multiuso: PRIMO MAGGIO
Inviato: mer 08 mag, 2013 8:03 am
Giro in giro del Primo Maggio, con buona pace per i gufi della meteo!
Mi sveglio di buon’ora e il mio amico sole mi stava aspettando.
Con il fato meglio andarci piano, decido quindi di non allontanarmi troppo da casa d’altronde il paradiso in sella ad una MULTIUSO è molto più vicino di quel che non si sia portati a credere.
Pochi minuti e mi ritrovo nei pressi dell’eterno cantiere dell’A4 e riguardando dall’alto capisco che la finalità potrebbe essere quella di permettere a noi deportati a busta paga di raggiungere Milano in sterrato. Lo sterraTO-MI!

La vita è fatta anche di piccoli piaceri, personalmente faccio molta fatica a rinunciare ai miei cornetti integrali con miele d’acacia, e questo è stato un gran bel posto dove fare colazione

Gli dei del cielo e delle nuvole rendono una scintillante giustizia alla mia fida morosa con le ruote tassellate!

Questa invece non l’avevo proprio mai vista! Una transumanza nel cuore della bassa a parecchi chilometri dal primo alpeggio a me noto!!!!

Quando si rimira spettacoli come questo non viene mai voglia di cambiare canale – freddura che arriva dopo ma arriva….

E bravi, voi lo scrivete e come faccio a resistere?...

Fratello vento mi offre un vero spaccato della sua irruenza che mi ricorda la fragilità di ogni forma vivente

Vengo sfidato in una sessione di limbo, e quando il gioco si fa duro i duri ballano!

Già di solito resisto difficilmente alla tentazione di uscire dai sentieri per seguire tracce che esistono solo nei miei occhi, figuriamoci nella bassa dove i pericolo sono ridotti al minimo!


Di traccia fantasma in traccia fantasma vengo condotto nei pressi di una riunione di famiglia di alberi

La misura è colma, la meteo mi suggerisce di rientrare verso casa e poi è quasi ora di pranzo e gli amici mi aspettano per un delizioso pranzetto a cura di Michela, gran cuoca!

Alla prossima!
Mi sveglio di buon’ora e il mio amico sole mi stava aspettando.
Con il fato meglio andarci piano, decido quindi di non allontanarmi troppo da casa d’altronde il paradiso in sella ad una MULTIUSO è molto più vicino di quel che non si sia portati a credere.
Pochi minuti e mi ritrovo nei pressi dell’eterno cantiere dell’A4 e riguardando dall’alto capisco che la finalità potrebbe essere quella di permettere a noi deportati a busta paga di raggiungere Milano in sterrato. Lo sterraTO-MI!

La vita è fatta anche di piccoli piaceri, personalmente faccio molta fatica a rinunciare ai miei cornetti integrali con miele d’acacia, e questo è stato un gran bel posto dove fare colazione

Gli dei del cielo e delle nuvole rendono una scintillante giustizia alla mia fida morosa con le ruote tassellate!

Questa invece non l’avevo proprio mai vista! Una transumanza nel cuore della bassa a parecchi chilometri dal primo alpeggio a me noto!!!!

Quando si rimira spettacoli come questo non viene mai voglia di cambiare canale – freddura che arriva dopo ma arriva….

E bravi, voi lo scrivete e come faccio a resistere?...

Fratello vento mi offre un vero spaccato della sua irruenza che mi ricorda la fragilità di ogni forma vivente


Vengo sfidato in una sessione di limbo, e quando il gioco si fa duro i duri ballano!

Già di solito resisto difficilmente alla tentazione di uscire dai sentieri per seguire tracce che esistono solo nei miei occhi, figuriamoci nella bassa dove i pericolo sono ridotti al minimo!


Di traccia fantasma in traccia fantasma vengo condotto nei pressi di una riunione di famiglia di alberi

La misura è colma, la meteo mi suggerisce di rientrare verso casa e poi è quasi ora di pranzo e gli amici mi aspettano per un delizioso pranzetto a cura di Michela, gran cuoca!

Alla prossima!