Così si arriva alla mattina della domenica con tutte le preoccupazioni del caso: come sarà la mia prima volta con i tasselli? Il ritorno dal gommista a casa è stato poco convincente, non mi sentivo per niente sicuro e alla prima frenata di quasi emergenza l'anteriore è slittato... come me la caverò in off, vero che guido da parecchio, ma la storia è decisamente diversa... insomma sono così teso che mi sveglio un'ora prima del dovuto e decido di arrivare all'appuntamento a Dalmine via statale, così, penso, qualche rotonda e qualche curva la dovrò pur trovare e se non altro mi abituo un po' alle gomme nuove
![[Sorrisone] :D](./images/smilies/icon_biggrin.gif)
Fabio è puntualissimo e mollata l'autostrada cominciamo a risalire la Val Brembana ; ormai è quasi una superstrada, ma dopo Piazza Brembana cominciano le curve e mi accorgo che non sono poi così male le goldentyre tassellate.
Alle 10 siamo a Foppolo dove acquistiamo i permessi per il Dordona e si comincia...
Il Dordona se mai dovessi avere qualche dubbio me lo fa passare subito, accellerare o inchiodarsi, le salite non sono ripidissime, ma i sassi sono piuttosto grossi, tanto che Fabio battezzerà questo lato come "La salita dei meloni" proprio per le dimensioni dei sassolini
![[Confuso] :?](./images/smilies/icon_confused.gif)
Facciamo tante soste, un po' per le foto e un po' perchè sono decisamente poco abituato a questo tipo di guida che mi toglie il fiato; nonostante questo il passo si raggiunge abbastanza velocemente, il dislivello da questa parte è di soli 500mt. Altro stop per altre foto e per visitare le trincee della linea cadorna e poi giù per la discesa con gli ultimi nevai che arrivano fin sulla strada a rendere più spettacolare il paesaggio.
Dopo una breve la sosta al rifugio proseguiamo la discesa tra tratti sterrati e parti in cemento che ricordano le rampe dei box; ci sto prendendo gusto e la velocità comincia ad aumentare, me ne accorgo perchè adesso riesco a non farmi staccare più di tanto
![[Sorrisone] :D](./images/smilies/icon_biggrin.gif)
Il tratto finale è tutto in cemento, tanto da meritarsi la nomina di "Infinita rampa di box", Fabio prova a contare i tornanti, davvero ravvicinati e ripidi, ma a 22 perde il conto, io invece perdo il freno posteriore che va a vuoto per il surriscaldamento e due tornanti dopo anche Fabio ha lo stesso problema... mi era già capitato sul Mortirolo stessa zona e stessa conformazione di strada
![[Occhiolino] :wink:](./images/smilies/icon_wink.gif)
Se dal lato bergamasco il dislivello è di soli 500mt dal lato valtellinese i metri sono 1700 e la pendenza, soprattutto in questo tratto finale, notevole!!!!
La parte off si conclude qui, un rapido panino e si riparte alla ricerca di strade divertenti che non passino dal fondovalle valtellinese; in effetti troviamo itinerari interessanti con scorci sulle montagne, Badile, Disgrazia, che dominano la val Masino e terrazze dalle quali si vede tutta la bassa Valtellina; obbiettivo di oggi è anche trovare una strada che risalga verso la Valsassina e scoviamo una stradina che in poco più di 20Km tra boschi e tratti panoramici sul sottostante lago di Como ci porta a Taceno; io arrivo alla fine dei 20Km ubriaco di curve e con un paio di dritti clamorosi; ero così preso dalla guida che in due occasioni la strada, che a dire il vero non era particolarmente ben segnalata, è stata confusa con una via secondaria e con un parcheggio
![[Imbarazzato] :oops:](./images/smilies/icon_redface.gif)
Il resto è rientro verso Milano con una digressione a Consonno, un po' per rivedere il paesino fantasma (www.consonno.it) e un po' perchè così evitiamo fino all'inizio della tangenziale tutte le principali direttrici del traffico.
Insomma nonostante le paure iniziali la giornata è andata benissimo, belle strade, bella compagnia belllissima esperienza.
Qua potete vedere qualche foto
http://picasaweb.google.it/skybike64/20 ... directlink
Grazie infinite a Fabio per la compagnia e al prossimo we per un nuovo motogirello
Lamps
Marco