Ed eccoci alla partenza, ebbene come già avevo il timore, il mare deve essersi leggermente ritirato, decidiamo dunque di partire per una meta semplice, la chiesetta della madonnanina del mare.

Subito la strada che porta alla chiesetta ci offre panorami suggestivi tipici delle zone

Potete vedere sullo sfondo dietro alla pineta dei castelli di sabbia che sembrano montagne talmente reali che andiamo oltre la pineta per vederli da vicino.
Ecco una foto di Manuel che fa una foto

Procediamo, ma ci sembra che ce la siamo resa troppo semplice per la paura di trovare quanto descritto da max37 e decidiamo di prendere una sterratina sabbiosa che dovrebbe portare, attraverso la pineta, alla chiesetta

come vedete la sabbia è ricoperta da qualche foglia

Qui si nota chiaramente la delusione di Manuel per non aver sgassato sulla sabbia
la dolce sterrata procede e ci porta in una leggera altura da cui possiamo vedere dall'alto quel che resta dell'adriatico ormai secco

Notare a sinistra le frastagliate coste croate
Si procede, ci sembra di intravedere la costa in cui si trova la chiesetta, ma è ancora lontana

Qui Manuel mi raggiunge dopo aver preso la direzione sbagliata a un bivio (Venezia)

Ancora un tratto in pineta

Poi finalmente iniziano i primi scogli

Per infine arrivare alla scogliera della chiesetta

Ed eccoci davanti alla tanto sudata chiesetta

La foto è dritta, la chiesetta è in pendenza deve aver ceduto ultimamente
Parliamo con il custode (grande appassionato di moto) che ci lascia salire fino alla cima del campanile.
Da li la vista è magnifica e si vede tutta la valle adriatica

Inizia a far buio e siamo stanchi, onde evitare di trovarci nelle condizioni dei nostri colleghi a Bibione, prendiamo l'autostrada e filiamo a casa!