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Fede, purtroppo e' come dici tu. Ma non si sarebbe arrivati a questo punto se fosse stata esercitata una "pressione selettiva" da parte delle forze dell'ordine, multando chi gira con moto smarmittate, senza targa e luci regolamentari, o a velocita' e con tecnica di guida pericolosa.
Ed ovviamente invece lasciando passare senza alcun problema chi ha la moto legale e guida con intelligenza...
Purtroppo invece i controlli sono scarsi, e quando li fanno dan la multa a tutti allo stesso modo, senza distinguere i diversi casi (ed i diversi guidatori)...
Ovviamente anche le forze dell'ordine hanno di che lamentarsi (e non solo per la scarsita' di organico e mezzi), in quanto il nostro attuale quadro legislativo e' confuso, le sanzioni sono spesso assurdamente inique, e magari premiano i comportamenti "estremi" rispetto alle violazioni lievi (ad esempio, e' molto piu' grave usare una targa ridotta piuttosto che non avere la targa di peso...).
Oppure pensiamo al divieto di guidare con il sedere sollevato dalla sella...
Sara' piu' pericoloso su un sentiero trovare un trialista che guida in piedi a 15 km/h, oppure uno smanettone che guida seduto una enduro racing da 50 CV a 60km/h?

Ciao a tutti, noi domenica abbiamo fatto la via del sale, eravamo 5 fuoristrada (auto), non siamo passati nei tratti chiusi ma siamo riusciti a fare ugualmente un giro molto bello: Limone-Peyrafique-Casterino-St.Dalmas-LaBrigue-Basse di Sanson-Triora al sabato, pernotto a Molini. Triora-Basse di Sanson-Saccarello-Redentore-Garezzo-Monesi la domenica. E' una buona quantita' di sterrato (circa 150km), su strade consentite con varieta' di percorsi (strapiombi a quota 2000, sottoboschi, salite veloci con tornantoni ecc) che mi sembra possa ben sopperire al tratto Monesi-Limone. (per carita' si potesse....) tra parentesi "consigliato" dalla guardia forestale che staziona alla domenica in piazza a Molini di Triora. Riciao a tutti, Ste

angelofarina ha scritto:Fede, purtroppo e' come dici tu. Ma non si sarebbe arrivati a questo punto se fosse stata esercitata una "pressione selettiva" da parte delle forze dell'ordine, multando chi gira con moto smarmittate, senza targa e luci regolamentari, o a velocita' e con tecnica di guida pericolosa.
Ed ovviamente invece lasciando passare senza alcun problema chi ha la moto legale e guida con intelligenza...
Purtroppo invece i controlli sono scarsi, e quando li fanno dan la multa a tutti allo stesso modo, senza distinguere i diversi casi (ed i diversi guidatori)...
Ovviamente anche le forze dell'ordine hanno di che lamentarsi (e non solo per la scarsita' di organico e mezzi), in quanto il nostro attuale quadro legislativo e' confuso, le sanzioni sono spesso assurdamente inique, e magari premiano i comportamenti "estremi" rispetto alle violazioni lievi (ad esempio, e' molto piu' grave usare una targa ridotta piuttosto che non avere la targa di peso...).
Oppure pensiamo al divieto di guidare con il sedere sollevato dalla sella...
Sara' piu' pericoloso su un sentiero trovare un trialista che guida in piedi a 15 km/h, oppure uno smanettone che guida seduto una enduro racing da 50 CV a 60km/h?

Hai perfettamente ragione,preferirei mettessero delle limitazioni,dei giorni in cui si,in cui no...e che come mi e' capitato in altri luoghi,multassero chi davvero non e' in regola,chi esce dal tracciato..ecc ecc,io giro con la moto a codice,e con i Forestali mi son spesso fermato a parlare e da loro stessi ho avuto indicazioni di sterrate bellissime da fare che non conoscevo..figurati...basterebbe sapersi comportare,,su certe strade,si va x la bellezza dei paesaggi,x il silenizio,la solitudine..non x scavare fossi o impennare..imho
cmq putroppo a sto mondo siamo in tanti ed ognuno ha la sua testa..mettere tutti d'accordo sara sempre difficile..

Personalmente giro in montagna molto piu' a piedi che in moto e tutti questi "esagitati" francamente non li vedo. Quando sono in moto se trovo qualcuno che cammina sul sentiero mi fermo e spengo la moto e scambio due parole. Dalle nostre parti i divieti sono numerosi ma io ed il mio amico abbiamo deciso semplicemente di non rispettarli e che facciano quello che vogliono, l'importante per noi e' sapere di non aver arrecato danno a nessuno e aver rispettato le regole del buon senso. Nel periodo invernale pratichiamo lo scialpinismo e anche contro questa attivita' le critiche gratuite si sprecano.
A questo punto, secondo me, ognuno deve decidere per se stesso. Coltivare le proprie passioni senza piangersi addosso, o rinunciare, sedersi nel proprio salotto e giocare con il tavor.

fulcin ha scritto:Personalmente giro in montagna molto piu' a piedi che in moto e tutti questi "esagitati" francamente non li vedo.

Questa e' anche la mia esperienza. Purtroppo pero' si ricorda molto piu' facilmente la singola moto
guidata dall'idiota che apre tutto mentre ti passa a lato piuttosto che i gruppi di moto che si fermano
a bordo sentiero per lasciarti passare...

si hai ragione, ma noi continuiamo a comportarci bene. Cerchiamo di vedere le cose con un po' di ottimismo, forse interpreto male certi scritti , ma mi sembra che ci sia un po' di frustrazione fra le fila...d'altronde, riferendomi al titolo della discussione, se c'e' pericolo di frane e' meglio non passare...ma il pericolo vale anche a piedi ed in bicicletta..boh forse tengono particolarmente alla vita dei motociclisti e vogliono eliminare i ciclisti ed i camminatori.

hahaha bella questa

fulcin ha scritto: Cerchiamo di vedere le cose con un po' di ottimismo, forse interpreto male certi scritti , ma mi sembra ci sia un po' di frustrazione fra le fila...

L'ottimismo è importante, ma però quando viene piantato un cartello di divieto al transito è oramai troppo tardi, sradicarlo è pressochè impossibile ... sarebbe meglio prevenire.

Ciao
Alves

SuperHank ha scritto:L'ottimismo è importante, ma però quando viene piantato un cartello di divieto al transito è oramai troppo tardi, sradicarlo è pressochè impossibile ... sarebbe meglio prevenire.

Beh, non e' proprio cosi', i segnali stradali subiscono naturalmenete una serie di deperimenti naturali, oppure vengono abbattuti da veicoli che ci finiscono contro, i cacciatori che ci sparano per provare il fucile (ogni tanto fan qualcosa di utile anche loro), etc....
Ci sono zone qui sull'appennino dove durano si e no una settimana...
Ed in mancanza di segnaletica valida ed in ordine, il divieto non si applica....

Perla di saggezza di Angelo!
Meditate gente!
Meditate!
E se vi riesce,sradicate.
A mali estremi estremi rimedi.
Partiamo dal basso.