multiuso L'APPETITO VIEN MANGIANDO 03.11.13
Inviato: dom 03 nov, 2013 8:56 pm
stamattina la bassa offriva una meteo da "ne me quitte pas" di Brel - chi la conosce capirà facilmente... nebbiolina e pioggerella spray, una vera tristezza
ma che mi importa, oggi come ieri sono di corvee trasloco/imbiancatura/facchinaggio/altro per la sorella di mia cognata
si tratta di piccoli lavori più che altro per stare un pò con mio fratello, memori dei tempi dell'università quando con i traslochi e le imbiancature raccimolavamo quattro soldi per mantenere i vizi, nel mio caso per la moto...
poi verso le undici il cielo comincia ad azzurrarsi, e i raggi di sole mi trasmetto i guaiti della motoretta in garage da venerdì sera dopo il primo giro-in-giro della stagione
arriva l'ora di pranzo, la cucina è praticamente montata, la seconda mano in corridoio e in sala deve asciugare
c'è tempo e c'è bel tempo e dopo venerdì ho una voglia matta di tornare in sella
decido di saltare il pranzo (un paio di barrette e uno snack in mezzo a un bosco possono essere gli ingredienti di un signor pranzo!) e corro a casa per prendere la MULTIUSO per andare a fare un giro-in-giro in solitaria
il tempo di montare l'armatura, sellare la puledrina e subito m'imbatto in una pozzanghera da record
dopo non molto uno di quegli incontri che solo una moto come la MULTIUSO sa regalare: un fagiano a pochissimi metri da me, per nulla spaventato dal rumore della motoretta
finalmente... si fa per dire! per proseguire devo testare sul campo la sega pieghevole che acquistai l'anno scorso e da allora rimasta come una cellula dormiente nello zaino
certo che quei due occhioni hanno su di me lo stesso fascino della prima volta: mi fanno impazzire! (ma come diavolo si fa a ruotare le foto con imageshack?!?!)
come anticipato fratello vento in questi mesi ha fatto il suo dannatissimo lavoro, la sega mi è servita molto più di quanto avrei voluto...
i chilometri scorrono e in meno che non si dica sono su una pista subtropicale...
quanto ci piacciono i ponti! la motoretta vorrebbe farli tutti, il suo papà al momento ha ancora abbastanza criterio per accontentarsi di fare loro qualche foto anche perché non sono mica Walter Bonatti che si faceva dei meravigliosi autoscatti durante le sue imprese, se sbaglio manco la soddisfazione di una foto per farci quattro ghignate...
trovo tre o quattro di queste costruzioni ma ne ignoro l'uso e il senso: qualcuno di voi saprebbe dirmi qualcosa al riguardo?
single è bello!
oggi i ponti mi si presentano quasi con sfrontatezza, ed io me li fotografo... questo l'ho fatto a piedi: scivolosissimo!!! (ve lo devo postare rovesciato, pardon...)
eh, qui il ponte ci sarebbe stato davvero bene... game over?
certo che no! torno indietro di un pezzetto, giro a sinistra, poi a destra, taglio in un boschetto ancora più fitto, taglio qualche albero caduto, sto lontano da ponti per ottimisti e arrivo... a una festa di alpini!
non ritocco mai le foto - si vede anche da quelle capovolte di questo post - ma quando serve ho una versione di photoshop tutta mia a tiratura limitatissima...
quando si dice affinità elettive, tanto che all'eicma saranno vicini-vicini! a me l'onore di aver avuto l'intuizione e credo il primato nel loro utilizzo: MULTIUSO e SHARK RAW do it better!
nei boschi si sa, si incontrano fate, gnomi, elfi, esseri magici financo questo neo ippogrigo metà albero e metà MULTIUSO
praticamente in chiusura mando un accidente di cuore a quella bestia umana che ha insozzato il mio amico fiume con questo paraurti... che tristezza!!! spero che tu sia ancora al mondo, però con serissimi problemi di deambulazione, dissenteria no-stop e nessunissima chance di riprodurti
vi lascio con questo scatto prettamente autunnale, che ha anche il pregio di essere dritto e per una volta senza motoretta
PS
tornato a casa, niente doccia e di corsa a finire quello che ho lasciato sospeso per tre ore e mezza sennò che la sente mia cognata?!?!?!
