D'Aprile non ti scoprire, di Maggio non ti fidare...
Inviato: lun 27 mag, 2013 8:11 pm
D'Aprile non ti scoprire,
di Maggio non ti fidare,
di Giugno fai quel che ti pare.
In effetti ieri (sabato), ha fatto un tempo inenarrabile, qui al nord.
Questa mattina mi affaccio al balcone e vedo le cime dei monti completamente imbiancate
come un mese fa. Ok, mi dico: la neve è fresca, è di giornata ed è quella giusta per andare in moto.
Alla partenza sole e temperatura gradevole, per cui mi vesto abbastanza leggero (maglietta, pettorina,
giacca senza maniche), ma per precauzione metto nello zaino un'altra maglietta ed una giacca anti pioggia.
Ben visto, Paolo! Al primo rifugio, a 1300 m. s.l.d.m. arriva un vento gelido da polo nord!
Niente paura, sopra la pettorina metto una maglietta supplementare. Poi, dopo qualche km comincia
a piovere, e lì aggiungo l'anti pioggia: posso continuare il mio giro.
Il meteo nel frattempo gira alla catastrofe. Mi trovo a dover attraversare un bosco, (un taglio che permette
di passare da una valle all'altra). L'ho fatto molte volte, ma lì mi avventuro da solo, e se dovesse succedere
qualcosa, solo un satellitare potrebbe salvarmi da una notte all'addiaccio. Però il satellitare non ce l'ho!
Non senza qualche esitazione, tra un susseguirsi di tuoni e boati non proprio incoraggianti, percorro un tratto
reso infido dalla pioggia, la neve ed il fango, che ricoprendoli rendono viscidosissimi alcuni tratti pietrosi e
lastricati. Il resto è stata pura goduria. La salita dal centro valle mi riporta a 1500 m. s.l.d.m., dove si apre
un bellissimo panorama bianco e mi sovvengo con stupore che siamo il 26 Maggio 2013!!!
La sommità del monte fa da frontiera tra il mondo della neve e quello della primavera. Appena valicato
ed ecco il maltempo scomparire. Nel giro di qualche centinaio di metri spunta un cielo terso che si vede
quasi fino in laguna!
Ecco, queste sono le sorprese stravaganti di questo mese di maggio.
Niente assomiglia a niente! Ma per la nostra gioia di enduristi va più che bene così!
Ogni giro è un giro nuovo, che ti fa riscoprire il territorio sotto una nuova luce, pardon sotto una nuova neve!
E chissà che domani …
se il sole la neve indora, neve, neve, neve ancora!
1400 m. s.l.d.m.
1300 m. s.l.d.m.
1200 m. s.l.d.m.
1400 m. s.l.d.m.
1500 m. s.l.d.m.
1100 m. s.l.d.m., si torna valle.
300 m. s.l.d.m., di ritorno a casa.
di Maggio non ti fidare,
di Giugno fai quel che ti pare.
In effetti ieri (sabato), ha fatto un tempo inenarrabile, qui al nord.
Questa mattina mi affaccio al balcone e vedo le cime dei monti completamente imbiancate
come un mese fa. Ok, mi dico: la neve è fresca, è di giornata ed è quella giusta per andare in moto.
Alla partenza sole e temperatura gradevole, per cui mi vesto abbastanza leggero (maglietta, pettorina,
giacca senza maniche), ma per precauzione metto nello zaino un'altra maglietta ed una giacca anti pioggia.
Ben visto, Paolo! Al primo rifugio, a 1300 m. s.l.d.m. arriva un vento gelido da polo nord!
Niente paura, sopra la pettorina metto una maglietta supplementare. Poi, dopo qualche km comincia
a piovere, e lì aggiungo l'anti pioggia: posso continuare il mio giro.
Il meteo nel frattempo gira alla catastrofe. Mi trovo a dover attraversare un bosco, (un taglio che permette
di passare da una valle all'altra). L'ho fatto molte volte, ma lì mi avventuro da solo, e se dovesse succedere
qualcosa, solo un satellitare potrebbe salvarmi da una notte all'addiaccio. Però il satellitare non ce l'ho!
Non senza qualche esitazione, tra un susseguirsi di tuoni e boati non proprio incoraggianti, percorro un tratto
reso infido dalla pioggia, la neve ed il fango, che ricoprendoli rendono viscidosissimi alcuni tratti pietrosi e
lastricati. Il resto è stata pura goduria. La salita dal centro valle mi riporta a 1500 m. s.l.d.m., dove si apre
un bellissimo panorama bianco e mi sovvengo con stupore che siamo il 26 Maggio 2013!!!
La sommità del monte fa da frontiera tra il mondo della neve e quello della primavera. Appena valicato
ed ecco il maltempo scomparire. Nel giro di qualche centinaio di metri spunta un cielo terso che si vede
quasi fino in laguna!
Ecco, queste sono le sorprese stravaganti di questo mese di maggio.
Niente assomiglia a niente! Ma per la nostra gioia di enduristi va più che bene così!
Ogni giro è un giro nuovo, che ti fa riscoprire il territorio sotto una nuova luce, pardon sotto una nuova neve!
E chissà che domani …
se il sole la neve indora, neve, neve, neve ancora!
1400 m. s.l.d.m.
1300 m. s.l.d.m.
1200 m. s.l.d.m.
1400 m. s.l.d.m.
1500 m. s.l.d.m.
1100 m. s.l.d.m., si torna valle.
300 m. s.l.d.m., di ritorno a casa.
