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sabato pomeriggio in una pausa pioggia verso le 18 faccio fare un giretto alla betina sulle pendici dei monti che circondano il mio paese, bei sentieri anche se "leggermente" vietati il massimo mi succede quando uscito da un sentiero arrivo su una stada "privata " ed un tipo molto simpatico mi fa segno in modo molto aggressivo che non si puo' passare.... bene giro la moto e torno indietro
pero' io sono nato in questi luoghi e ricordo che circa 25 anni or sono quella strada abusiva e' stata costruita nel giro di un paio di giorni e notti.... nel bel mezzo di un bosco ed interrompendo sentieri che erano li' direi da secoli e poi ci dicono che le moto rovinano la natura boh non capisco

Se ne vedono di tutti i colori.
Piste simili normalmente vengono aperte per abbattere legna da ardere su appezzamenti dati in concessione dai comuni ormai alla canna del gas.

In questi casi, basta utilizzare la vecchia tecnica, ottemperare salutando cordialmente chi ti vieta il passaggio, aggirarlo e andare dove ti pare.

Da un paio di anni il mio unico limite e' dettato dal buon senso e dal rispetto della natura.

Dalle mie parti i cartelli di divieto, quando assurdi, fanno una brutta fine.

Ultimamente sradicano anche i pali!

Con questo non voglio istigare nessuno a comportamenti illegali, ma e' anche vero che le strade o i sentieri, quando non vengono percorsi perdono di significato e, di norma, spariscono in un paio di anni.

dario62 ha scritto:sabato pomeriggio in una pausa pioggia verso le 18 faccio fare un giretto alla betina sulle pendici dei monti che circondano il mio paese, bei sentieri anche se "leggermente" vietati il massimo mi succede quando uscito da un sentiero arrivo su una stada "privata " ed un tipo molto simpatico mi fa segno in modo molto aggressivo che non si puo' passare.... bene giro la moto e torno indietro
pero' io sono nato in questi luoghi e ricordo che circa 25 anni or sono quella strada abusiva e' stata costruita nel giro di un paio di giorni e notti.... nel bel mezzo di un bosco ed interrompendo sentieri che erano li' direi da secoli e poi ci dicono che le moto rovinano la natura boh non capisco

Chissà se l'abuso è mai stato sanato.....trovandosi in montagna, come minimo vige il vincolo idrogeologico forestale, sarebbe bello indagare, visto che i reati ambientali non si prescrivono.

Credo che i boschi ed i sentieri abbandonati siano una brutta cosa e se qualcuno li usa, sia per far legna o passeggiate a piedi o con la moto male non ne' fa'. Io due o tre volte all'anno vado a pulire i sentieri (sabato e' uno di questi) con un gruppo di una ventina di persone. Le strade forestali a posto ed i sentieri accessibili aiutano sia chi lavora che chi interviene in caso di incendio. Poi anch'io ignoro, senza sensi di colpa, divieti che non hanno senso, basta rispettare i prati ed il sottobosco, e vado dove mi pare.

@dario62

secondo te si puo' girare ancora nella bergamasca (valli) in off o ti sbattono dentro in men che nn si dica ?

mi e' preso la voglia di ritornare in sella ..ma ...io son fermo dai gloriosi 70 ed effettivamente nn so' come butta ora dalle nostre parti .... io sono zona alme' ..
ciao

ciao in alta valle seriana girano abbastanza in val brembana non soaprei
io giro anche coltrial al fine di ridurre l'impatto ambientale chiaro che bisogna evitare le giornate di punta tipo domenica pomeriggio ecc,

girano anche in Val Brembana .. qua e là ma si gira ....