problema rimane del dove andare...
Personalmente se ripenso ai tempi in cui potevo andare dove volevo, torrenti, sentieri, boscaglia, senza aver a che ridire con nessuno, a meno che non gli pestassi l'orto giustamente, siamo arrivati al paradosso che non puoi fare più niente...
Occhio alle leggi, attenti ai divieti, occhio alla guardia forestale, occhio al filo di ferro ad altezza gola......
Ma non sarà mica andare in moto così!!!
Ma devo pagare fior di milioni una moto da trial per farne cosa, le impennate in giardino?????
Però quando ci sono le gare, cioè 250 moto che scorazzano per i monti senza targhe, assicurazioni ecc. a molti comuni vanno bene, va bene il benzinaio del luogo, vanno bene le trattorie e i ristoranti e chi più ne ha più ne metta...
Come sempre siamo il paese dei balocchi, e mentre si costruisce il nucleare a fianco degli asili nido, le nostre amministrazioni non hanno niente di meglio da fare che riempire di divieti quattro sentieri per contrastare quattro motorette in croce...

Ciao Laros.
Hai ragione ma la colpa di questa situazione e' anche nostra.
Per anni si e' esagerato nell'assalto e distruzione delle nostre montagne
permettendo a chi non ci amava di trasformarci in animali da riserva
confinati nei campetti.
Sta a noi cercare di cambiare le cose con il nostro esempio.
Il nostro Forum va' in questa direzione.
Si puo ancora fare motoalpinismo,pero' si e' costretti a muoversi con molta circospezione ed attenzione cercando di rispettare quelle regole
che molti di noi che si credono furbi non fanno.
Se tu vuoi seguirci,alle nostre condizioni,non devi fare altro che leggere le nostre proposte di uscita e venire con noi.
Come facciamo pero' a proporti uscite se non ci fai neppure sapere di dove sei?
Noi non siamo il Fisco ma un gruppo di amici che ama la moto.

Ciao.
Claudio.

Vedi Laros, la risposta te la sei data da solo, con il dire che non guerdano le cose importanti e che comunque pagano e lasciano fare. Io sono più di 30 anni che faccio fuoristrada a 360 gradi, prima era diverso come giustamente dici tu ora è pieno di divieti ma solo per arricchire le casse degli enti preposti e alla fine pagando non esistono divieti, chiaramente cercano di impaurire. Anchìio ho passato dei momenti dove mi sembravo un fuggiasco braccato, poi li ho lasciati alle spalle per amore del hobby/sport che mi piace, dicendomi che non facevo nulla di male una volta che ho un mezzo in regola e non facendo il caprone sui prati e se una volta o due l'anno mi beccano paghero anch'io la tangente delle 30 euro........ma non è detto......... non ti danno l'ergastolo o anni di galera............. am neno che fai dei disastri ambientali. Se volevano la completa sparizione delle moto e dei 4x4 non facevano altro che non commercializzarle.
Alla fine nelle 2 regione dove ho vissuto fino ad oggi, non ho mai preso un verbale e ti posso garantire ke esco spesso e con il 4x4 non è facile rimanere invisibile anke se solitamente esco in solitaria e al massimo con 3 mezzi e mai sulle sterrare ma solo dove a piedi fatichi.
Dai sù non ti avvilire, monta in moto e divertiti.

Claudio, scusami ma non condivido quando mi dici che noi abbiamo contribuito alla distruzione delle montagne............... per me i danni sono altri, hai mai visto quello che fanno i boscaioli dopo che hanno finito il taglio?? Quasi disastro ambientale. Hai visto paesi di alta montagna senza fogne e che inquinano le falde acquifere? Disastro ambientale. Hai mai visto mini discariche nei boschi? ecc ecc e dove sono sti tutori? Guardano solo i 4 sfigati che passano in moto o in 4x4.......... ma lavorassero sul serio a guardare chi veramente distrugge e non fare tutta un erba un fascio.
Rompono le scatole a noi umani, è giusto che sia cosi, vogliono i prati perfetti , ma gli animali sono i primi a devastarli vedi cosa ci rimane di in prato dopo che ci sono passate le talpe e ina colonia di cinghiali....... sembra un lavoro fatto da un Caterpillar. Non ci addossiamo colpe non abbiamo o che al massimo abbiamo mosso 2 sassi.
Oppure facessero come nei paesi civili dandoci delle aree dedicate in ogni regione e vedrai che in queste non ci sono incendi e discariche abusive...perchè come una volta noi fuoristradisti teniamo sotto controllo quei territori.
Sù questo argomento ci sarebbe da scrivere un libro.

Ciao Rodcat.
Tu hai la fortuna di vivere in una regione che considero un Eden a livello
motoalpinistico.
Da noi al Nord purtroppo non e' piu' cosi' da molti anni.
Non perche' i danni ambientali siano stati da imputare ai fuoristradisti ma
perche' molti di noi si sono comportati per troppo tempo in maniera incivile e purtroppo molti lo fanno ancora.
E' molto piu' facile per una guardia fermare e multare un fuoristradista
che ricorrere dieci cinghiali.
I cinghiali non pagano le multe e poi sono difesi dai verdi.
Le ruspe e i danni provocati dal disboscamento hanno sempre un ritorno economico.
Noi invece siamo solo dei cretini da mungere e non ci rendiamo conto che
il comportamento di pochi non fa che aggravare la situazione.
Se non riusciremo a fare pulizia tra noi saremo costretti a scomparire.

A meno di mettere in preventivo almeno una multa per ogni uscita.
Da noi purtroppo questa e' la realta'.

Ciao.
Claudio.