[size=150]ATTENZIONE[/size]: oggi dalle 13:00 circa il forum sara' utilizzabile in sola lettura per operazioni di manutenzione. L'operazione dovrebbe durare alcuni minuti,
Umbria: il grande ritorno! Part 11 & 12 The end
Umbria: il grande ritorno! Part 11 & 12 The end
Con gli ultimi report stai superando te stesso...
Mappe utenti e motocavalcate/mulatrial
Quartu S.Elena, CA - Pianeta Terra
Honda CRF 230 F Easy Trail '04
I buoni vanno in paradiso, i cattivi vanno fuoristrada
Quartu S.Elena, CA - Pianeta Terra
Honda CRF 230 F Easy Trail '04
I buoni vanno in paradiso, i cattivi vanno fuoristrada
-
- Messaggi: 2247
- Iscritto il: ven 02 mag, 2008 11:39 pm
- Località: varese
Umbria: il grande ritorno! Part 11 & 12 The end
IL posto e' stupendo ed aiuta ma le foto sono bellissime.
Bravo Paolo.
Bravo Paolo.
Umbria: il grande ritorno! Part 11 & 12 The end
Che fossi un gran manico in moto lo sapevamo da tempo. Poi ci siamo accorti che avevi anche l'occhio dell'ottimo fotografo...
ma con gli ultimi report vincerai sicuramente lo Sporchitzer (è un quasi Pulitzer) per la letteratura in fuoristrada.
ma con gli ultimi report vincerai sicuramente lo Sporchitzer (è un quasi Pulitzer) per la letteratura in fuoristrada.
A presto e...
Buon motortrip,
alp
Buon motortrip,
alp
Umbria: il grande ritorno! Part 11 & 12 The end
Grazie a tutti
Però dai, non esagerare...alp ha scritto:Che fossi un gran manico in moto lo sapevamo da tempo.
Ultima modifica di rokes il gio 01 gen, 1970 1:00 am, modificato 2 volte in totale.
Oggetto: Umbria: il grande ritorno! Part 9 & 10
Chiuso il venerdì.
Come ogni attività che si rispetti oggi è il giorno di riposo settimanale!
Umbria: il grande ritorno!
Venerdì 30 ottobre Part nine!
Ne approfitto per sbrigare alcune faccende, mi rilasso, pranzo in un paesino ai piedi del monte nella mia amatissima piccola pizzeria con ruscelletto annesso.
In realtà a mezzogiorno è chiuso, ma da anni la signora Bruna mi prepara sempre uno spuntino quando arrivo in moto, solo o con gli amici: antipasto a
base di prosciutto crudo, capocollo, salame e insalata caprese con gustosissimi pomodori rossi, mozzarella e olio extra vergine di oliva.
Lo Chalet.
La sera quasi immancabilmente, ormai è un rituale, cena a Cantina della Villa, questo luogo d'altri tempi dove i cibi sono preparati secondo antiche ricette,
nobili materie prime, con passione, intelligenza, talvolta sperimentando, ma sempre con eccellenti e sopraffini risultati. È la cucina del Professore (come lo chiamano
qui). Purtroppo il Professore non c'è più - ci ha lasciati due anni fa -, ma la signora Gabriella porta vanti questa realtà e questa scommessa con grande forza.
Non posso descrivervi i gusti ed i sapori di tutti i piatti e le ricette che ho gustato negli anni, ma di sicuro il menù l'ho provato da A a Z.
Alcuni cibi mi hanno lasciato un tale ricordo che al solo leggerne il nome, anche a distanza di anni, gusti, profumi e aromi sembrano sprigionarsi da quella bellissima
tovaglietta di carta che fa anche da menu.
Il menu del "professore" scritto sulla tipica tovaglietta di carta. La foto è del 2010, ma ad oggi nulla o poco è cambiato!
La tavoletta di formaggi e marmellate.
Quanto ben di Dio!
Un nuovo giorno sta per cominciare: un giorno in più per endurare, sognare, amare, vivere la natura su due ruote
tassellate immergendosi nella natura e nel paesaggio.