ma che mi importa, oggi come ieri sono di corvee trasloco/imbiancatura/facchinaggio/altro per la sorella di mia cognata
si tratta di piccoli lavori più che altro per stare un pò con mio fratello, memori dei tempi dell'università quando con i traslochi e le imbiancature raccimolavamo quattro soldi per mantenere i vizi, nel mio caso per la moto...
poi verso le undici il cielo comincia ad azzurrarsi, e i raggi di sole mi trasmetto i guaiti della motoretta in garage da venerdì sera dopo il primo giro-in-giro della stagione
arriva l'ora di pranzo, la cucina è praticamente montata, la seconda mano in corridoio e in sala deve asciugare
c'è tempo e c'è bel tempo e dopo venerdì ho una voglia matta di tornare in sella
decido di saltare il pranzo (un paio di barrette e uno snack in mezzo a un bosco possono essere gli ingredienti di un signor pranzo!) e corro a casa per prendere la MULTIUSO per andare a fare un giro-in-giro in solitaria
il tempo di montare l'armatura, sellare la puledrina e subito m'imbatto in una pozzanghera da record
dopo non molto uno di quegli incontri che solo una moto come la MULTIUSO sa regalare: un fagiano a pochissimi metri da me, per nulla spaventato dal rumore della motoretta
finalmente... si fa per dire! per proseguire devo testare sul campo la sega pieghevole che acquistai l'anno scorso e da allora rimasta come una cellula dormiente nello zaino
certo che quei due occhioni hanno su di me lo stesso fascino della prima volta: mi fanno impazzire! (ma come diavolo si fa a ruotare le foto con imageshack?!?!)
come anticipato fratello vento in questi mesi ha fatto il suo dannatissimo lavoro, la sega mi è servita molto più di quanto avrei voluto...
i chilometri scorrono e in meno che non si dica sono su una pista subtropicale...
quanto ci piacciono i ponti! la motoretta vorrebbe farli tutti, il suo papà al momento ha ancora abbastanza criterio per accontentarsi di fare loro qualche foto anche perché non sono mica Walter Bonatti che si faceva dei meravigliosi autoscatti durante le sue imprese, se sbaglio manco la soddisfazione di una foto per farci quattro ghignate...
trovo tre o quattro di queste costruzioni ma ne ignoro l'uso e il senso: qualcuno di voi saprebbe dirmi qualcosa al riguardo?
single è bello!
oggi i ponti mi si presentano quasi con sfrontatezza, ed io me li fotografo... questo l'ho fatto a piedi: scivolosissimo!!! (ve lo devo postare rovesciato, pardon...)
eh, qui il ponte ci sarebbe stato davvero bene... game over?
certo che no! torno indietro di un pezzetto, giro a sinistra, poi a destra, taglio in un boschetto ancora più fitto, taglio qualche albero caduto, sto lontano da ponti per ottimisti e arrivo... a una festa di alpini!
non ritocco mai le foto - si vede anche da quelle capovolte di questo post - ma quando serve ho una versione di photoshop tutta mia a tiratura limitatissima...
quando si dice affinità elettive, tanto che all'eicma saranno vicini-vicini! a me l'onore di aver avuto l'intuizione e credo il primato nel loro utilizzo: MULTIUSO e SHARK RAW do it better!
nei boschi si sa, si incontrano fate, gnomi, elfi, esseri magici financo questo neo ippogrigo metà albero e metà MULTIUSO
praticamente in chiusura mando un accidente di cuore a quella bestia umana che ha insozzato il mio amico fiume con questo paraurti... che tristezza!!! spero che tu sia ancora al mondo, però con serissimi problemi di deambulazione, dissenteria no-stop e nessunissima chance di riprodurti
vi lascio con questo scatto prettamente autunnale, che ha anche il pregio di essere dritto e per una volta senza motoretta
PS
tornato a casa, niente doccia e di corsa a finire quello che ho lasciato sospeso per tre ore e mezza sennò che la sente mia cognata?!?!?!