1.IN SUSY VALLEY I° FINESTRE E FENESTRELLE

[nolimit]

Proprio l'Assietta ho letto su un forum 4x4 che sarebbe in pericolo bitume a causa del Giro. Spero sia una bufala....

[VALCHISUN]

La strada dell'Assietta e' dentro il Parco dell'Orsiera-Rocciavre' e protetta da vincoli ambientali, S.i.c. e da altre "cose" ecologiste, mi auguro che almeno in questo caso, non si azzardino a distruggere quella strada con l'asfalto...Anche li' gli ambientalisti direbbero che sono stati i motociclisti ad asfaltare...

[lamberto]

Bravissimo come sempre Alves!!

Lamberto

[ilsolla]

Bellissimo.
Pensavo che la mattina dopo avresti scoperto di aver dormito in una casa abbandonata da anni e che la signora si rivelasse il fantasma della vecchia proprietaria.
Non conoscessi il Piemonte. Conoscendolo so che spesso manca un pò di cura dei dettagli, diciamo.
Gran bel reportage, sempre interessantissimi, i tuoi.

[max37]

che foto fantastiche

[nonnomiki]

BRAVISSIMO,
Anch'io come l'amico Valchisun,sono residente in zona, conosco dettagliatamente i posti dove sei stato, ma certi "cenni storici" confesso che li ignoravo, quindi doppiamente bravo....e se in estate ti volessi ripetere, penso che sia io che Valchi ti accompagneremmo volentieri, magari in giretti sempre in zona che ancora ti mancano....facci sapere più avanti...ciao...

nonnomiki.

[alp]

Rimango sempre estasiato dai racconti di Alves: la cura dei particolari storico-architettonici quando si parla di guerre e motoalpinismo è un mix che rende unica ogni sua avventura.
Sto conoscendo zone alpine che non immaginavo esistessero: davvero belle. Foto che danno il senso dello spazio enorme fra le alte vette ma anche della solitudine.
Proporrei un Premio Pulitzer per il nostro romanziere anzi, visto che parla spesso di polvere e fango lo dovremmo premiare con un “Premio Sporchizer”. Grandissimo SuperHank!

[ttr]

Perfettamente d' accordo con i post sopra!

Molti di questi posti non sapevo neanche che esistessero. Se accettate adesioni quando sarà metto la moto su un Ducato e vi raggiungo!

Saluti

[SuperHank]

Grazie a tutti di complimenti ed inviti: non mancherò di aproffitarne, se ne avrò l'improbabile occasione!
Tengo a sottolineare che tutti i giri di questa storia, al momento in cui si è svolta, erano assolutamente aperti al transito (con forse una eccezione dovuta ad una frana).
Spero sia ancora così, perché un patrimonio di strade così dovrebbe essere fruibile da tutti, dal camminatore alla bici al 4x4, con criterio, si intende.
Credo non sia da trascura l'indotto economico che l'afflusso di appassionati motociclisti portano in valle: io sono uno straccione (e sono finito al Bates Motel) ma credo che i motociclisti nordici spendano ben meglio, per la gioia degli esercenti della valle.
Sarebbe veramente stupido proibire tutto …

Tornando al Bates Motel, era un luogo veramente assurdo: non ho avuto la faccia tosta di fotografarne gli interni, ma erano robe da non crederci, mi sa che era immutato dagli anni 40-50.

Ma se vi siete stupiti del Bates motel, vedrete dove andrò a finire nella VI° puntata della saga...

Ciao
Alves