Umbria: il grande ritorno!
Sabato 31 ottobre Part ten!
Chi fa le ore piccole e tiene accesa la tivù forse avrà già ascoltato qualcosa di vagamente simile recitato ogni sera da Gigi Marzullio in conclusione del suo programma
"Sottovoce", ma qui in Umbria mi ritrovo senza el "vero co l'eletrico" (vetro con l'elettrico) che in dialetto chioggiotto (VE) significa per l'appunto: il televisore.
A dire il vero nella mia location, accogliente ma spartana a prova d'endurista, non ho neanche quella che i nostri amici chioggiotti chiamano "mastea motor"
(mastello col motore), ovvero la lavatrice.
El "stipo che giassa" - sempre in dialetto chioggiotto - (armadio che ghiaccia), traducete il frigorifero, quello invece sì che ce l'ho. Dove mai avrei potuto mettere in
fresco il mio prezioso Prosecco dell'endurista dai magici sali rigeneratori senza quest'indispensabile "elettro-domestico"?
Ora, quando i fedelissimi dell'emissione di Gigi Marzullo si concedono a Morfeo per il giusto e meritato riposo riparatore, per noi è quasi l'ora della sveglia, e che
importa se poi per tutto il giorno sogniamo ad occhi aperti.
Qui comincia una nuova piccola avventura tassellata tra sasso smosso...
...e verdi monti tondeggianti!
Che ci sarà di là?
Ogni tanto si nota la presenza del passaggio dell'uomo, ma comunque sia in questi monti non incontro mai anima viva.
Un tunnel di luce e di colori.
Un'altra bella carrareccia in questo bellissimo autunno umbro!
Un altopiano lungo chilometri. Nei giorni di forte vento si fa fatica a stare in piedi e tenere la moto in traiettoria.
Sono in cima al mondo. Nulla tutt'attorno. Assolutamente solo.
Solo col vento, vecchio compagno furtivo ed impalpabile che mi sferza il volto quando corro e mi sussurra con la forza della sua avvolgente voce profondi
pensieri e verità, come quelli che mi fan dire quanto io oggi sia felice!
Difficile astenersi dal fotografare e dal commentare una così bella carrareccia... La natura realizza sempre grandi Opere d'Arte.
Nell'apparente caos della vegetazione nulla è lì a caso o per caso. Emergono inconfondibili le composizioni geometriche e le infinite combinazioni di colori che
nell'apparente astrazione creano il paesaggio.
Che calma e che silenzio in questa dolce e melanconica prateria al crepuscolo.
Come sempre il sole rosso della tramonto illumina qua e là l'ultima mulattiera.
Puntuale arriva la sera. Un altro giorno sta per finire. E domani un nuovo giorno per endurare, sognare, amare, vivere la natura su due ruote tassellate
immergendosi nella natura e nel paesaggio comincerà!
Ciao, a domani!
CON TI NUA... CON TI NUA... CON TI NUA... CON TI NUA...
Come ogni attività che si rispetti oggi è il giorno di riposo settimanale!
Umbria: il grande ritorno!
Venerdì 30 ottobre Part nine!
Ne approfitto per sbrigare alcune faccende, mi rilasso, pranzo in un paesino ai piedi del monte nella mia amatissima piccola pizzeria con ruscelletto annesso.
In realtà a mezzogiorno è chiuso, ma da anni la signora Bruna mi prepara sempre uno spuntino quando arrivo in moto, solo o con gli amici: antipasto a
base di prosciutto crudo, capocollo, salame e insalata caprese con gustosissimi pomodori rossi, mozzarella e olio extra vergine di oliva.
Lo Chalet.
La sera quasi immancabilmente, ormai è un rituale, cena a Cantina della Villa, questo luogo d'altri tempi dove i cibi sono preparati secondo antiche ricette,
nobili materie prime, con passione, intelligenza, talvolta sperimentando, ma sempre con eccellenti e sopraffini risultati. È la cucina del Professore (come lo chiamano
qui). Purtroppo il Professore non c'è più - ci ha lasciati due anni fa -, ma la signora Gabriella porta vanti questa realtà e questa scommessa con grande forza.
