prealpi trevigiane 19/10/2008
Inviato: mar 04 nov, 2008 4:37 pm
rubo questo report, facendo le opportune modifiche, realizzato da magobix e postato da rokes sulla giornata di Domenica 19 ottobre 2008
Uscita enduristica con la partecipazione di: Giuseppe, Magobix, Max37, Morfina, Racy, Rokes
Testo: Magobix
Foto: Magobix, Max37, Racy, Rokes
Alcuni baldi giovani si trovano nel bel mezzo della Marca Trevigiana per un giretto… quasi improvvisato!
Si parte salendo una strada niente male, qualche sassotto, tanto fogliame, per fortuna fresco, ma niente di che.
In cima alla montagna si ammira la pianura con il largo Piave che scorre lento a occidente, si scende per attraversare la piccolissima zona del Cartizze, rinomato Prosecco di qualità superiore. Incontriamo ben 3 “cannoni” quelli che “sparano” in cielo alle nuvole per non far venire la grandine, disastrosa per la raccolta dell’uva.
Dove andremo...
in mezzo al bosco si fa qualche saliscendi...
...ed una particolare salitona direi parecchio difficilotta: tornanti stretti in pendenza con canali scavati dall’acqua non da poco: se metti la ruota là sei f…
la forte pendenza e l'erosione dell'acqua hanno creato fondi così
Imprevisti di percorso...
Poi ci si avventura su un’altra vigna, il percorso non è ben memorizzato e si cappella in un punto, girarsi con le motone non è roba da poco, ma in tutti si fa! Bisogna tenere conto che oramai i vignaioli non raccolgono più l’uva a mano, ma hanno creato un dedalo di stradine da trattori in mezzo ai vigneti da perdersi, ma che stradine!!!
Rampette quasi verticali (!), mulattiere dal vero nome, erbose e con canalette… Incontriamo il proprietario della vigna che con il fucile in spalla, ci sorride e dice: col quad non ho problemi! Ahahha, per fortuna ci sprona a salire, basta che non facciamo malanni alle sue viti.
Tratti tranquilli si susseguono l’uno dopo l’altro, tra le colline del Prosecco,
Panorama
...si prosegue per la Vallata, un guadino finchè alcuni tratti in mezzo al bosco ci fanno letteralmente bestemmiare!
morfina che fa il pirla con la sua motoretta
Finalmente se magna in riva al lago, ci voleva dopo questa mattinata… intensa! Ci “accontentiamo” di un pasto frugale e veloce, tagliata, grigliata contorni a manetta senza sgroppini e dolcetti vari, ne abbiamo avuto abbastanza di carne!
PS per squily.
c'erano delle cameriere niente male sopratutto una biondina da sbavo
Si risale velocemente la montagna dai 200 mslm ai 1000 circa (è la terza volta, sembra un Su e zo…), i cavalli scalpitano, le gomme si consumano velocemente, ma la strada è buona e si arriva fino a dove ci si lancia col parapendio, davvero una bella vista.
Si riparte all'assalto...
Fino ad arrivare quì...
Punto dal quale si vede anche dove abbiamo mangiato.
Come digerire mezzo Kg di tagliata...
Poi strappo finale fino al “Monte Ripetitore”, azzo se ce ne sono di antenne e ripetitori lassù, se vogliamo vedere la tv e sentire il telefono purtroppo ci vogliono pure quelli!
Antenne sul "Monte Ripetitore", 1764 m. slm
Ci godiamo il panorama a 360° da questo cocuzzolo...
Non solo antenne...
Ma anche tramonti indimenticabili.
Poi il rientro… non proprio tranquillo (brutti incontri verdi ) ma per fortuna è andata bene.
Gli inconvenienti non sono mancati, ma la salda compagnia ha aiutato la buona riuscita del giro.
E per concludere:
un enorme Grazie a Magobix l'ideatore di questa bellissima giornata passata a scorribandare tra boschi, vigneti e monti impervi.
Uscita enduristica con la partecipazione di: Giuseppe, Magobix, Max37, Morfina, Racy, Rokes
Testo: Magobix
Foto: Magobix, Max37, Racy, Rokes
Alcuni baldi giovani si trovano nel bel mezzo della Marca Trevigiana per un giretto… quasi improvvisato!
Si parte salendo una strada niente male, qualche sassotto, tanto fogliame, per fortuna fresco, ma niente di che.
In cima alla montagna si ammira la pianura con il largo Piave che scorre lento a occidente, si scende per attraversare la piccolissima zona del Cartizze, rinomato Prosecco di qualità superiore. Incontriamo ben 3 “cannoni” quelli che “sparano” in cielo alle nuvole per non far venire la grandine, disastrosa per la raccolta dell’uva.
Dove andremo...
in mezzo al bosco si fa qualche saliscendi...
...ed una particolare salitona direi parecchio difficilotta: tornanti stretti in pendenza con canali scavati dall’acqua non da poco: se metti la ruota là sei f…
la forte pendenza e l'erosione dell'acqua hanno creato fondi così
Imprevisti di percorso...
Poi ci si avventura su un’altra vigna, il percorso non è ben memorizzato e si cappella in un punto, girarsi con le motone non è roba da poco, ma in tutti si fa! Bisogna tenere conto che oramai i vignaioli non raccolgono più l’uva a mano, ma hanno creato un dedalo di stradine da trattori in mezzo ai vigneti da perdersi, ma che stradine!!!
Rampette quasi verticali (!), mulattiere dal vero nome, erbose e con canalette… Incontriamo il proprietario della vigna che con il fucile in spalla, ci sorride e dice: col quad non ho problemi! Ahahha, per fortuna ci sprona a salire, basta che non facciamo malanni alle sue viti.
Tratti tranquilli si susseguono l’uno dopo l’altro, tra le colline del Prosecco,
Panorama
...si prosegue per la Vallata, un guadino finchè alcuni tratti in mezzo al bosco ci fanno letteralmente bestemmiare!
morfina che fa il pirla con la sua motoretta
Finalmente se magna in riva al lago, ci voleva dopo questa mattinata… intensa! Ci “accontentiamo” di un pasto frugale e veloce, tagliata, grigliata contorni a manetta senza sgroppini e dolcetti vari, ne abbiamo avuto abbastanza di carne!
PS per squily.
c'erano delle cameriere niente male sopratutto una biondina da sbavo
Si risale velocemente la montagna dai 200 mslm ai 1000 circa (è la terza volta, sembra un Su e zo…), i cavalli scalpitano, le gomme si consumano velocemente, ma la strada è buona e si arriva fino a dove ci si lancia col parapendio, davvero una bella vista.
Si riparte all'assalto...
Fino ad arrivare quì...
Punto dal quale si vede anche dove abbiamo mangiato.
Come digerire mezzo Kg di tagliata...
Poi strappo finale fino al “Monte Ripetitore”, azzo se ce ne sono di antenne e ripetitori lassù, se vogliamo vedere la tv e sentire il telefono purtroppo ci vogliono pure quelli!
Antenne sul "Monte Ripetitore", 1764 m. slm
Ci godiamo il panorama a 360° da questo cocuzzolo...
Non solo antenne...
Ma anche tramonti indimenticabili.
Poi il rientro… non proprio tranquillo (brutti incontri verdi
) ma per fortuna è andata bene.Gli inconvenienti non sono mancati, ma la salda compagnia ha aiutato la buona riuscita del giro.
E per concludere:
un enorme Grazie a Magobix l'ideatore di questa bellissima giornata passata a scorribandare tra boschi, vigneti e monti impervi.
