Emozioni forti in Valtellina.
Inviato: sab 20 nov, 2010 3:13 am
In questo periodo trovare una giornata decente per organizzare qualcosa è una imprese non facile. 
Mercoledì tra una perturbazione e l’altra, davano una tregua di qualche ora, come non apprifittare di un simile evento.
Questa volta a regalarci emozioni e sensazioni forti sono state le montagne della Valtellina.
Tra nuvole basse, squarci di cielo azzurro e strani giochi di luce abbiamo attraversato splendite pinete, pascoli e radure.
Toccato alpeggi e baite solitarie ormai chiuse nell’attesa dell’inverno e della prima neve.
Neve che è già scesa abbondante sopra quota 2.000 mt.
Ecco qualche foto;
le più belle sono le mie, le altre le ha fatte Pinuccio::mrgreen:
Quattro salti di riscaldamento prima della partenza.
Dopo questo attimo di euforia con un’andatura più motoalpinistica iniziamo a salire.
Velocemente saliamo di quota, sembra di essere in volo sopra le nuvole.
Sulla neve cerco maggiore trazione sgonfiando le gomme.
Questo bosco con la neve e la nebbia ci regala suggestioni uniche
L'altimetro segna quota 2004 mt. proseguire è impossibile mi giro e guardo Pino, che facciamo
Pino allarga le braccia, manca poco all'alpeggio, ma l'ultimo tratto fuori dal bosco potrebbe essere pericoloso.
Meglio fermarci, giriamo le moto e ritorniamo a valle dalla stessa strada.
Le sorpresa non sono finite, le nubi si aprono, sotto di noi Sondrio e la Valtellina.
Rinunciamo al pranzo, solo una breve sosta e una barretta, dobbiamo andare in cerca dei Funghi di Terra.
Eccoli:
Abbiamo ancora un'ora di luce, risaliamo di nuovo in quota, per le ultime foto ad un bellissimo alpeggio e al tramonto.
È tornata la nebbia, il sole sta calando, in pineta si è creata un’atmosfera quasi magica, fate nel bosco o gnomi non ne abbiamo visti,
ma quei fasci di luce che sembrano seguirci indicandoci il percorso sono assai strani. . . extraterrestri .
Si è fatto tardi, forse è meglio rientrare.
Alla macchina arriviamo che ormai è buio, infreddoliti, affamati e stanchi ma felici.
Che giornata Pino . . .
ciao.
Mercoledì tra una perturbazione e l’altra, davano una tregua di qualche ora, come non apprifittare di un simile evento.
Questa volta a regalarci emozioni e sensazioni forti sono state le montagne della Valtellina.
Tra nuvole basse, squarci di cielo azzurro e strani giochi di luce abbiamo attraversato splendite pinete, pascoli e radure.
Toccato alpeggi e baite solitarie ormai chiuse nell’attesa dell’inverno e della prima neve.
Neve che è già scesa abbondante sopra quota 2.000 mt.
Ecco qualche foto;
le più belle sono le mie, le altre le ha fatte Pinuccio::mrgreen:
Quattro salti di riscaldamento prima della partenza.
Dopo questo attimo di euforia con un’andatura più motoalpinistica iniziamo a salire.
Velocemente saliamo di quota, sembra di essere in volo sopra le nuvole.
Sulla neve cerco maggiore trazione sgonfiando le gomme.
Questo bosco con la neve e la nebbia ci regala suggestioni uniche
L'altimetro segna quota 2004 mt. proseguire è impossibile mi giro e guardo Pino, che facciamo
Pino allarga le braccia, manca poco all'alpeggio, ma l'ultimo tratto fuori dal bosco potrebbe essere pericoloso.
Meglio fermarci, giriamo le moto e ritorniamo a valle dalla stessa strada.
Le sorpresa non sono finite, le nubi si aprono, sotto di noi Sondrio e la Valtellina.
Rinunciamo al pranzo, solo una breve sosta e una barretta, dobbiamo andare in cerca dei Funghi di Terra.
Eccoli:
Abbiamo ancora un'ora di luce, risaliamo di nuovo in quota, per le ultime foto ad un bellissimo alpeggio e al tramonto.
È tornata la nebbia, il sole sta calando, in pineta si è creata un’atmosfera quasi magica, fate nel bosco o gnomi non ne abbiamo visti,
ma quei fasci di luce che sembrano seguirci indicandoci il percorso sono assai strani. . . extraterrestri .
Si è fatto tardi, forse è meglio rientrare.
Alla macchina arriviamo che ormai è buio, infreddoliti, affamati e stanchi ma felici.
Che giornata Pino . . .
ciao.
direi che potrei anche inserire il "MIO" fantastico trailer assemblato con i "MIEI" bellissimi video... (i tuoi ho dovuto buttarli perchè troppo brutti) 