Non posso descrivervi i gusti ed i sapori di tutti i piatti e le ricette che ho gustato negli anni, ma di sicuro il menù l'ho provato da A a Z.
Alcuni cibi mi hanno lasciato un tale ricordo che al solo leggerne il nome, anche a distanza di anni, gusti, profumi e aromi sembrano sprigionarsi da quella bellissima
tovaglietta di carta che fa anche da menu.
Il menu del "professore" scritto sulla tipica tovaglietta di carta. La foto è del 2010, ma ad oggi nulla o poco è cambiato!
La tavoletta di formaggi e marmellate.
Quanto ben di Dio!
Un nuovo giorno sta per cominciare: un giorno in più per endurare, sognare, amare, vivere la natura su due ruote
tassellate immergendosi nella natura e nel paesaggio.
Umbria: il grande ritorno!
Sabato 31 ottobre Part ten!
Chi fa le ore piccole e tiene accesa la tivù forse avrà già ascoltato qualcosa di vagamente simile recitato ogni sera da Gigi Marzullio in conclusione del suo programma
"Sottovoce", ma qui in Umbria mi ritrovo senza el "vero co l'eletrico" (vetro con l'elettrico) che in dialetto chioggiotto (VE) significa per l'appunto: il televisore.
A dire il vero nella mia location, accogliente ma spartana a prova d'endurista, non ho neanche quella che i nostri amici chioggiotti chiamano "mastea motor"
(mastello col motore), ovvero la lavatrice.
El "stipo che giassa" - sempre in dialetto chioggiotto - (armadio che ghiaccia), traducete il frigorifero, quello invece sì che ce l'ho. Dove mai avrei potuto mettere in
fresco il mio prezioso Prosecco dell'endurista dai magici sali rigeneratori senza quest'indispensabile "elettro-domestico"?
Ora, quando i fedelissimi dell'emissione di Gigi Marzullo si concedono a Morfeo per il giusto e meritato riposo riparatore, per noi è quasi l'ora della sveglia, e che
importa se poi per tutto il giorno sogniamo ad occhi aperti.
Qui comincia una nuova piccola avventura tassellata tra sasso smosso...
...e verdi monti tondeggianti!
Che ci sarà di là?
Ogni tanto si nota la presenza del passaggio dell'uomo, ma comunque sia in questi monti non incontro mai anima viva.
Un tunnel di luce e di colori.
Un'altra bella carrareccia in questo bellissimo autunno umbro!
Un altopiano lungo chilometri. Nei giorni di forte vento si fa fatica a stare in piedi e tenere la moto in traiettoria.
Sono in cima al mondo. Nulla tutt'attorno. Assolutamente solo.
Solo col vento, vecchio compagno furtivo ed impalpabile che mi sferza il volto quando corro e mi sussurra con la forza della sua avvolgente voce profondi
pensieri e verità, come quelli che mi fan dire quanto io oggi sia felice!
Difficile astenersi dal fotografare e dal commentare una così bella carrareccia... La natura realizza sempre grandi Opere d'Arte.
Nell'apparente caos della vegetazione nulla è lì a caso o per caso. Emergono inconfondibili le composizioni geometriche e le infinite combinazioni di colori che
nell'apparente astrazione creano il paesaggio.
Che calma e che silenzio in questa dolce e melanconica prateria al crepuscolo.
Come sempre il sole rosso della tramonto illumina qua e là l'ultima mulattiera.
Puntuale arriva la sera. Un altro giorno sta per finire. E domani un nuovo giorno per endurare, sognare, amare, vivere la natura su due ruote tassellate
immergendosi nella natura e nel paesaggio comincerà!
Ciao, a domani!
CON TI NUA... CON TI NUA... CON TI NUA... CON TI NUA...
