e togliermi di dosso un po' d'ansia e di stress.
"OneTwoFive" è sempre dal dottore. Necessita di "costose" cure, e come non prevedo di servirmene seriamente fino ad aprile
(sono ancora in riabilitazione), prendo in prestito - se così si può dire - il 50/80ino di mio figlio.
Male non gli fa. L'anno scorso l'ho rifatto integralmente, (cilindro, pistone, imbiellaggio, mono post nuovo, manubrio,
sella, ecc., ecc), e da quel giorno avrà fatto dal si e no 3/4 chilometri.
Quindi gli sto facendo il rodaggio... Poi ha il vantaggio della leggerezza, e me ne sono accorto anche oggi, quando sono andato
a ficcarmi nei guai percorrendo un sentiretto che a forza di restrigersi ha finito per intrappolarmi tra la rete metallica di una
recinzione a destra ed il pendio del monte a sinistra. Avanti non si andava, indietro nemmeno, in fianco alla moto non ci stavo.
Allora per alzarla di peso e girarla dal lato opposto… Immane fatica ehm!
Comunque mi son reso conto di quanta poca forza abbia ancora sulla mano sinistra. Non basta poter tirare la frizione...
Ho corso sempre nei pressi del garnde fiume. Tanta acqua, pozzanghere, risorgive, "fontane" (rivoli d'acqua che sgorgano dal suolo
quando s'innalza il livello del fiume). Per farla breve allagamenti ovunque a tal punto che un paio di volte non mi son fidato ad andare
avanti per paura di andar sotto con la sella. Altre volte invece, sì
Ora la parola è alle foto...
Ciao
Un bel riflesso
Non so se un paio di giorni prima, quando c'era molta più acqua, ci si passasse
Non solo acqua
Qui sotto ci stanno strade bianche e sentieri, buche piccole e grandi come vasche da bagno… Basta non sbagliarsi!
https://www.youtube.com/watch?v=FCpAxyJOqhs
