la mia Valtellina ... cronaca di 3 giorni da sogno ....
Inviato: lun 30 ago, 2010 2:00 pm
finalmente sono riuscito a realizzare un sogno, nel cassetto dallo scorso anno, partecipare alla 3 giorni della Valtellina, l'evento più importante che un motoalpinista/trialista possa fare in Italia .....
iscrizione fatta per tempo (che mi ha garantito una maglietta con la scritta del mio ''nick'') e finalmente giovedì raggiungo Bormio.
Il giorno dopo tutti pronti alla partenza, mi ''godo'' Lenzi sulle prime 2 zone vicino allo start e poi via ...
a parte un'errore di percorso che ci porta a fare un sentiero riservato al giro di domenica, ritroviamo la giusta via ..... tutta la mattina passa su sterratoni veloci (che bello scendere dalle piste da sci in 6° piena...) ma poi al pomeriggio, dopo il pranzo al rifugio e un'acquazzone torrenziale, sentieri tecnici ci attendono, passiamo da un versante all'altro della valle e il mio compagno di avventure mi propone di fare l'Had ... sono già le 5 della sera, siamo in moto dalla mattina alle 10 ma tentiamo lo stesso ..... portiamo a termine il ''lavoro sporco'' e ci meritiamo una bella stellina rossa sulla tabella portanumero (personalizzata anche questa ....)
rientriamo stanchi ma felici alle 19, circa 80 km tra simil-enduro e trial/motoalpinismo .......
il giorno dopo ci attende la tappa più dura, percorsi tecnici e lunghezza bestiale (circa 100 km) .... la prima parte è orientata a risalire la frana, alcuni tratti sono più difficili dell'hard fatto il giorno prima (una mulattiera a gradoni di 50 cm l'uno e ravvicinati) e ''quasi tutti'' spigono ma la parte più bella è la discesa, prima un canalone tra le rocce (10 mt) e poi un sentiero con un gradone da passare di circa 80 cm, il tutto condito da una pendenza da riferimento e uno strapiombo di almeno 3/400 metri di lato ..... l'istinto di sopravvivenza ha il sopravvento e, dato che me ne frego della reputazione, scendo dalla moto e faccio questo pochi metri tenendola a mano ..... si scende sempre più finchè, in un bosco, un bel cartello con la scritta ''SALUTATE I FRENI'' ci preannuncia ciò che ci aspetta ...... un discesa ripida di almeno un paio di km, più d'uno si ferma con la leva freno a fine corsa causa surriscaldamento ... io invece spengo la moto e utilizzo la ruota posteriore (sbloccandola e bloccandola con la frizione) come freno aggiunto .... la moto sbandiera a destra e sinistra ma almeno i freni sono OK e ne limito l'utilizzo ....
purtroppo al mio compagno di merende si rompe il freno posteriore e poi la moto non va più ... perdiamo un pò di tempo per ritornare tra gli umani ed è ormai troppo tardi per proseguire il giro ... sono già le 15, al ristoro manca più di un'ora e poi c'è tutto un giro di 50 km da fare, per cui i rientra in Hotel.
Veloce manutenzione alla moto e pronti per la domenica ......
Si inizia con unaa bella salita tecnica fino ad arrivare alle piste da sci di Oga, ma la Scorpa con motore Yamaha è un pò larga e un sasso nascosto tra le rocce mi piega l'alberino primario del cambio (m a nn poteva piegarsi la leva?) .... il cambio funziona lo stesso anche se la leva adesso sporge di circa 10 cm dal carter .... sono un pò stanco ed è la scusa buona per interrompere il giro a metà e rientrare invece che salire ai laghi di Cancano, così riesco a portare la moto dal meccanico (che nn finirò mai di ringraziare per la sua disponibilità) durante il rientro a Milano....
il fatto di non aver completato i giri del sabato e della domenica mi danno la scusa per tornare il prossimo anno ......
però , per il mio fisico e la mia età, 3 giorni così sono troppi (80 il venerdì, circa 100 il sabato e 60 la domenica) ..... già il solo giro del sabato vale come 3 Mulatrial di media lunghezza, ma anche quello della domenica si è rivelato bellissimo (sia come percorsi che come panorami).....
il giro del sabato è un pò troppo lungo e tirato, anche se non avessimo perso il tempo dovuto al problema della moto di
Matteo saremmo arrivati al ristoro alle 15, un pò tardi forse .....
però è un giro di ''Motoalpinismo vero'' che non dovrebbe mancare ad un vero appassionato ....
oggi sono qui in ufficio a guardare fuori dalla finestra le montagne e ripenso agli stupenni 3 giorni passati.... ho già la nostalgia ...
alla prox
Lazzaro
http://img836.imageshack.us/gal.php?g=3gdv009.jpg
iscrizione fatta per tempo (che mi ha garantito una maglietta con la scritta del mio ''nick'') e finalmente giovedì raggiungo Bormio.
