Da Brunate ad Albavilla (CO) - Dilettanti allo sbaraglio :-)
Inviato: lun 19 ott, 2015 2:28 pm
Ciao a tutti, vi faccio un piccolo report della gita di sabato scorso insieme ad un amico. E' stata la mia prima gita da vero motoalpinista, dato che ho acquistato da un mesetto una Beta Alp 200 del 2001 che già mi piace un sacco.
Premessa: il mio amico è attrezzato malissimo. Ha una BMW GS 800 dell'80 (gommato stradale), ed è vestito più o meno per fare una gita di shopping in centro.
Prendendo informazioni da forum e siti, decidiamo di percorrere un sentiero nel triangolo lariano, quello in mezzo ai due bracci del lago di Como. Partendo appena sopra Como si può arrivare fino a Bellagio o Lecco, comodamente in bici o a piedi. E in moto? Decidiamo di scoprirlo dal vivo, il nostro obiettivo è arrivare in punta al triangolo del lago. Approcciamo la strada agropastorale che pone divieti solo alle automobili in determinati orari (almeno, il cartello diceva questo), e ci dirigiamo verso est.
Subito la mulattiera si dimostra viscida, fangosa, piena di foglie, con sassi e gradini divertenti per me, ma che sono difficili ostacoli per il GS. Il tempo lo divido tra la sella della Beta e aiutando l'amico a scegliere tracce, spingere e tirare il GS. Due cacciatori si fanno delle grasse risate e ci consigliano di scegliere, al bivio successivo, la discesa e abbandonare il nostro obiettivo iniziale. Ci fidiamo ciecamente, anche perché ci eravamo resi conto che continuando sarebbe stata una scelta masochistica.
La discesa alterna pezzi molto sassosi e scivolosi a tratti più pianeggianti e fangosi. Il divertimento è spesso castrato dalla preoccupazione di finire a terra.
Quando incontriamo alcuni ragazzi enduristi con dei "K" e una Beta, tutti guardano il GS strabuzzando gli occhi e chiedendosi: "ma questo come c...o è arrivato fin qui?".
Arriviamo a valle indenni: ne abbiamo avuto abbastanza. Però sabato prossimo intendo tornare e fare il percorso contrario, tutto in salita.
Ciao
Carlo
Premessa: il mio amico è attrezzato malissimo. Ha una BMW GS 800 dell'80 (gommato stradale), ed è vestito più o meno per fare una gita di shopping in centro.
Prendendo informazioni da forum e siti, decidiamo di percorrere un sentiero nel triangolo lariano, quello in mezzo ai due bracci del lago di Como. Partendo appena sopra Como si può arrivare fino a Bellagio o Lecco, comodamente in bici o a piedi. E in moto? Decidiamo di scoprirlo dal vivo, il nostro obiettivo è arrivare in punta al triangolo del lago. Approcciamo la strada agropastorale che pone divieti solo alle automobili in determinati orari (almeno, il cartello diceva questo), e ci dirigiamo verso est.
Subito la mulattiera si dimostra viscida, fangosa, piena di foglie, con sassi e gradini divertenti per me, ma che sono difficili ostacoli per il GS. Il tempo lo divido tra la sella della Beta e aiutando l'amico a scegliere tracce, spingere e tirare il GS. Due cacciatori si fanno delle grasse risate e ci consigliano di scegliere, al bivio successivo, la discesa e abbandonare il nostro obiettivo iniziale. Ci fidiamo ciecamente, anche perché ci eravamo resi conto che continuando sarebbe stata una scelta masochistica.
La discesa alterna pezzi molto sassosi e scivolosi a tratti più pianeggianti e fangosi. Il divertimento è spesso castrato dalla preoccupazione di finire a terra.
Quando incontriamo alcuni ragazzi enduristi con dei "K" e una Beta, tutti guardano il GS strabuzzando gli occhi e chiedendosi: "ma questo come c...o è arrivato fin qui?".
Arriviamo a valle indenni: ne abbiamo avuto abbastanza. Però sabato prossimo intendo tornare e fare il percorso contrario, tutto in salita.
Ciao
Carlo