Uscita rovi.......nosa del lunedì
Inviato: lun 24 mag, 2010 10:44 pm
Oggi bel tempo, e allora via a fare due salite sull'Orvenco, per prepararsi al meglio alla gita di domenica in Val Taleggio, con gli amici di Tarcento
La Beta era pronta a partire, scalpitava in garage per andare sul morbido sottobosco a divertirsi e mettermi un pò in difficoltà, con la sua grinta nell'affrontare sassi e radici assassine.


La pioggia dell'ultimo mese ha aiutato proprio sassi e radici da uscire allo scoperto, e loro sono lì ad aspettare qualcheduno un pò distratto con una moto da trial che si schianti su di loro.
oltre a loro anche rovi e ramaglie hanno ingombrato i sentieri poco battuti che gli affluenti dell'Orvenco nascondono ai lati delle loro 'sponde'

Tutto procede bene, la salita verso il Troi dai Cincent continua

L'altra settimana uscendo con Silvio ho visto qualche sentiero nascosto e oggi sono in esplorazione.
Queste sono le giornate che preferisco, anche se ogni tanto i rovi mi si avvinghiano addosso e, forse oggi era opportuno mettere le maniche lunghe e soffrire un pò di caldo.
Errore strategico.
Soffrirò in silenzio la tortura 'boschiva'.

Pausa per bere e riempire il serbatoio. Così lo zaino è un pò più leggero, anche se la vista ha iniziato ad annebbiarsi, oggi ho spinto un pò, ma questo è il bello di certi posti, la fatica.



Vicino al rio Lezzo, ma non puzza poi così tanto.


Dopo tre orette, 1,5 litri d'acqua, 3 litri di miscela, ho ancora voglia di sorridere, anche se il mio amicone di Sornicco ha deciso di tagliare degli alberi e lasciarli sul sentiero del rio Maline.
Lui si diverte così, non gli piacciono le motociclette si vede.
Pazienza, mi tocca ripulire e poi via verso casa, ho fame.

Un bel giretto, qualche variante interessante e, qualche pezzo di bosco in libera da studiare meglio.
La prossima volta mi impegnerò di più

Le foto non sono venute benissimo, non avevo con me la macchina fotografica, mi sono accontentato del cellulare.
Mandi a tutti.
La Beta era pronta a partire, scalpitava in garage per andare sul morbido sottobosco a divertirsi e mettermi un pò in difficoltà, con la sua grinta nell'affrontare sassi e radici assassine.


La pioggia dell'ultimo mese ha aiutato proprio sassi e radici da uscire allo scoperto, e loro sono lì ad aspettare qualcheduno un pò distratto con una moto da trial che si schianti su di loro.
oltre a loro anche rovi e ramaglie hanno ingombrato i sentieri poco battuti che gli affluenti dell'Orvenco nascondono ai lati delle loro 'sponde'

Tutto procede bene, la salita verso il Troi dai Cincent continua

L'altra settimana uscendo con Silvio ho visto qualche sentiero nascosto e oggi sono in esplorazione.
Queste sono le giornate che preferisco, anche se ogni tanto i rovi mi si avvinghiano addosso e, forse oggi era opportuno mettere le maniche lunghe e soffrire un pò di caldo.
Errore strategico.
Soffrirò in silenzio la tortura 'boschiva'.

Pausa per bere e riempire il serbatoio. Così lo zaino è un pò più leggero, anche se la vista ha iniziato ad annebbiarsi, oggi ho spinto un pò, ma questo è il bello di certi posti, la fatica.



Vicino al rio Lezzo, ma non puzza poi così tanto.


Dopo tre orette, 1,5 litri d'acqua, 3 litri di miscela, ho ancora voglia di sorridere, anche se il mio amicone di Sornicco ha deciso di tagliare degli alberi e lasciarli sul sentiero del rio Maline.
Lui si diverte così, non gli piacciono le motociclette si vede.
Pazienza, mi tocca ripulire e poi via verso casa, ho fame.

Un bel giretto, qualche variante interessante e, qualche pezzo di bosco in libera da studiare meglio.
La prossima volta mi impegnerò di più

Le foto non sono venute benissimo, non avevo con me la macchina fotografica, mi sono accontentato del cellulare.
Mandi a tutti.