Percorsi autorizzati-TRIAL alta val Chisone

[nolimit]

Capisco benissimo (e condivido) le "preoccupazioni" dei trialisti.

anch'io, ma mi preoccupo di più per tutti gli altri enduristi. La questione, miscelatore l'ha vivisezionata in modo lampante, sta sempre lì.

[cota]

Bellissime foto,deve essere stata una giornata stupenda,beati voi.Da noi quel cartello è un utopia.

[nonnomiki]

Capisco benissimo (e condivido) le "preoccupazioni" dei trialisti.

anch'io, ma mi preoccupo di più per tutti gli altri enduristi. La questione, miscelatore l'ha vivisezionata in modo lampante, sta sempre lì.

.......sono anch'io preoccupato per gli enduristi rispettosi della natura di cui faccio parte anch'io insieme a tutti quanti girano in mia compagnia con l'enduro, anche perchè chi si comporta ...diciamo da "pilotone"...il giro dopo lo si esclude!!!!!! resta il fatto che i percorsi usati esclusivamente dalle moto da trial non sono "devestati" come i percorsi normalmente frequentati dall'enduro...e si che dalle nostre parti fior di PILOTONI da mondiale da trial (stavolta quelli veri) non mancano!!!! quindi mi viene da pensare 2 cose:
a) in linea di massima i praticanti Trial o motoalpinismo con moto da trial sono più educati e rispettosi della natura.
b) la particolare tassellatura delle moto da enduro è meno "ecocompatibile"..in parole povere fai ciò che vuoi, ma l'enduro SCAVA, vuoi per le maggiori potenze, rapporti più lunghi, maggiori difficoltà nelle partenze con forti pendenze...ecc. ecc.
Resta il fatto che Lunedì scorso ne abbiamo parlato tra di noi (Tutti quanti possessori di moto da trial ed enduro) e siamo arrivati alla conclusione che chi decide di vietare certi percorsi off road, dovrebbe documentarsi molto bene sui "danni" eventualmente arrecati dalle due tipologie di moto, perchè la differenza è ABISSALE!!!!!
Con ciò non voglio schierarmi da nessuna delle parti, ma il mio è stato solamente un ragionamento obiettivo, essendo io in prima persona, praticante di Trial e di Enduro....chi vuole dica la Sua....ciao a tutti

nonnomiki.

[lamberto]

Caro Nonnomiki,
condivido in pieno quanto hai detto.
In quanto endurista al 50% sono dispiaciuto della situazione che si è venuta a creare al giorno d'oggi, però come hai detto i trialisti hanno un approccio diverso al fuoristrada, nel mondo degli enduristi di persone educate ce ne sono molto meno in proporzione ai praticanti.
Poi per l'amor del cielo, è vero che tanti politici per far prima vietano, è più facile e sicuramente trovano più approvazioni che dissensi.
Però tanti enduristi tra comportamento e marmitte aperte ci mettono del loro.

Lamberto

[angelofarina]

Il problema, come sempre, e' tirare una linea di demarcazione netta fra i due tipi di moto (e di piloti). Una T-ride con le gomme da trial di serie e' un trial o un enduro? Secondo me resta una enduro, cosi' come la Alp 200, nonostante monti le gomme da trial...
E un Fantic Trial 240 con su le gomme da cross (nemmeno omologate FIM, proprio le Pirelli Gara Cross, come la mia) e' da trial o no?
A mio avviso, le uniche possibilita' sono quelle di fare riferimento ai dati riportati a libretto.
Sulla carta di circolazione ci sono due numeri che possono servire a "selezionare" le vere moto da trial. La massa a vuoto (detta anche tara) in kg e la potenza del propulsore in kW.
Si potrebbe dire che per essere considerata da trial una moto deve:
1) Montare gomme da trial
2) avere una massa a vuoto inferiore ad 85 kg
3) avere una potenza inferiore ai 15 kW.
Vi sembrano criteri condivisibili?

[lamberto]

Angelo, come prima classificazione può anche starci.
Sicuramente peso, gomme e potenza sono dei "filtri" che scremano.
La T-Ride è un mondo a se, utilizzata come una trial per percorsi medi non fa sicuramente più danni di una trial, però con le gomme da enduro e la manetta sul "pesante" allora diventa si una enduro.
Una enduro di piccola cilindrata usata con testa non fa grandi danni, ricordo quando utilizzavo la TM 144, moto che di potenza ne aveva a sufficienza, l'avevo fatta carburare bene ed era molto progressiva e non scavava, basterebbe montare le gomme da trial e sarebbe una ottima enduro come anche una KTM 200 ultima generazione.
Lo so, lo so i duri e puri gridano allo scandalo ma ragazzi vogliamo imparare a lasciare poche tracce del nostro passaggio?
Oggi ad esempio con la KTM 400, pur essendo un motore per amatori, quando accelero anche se si faccio attenzione ha una potenza che "scava".
Io ho in mente, oltre ad una moto da trial, una enduro eco-compatibile, ovvero una moto come la T-Ride con un motore 2 tempi ad iniezione molto progressivo, silenziosa, bella leggera ed anche meno costosa.
Permetterebbe di fare motoalpinismo creando poco impatto ambientale.
Sicuramente tra un paio di anni ci sarà sul mercato, la domanda e l'esigenza di moto più "gentili" c'è.