Il giorno dopo tutti pronti alla partenza, mi ''godo'' Lenzi sulle prime 2 zone vicino allo start e poi via ...
a parte un'errore di percorso che ci porta a fare un sentiero riservato al giro di domenica, ritroviamo la giusta via ..... tutta la mattina passa su sterratoni veloci (che bello scendere dalle piste da sci in 6° piena...) ma poi al pomeriggio, dopo il pranzo al rifugio e un'acquazzone torrenziale, sentieri tecnici ci attendono, passiamo da un versante all'altro della valle e il mio compagno di avventure mi propone di fare l'Had ... sono già le 5 della sera, siamo in moto dalla mattina alle 10 ma tentiamo lo stesso ..... portiamo a termine il ''lavoro sporco'' e ci meritiamo una bella stellina rossa sulla tabella portanumero (personalizzata anche questa ....)
rientriamo stanchi ma felici alle 19, circa 80 km tra simil-enduro e trial/motoalpinismo .......
il giorno dopo ci attende la tappa più dura, percorsi tecnici e lunghezza bestiale (circa 100 km) .... la prima parte è orientata a risalire la frana, alcuni tratti sono più difficili dell'hard fatto il giorno prima (una mulattiera a gradoni di 50 cm l'uno e ravvicinati) e ''quasi tutti'' spigono ma la parte più bella è la discesa, prima un canalone tra le rocce (10 mt) e poi un sentiero con un gradone da passare di circa 80 cm, il tutto condito da una pendenza da riferimento e uno strapiombo di almeno 3/400 metri di lato ..... l'istinto di sopravvivenza ha il sopravvento e, dato che me ne frego della reputazione, scendo dalla moto e faccio questo pochi metri tenendola a mano ..... si scende sempre più finchè, in un bosco, un bel cartello con la scritta ''SALUTATE I FRENI'' ci preannuncia ciò che ci aspetta ...... un discesa ripida di almeno un paio di km, più d'uno si ferma con la leva freno a fine corsa causa surriscaldamento ... io invece spengo la moto e utilizzo la ruota posteriore (sbloccandola e bloccandola con la frizione) come freno aggiunto .... la moto sbandiera a destra e sinistra ma almeno i freni sono OK e ne limito l'utilizzo ....
purtroppo al mio compagno di merende si rompe il freno posteriore e poi la moto non va più ... perdiamo un pò di tempo per ritornare tra gli umani ed è ormai troppo tardi per proseguire il giro ... sono già le 15, al ristoro manca più di un'ora e poi c'è tutto un giro di 50 km da fare, per cui i rientra in Hotel.
Veloce manutenzione alla moto e pronti per la domenica ......
Si inizia con unaa bella salita tecnica fino ad arrivare alle piste da sci di Oga, ma la Scorpa con motore Yamaha è un pò larga e un sasso nascosto tra le rocce mi piega l'alberino primario del cambio (m a nn poteva piegarsi la leva?) .... il cambio funziona lo stesso anche se la leva adesso sporge di circa 10 cm dal carter .... sono un pò stanco ed è la scusa buona per interrompere il giro a metà e rientrare invece che salire ai laghi di Cancano, così riesco a portare la moto dal meccanico (che nn finirò mai di ringraziare per la sua disponibilità) durante il rientro a Milano....
il fatto di non aver completato i giri del sabato e della domenica mi danno la scusa per tornare il prossimo anno ......
però , per il mio fisico e la mia età, 3 giorni così sono troppi (80 il venerdì, circa 100 il sabato e 60 la domenica) ..... già il solo giro del sabato vale come 3 Mulatrial di media lunghezza, ma anche quello della domenica si è rivelato bellissimo (sia come percorsi che come panorami).....
il giro del sabato è un pò troppo lungo e tirato, anche se non avessimo perso il tempo dovuto al problema della moto di
Matteo saremmo arrivati al ristoro alle 15, un pò tardi forse .....
però è un giro di ''Motoalpinismo vero'' che non dovrebbe mancare ad un vero appassionato ....
oggi sono qui in ufficio a guardare fuori dalla finestra le montagne e ripenso agli stupenni 3 giorni passati.... ho già la nostalgia ...
alla prox
Lazzaro
http://img836.imageshack.us/gal.php?g=3gdv009.jpg