Lamberto

[VALCHISUN]

Fino all'anno scorso, il percorso era "consigliato" alle moto da trial-motoalpinismo, da quest'anno, una parte del percorso sulla piantina e' anche consigliato agli enduro, difatti l'anno scorso, verso l'autunno avevamo trovato due enduristi nel tratto piu' "tecnico", ma quelli erano due che ci sapevano fare, guidavano l'enduro come fosse un trial, non arrecando nessun danno al terreno, anche perche' quel tratto era solo pietre e roccia!
Il problema e', che, dal punto di vista legale-legislativo, non esiste, per il momento, nessuna distinzione tra tipologia di motociclo, quindi qualsiasi Motoclub che istituisce un percorso autorizzato con il benestare del Comune, puo' al massimo "consigliare" l'utilizzo della moto da trial-motoalpinismo, ma non puo' vietarlo ad altri mezzi, ne' a due ne' a quattro ruote, si delega al "buon senso" del fruitore dei sentieri...
Ci vorrebbe il parere di Giulio, che collabora anche con la Federazione Motociclistica che aveva fatto un distinzione "legale" per differenziare la moto da trial, mi sembra sulla base del tipo di pneumatici e di misure delle ruote impiegate sulle moto da trial!
Comunque ho notato in certi passaggi, che la pioggia ed il passaggio delle moto, hanno gia' scavato abbondantemente, e gli addetti del Motoclub hanno gia' modificato il percorso per evitare ulteriori danni al terreno, credo che sia anche questo un sistema valido, cioe' di modificare sovente i tracciati per non scavare troppo negli stessi posti!

[miscelatore]

un applauso ai motoclub che gestiscono il giocattolo, perchè lavorare per mantenere puliti e in ordine i percorsi costa fatica e tempo sottratto ai propri impegni personale.
Tutto a titolo gratuito, perchè escludo qualsiasi tipo di sovvenzione oppure di ticket giornaliero di accesso, vero?

sulla differenziazione delle moto, la potenza non è un valore attendibile, perchè a libretto qualsiasi enduro non supera i 15 kw, anzi le euro 3 non arrivano a 10 kw

la t.ride come anche l'alp, le classificherei dalla parte del trial, se non altro per il tipo di clientela da cui sono acquistate.
Chi compra il 450 con akrapovic aperto per poi impennare in mezzo ai paesi durante le cavalcate, non comprerà mai quelle moto.

[ttr]

Bellisssimo giro!

Quando sono stato lassù mi sembra di aver notato il cartello "Percorso autorizzato...."

Ero solo e col TT non mi ci sono buttato, anche perchè ero quasi certo che mi sarei intrappolato da qualche parte.

Distinguere tra enduro e trial è sacrosanto, almeno su certi percorsi. Il fatto è che tali percorsi resterebbero transitabili per i soli residenti in zona. Possiedo una motona perchè vivendo a Roma mi devo fare bei pezzi di autostrada per raggiungere posti decenti. Una volta giunto sul posto valuto e mi comporto di conseguenza. Nel caso del vs. percorso ho deciso di evitare, forse non mi sarei neanche divertito..

[nonnomiki]

Il problema, come sempre, e' tirare una linea di demarcazione netta fra i due tipi di moto (e di piloti). Una T-ride con le gomme da trial di serie e' un trial o un enduro? Secondo me resta una enduro, cosi' come la Alp 200, nonostante monti le gomme da trial...
E un Fantic Trial 240 con su le gomme da cross (nemmeno omologate FIM, proprio le Pirelli Gara Cross, come la mia) e' da trial o no?
A mio avviso, le uniche possibilita' sono quelle di fare riferimento ai dati riportati a libretto.
Sulla carta di circolazione ci sono due numeri che possono servire a "selezionare" le vere moto da trial. La massa a vuoto (detta anche tara) in kg e la potenza del propulsore in kW.
Si potrebbe dire che per essere considerata da trial una moto deve:
1) Montare gomme da trial
2) avere una massa a vuoto inferiore ad 85 kg
3) avere una potenza inferiore ai 15 kW.
Vi sembrano criteri condivisibili?

Caro Angelo,
Condivido in pieno i criteri con cui Tu classificheresti le moto da TRIAL,
Quello che non mi quadra troppo è la potenza espressa sulla carta di circolazione. Ti faccio un esempio: la mia Beta rr525 sul libretto ha una potenza di 8,6 KW come la maggioranza, per non dire Tutti i k525.....
Capisciammè, quindi secondo me sarebbe meglio differenziare non Tanto la tipologia di moto, ma la tipologia di motociclisti!!!!!
Come dire: chi è un"maleducato" (per non dire altri epiteti sconvenienti qui sul forum) con la moto da enduro, secondo me, rimane tale sia con la moto da trial che con la stradale.
Questo rimane un mio punto di vista dettato anche dall'esperienza dei miei 57 anni suonati e non pretendo di aver ragione, però i fatti (leggi restrizioni per devastamenti percorsi principalmente da enduro).....sembra che mi diano ragione.
Cambiando argomento, Angelo, devo complimentarmi con Te per la passione con cui usi e mantieni in efficenza le Tue Fantic.....sai negli anni 82..........99 ho sempre avuto Fantic, partendo dal trial 200 fino al 303 s2,
erano MULI che non si rompevano mai!!!!! che bei ricordi!!!!! Pensa che il 240 lo usavo per andare al lavoro col pignone da 13, alla domenica qualche garetta di campionato regionale "Amatori", poi non si disdegnavano "cavalcate " a lungo raggio tipo "via del sale"...insomma un pò il concetto di motototale!!!!! Anche solo con la sella originale aveva una seduda discretamente comoda.....Bei tempi!!!!si tratta poi solo di una ventina di anni fa.......