-
- Messaggi: 95
- Iscritto il: sab 25 ott, 2014 11:44 am
Umbria: il grande ritorno! Part 11 & 12 The end
Posti bellissimi!!! Ho sempre sognato di visitare in moto il centro Italia... Prima o poi dovrò decidermi a venirti a trovare con la mia alp 250 quando rientri alla base; ho visto che non abitiamo proprio molto distanti... così mi dai due dritte per capire come fare....
-
- Messaggi: 95
- Iscritto il: sab 25 ott, 2014 11:44 am
Umbria: il grande ritorno! Part 11 & 12 The end
Più o meno che autonomia hai con un pieno ( o quanto fai con un litro?)jacklospin8 ha scritto:La scorpa è una moto fantastica, va veramente bene e con le gomme da enduro è ancora più efficace. Parte SEMPRE al primo calcio ed è fisicamente poco impegnativa. Per fortuna non l'ho venduta...22.29 ha scritto:Che invidia! Posti bellissimi...
PS: come va la Scorpa?
E come rumore tra Scorpa e Crf?
- jacklospin8
- Messaggi: 360
- Iscritto il: mer 24 feb, 2010 12:23 am
- Località: Roma
Umbria: il grande ritorno! Part 11 & 12 The end
Da quando ho rimesso i getti originali che l'ex proprietario aveva cambiato, la moto mi piace molto di più nell'erogazione e consuma anche meno. L'utimo rilevamento, fatto proprio in umbria dietro a rokes, indica 30km con 1.8 litri. Quindi 16/17km al litro con una capacità di 7 litri del serbatoio dovrebbero assicurare ben + di 100 km di autonomia.
Scusateci per l'OT
Scusateci per l'OT
22.29 ha scritto:Più o meno che autonomia hai con un pieno ( o quanto fai con un litro?)jacklospin8 ha scritto:La scorpa è una moto fantastica, va veramente bene e con le gomme da enduro è ancora più efficace. Parte SEMPRE al primo calcio ed è fisicamente poco impegnativa. Per fortuna non l'ho venduta...22.29 ha scritto:Che invidia! Posti bellissimi...
PS: come va la Scorpa?
E come rumore tra Scorpa e Crf?
Moto: Beta Alp 200
Honda CRF 1000 Africa Twin
Honda CRF 1000 Africa Twin
Umbria: il grande ritorno! Part 11 & 12 The end
È domenica, me la prendo comoda, parto all'ora di pranzo per una bucolica passeggiata.
Nulla di più rilassante per godermi questo tiepido primo giorno di novembre.
Umbria: il grande ritorno!
Domenica 1 novembre Part eleven!
Fuochi pirotecnici d'autunno.
Tra la vegetazione s'intravede la carrareccia che scende ai piedi del monte.
Nel bosco.
Un sole caldo illumina il percorso.
Impossibile sbagliare, attenti alle curve!
Oggi si cambia di location (ma non di giaciglio)!
Ultimo giorno di questa bella e lunga trasferta umbra.
Umbria: il grande ritorno!
Lunedì 2 novembre Part twelve!
Su invito di Gian degli Enduro Stradali parto alla volta di Umbertide dove ci raggiungerà anche il nostro Adriano da Pesaro.
Non sono mai stato in questa parte dell'Umbria e la cosa m'incuriosisce e stimola assai!
Anche il percorso di questo giro, progettato a tavolino da Gian consultando pazientemente le mappe di Google mi stuzzica,
poiché non è esclusa la possibilità d'imbattersi su imprevisti ed incognite. Insomma si parte all'avventura! Come sulla carta tutto è
chiaro, ma soprattutto piatto, è la realtà a riportarci alla tridimensionalità, per la gioia di noi tutti amanti del tassello arrampicatore!
Per informazioni non esitate a chiamate il numero evergreen 58 60 60!
Adriano su Scorpa TY 125
Il primo di una serie di piccoli guadi.
Gian con la sua Suzuki DR-Z
In questo bellissimo fondo valle abbiamo affrontato un moltitudine di piccoli guadi prima di inerpicarci su una ruvida salita.
Continuando chissà quanti ce ne saranno stati ancora!
Il sottoscritto e OneTwoFive (Honda CRE 125)
Adriano sempre fresco e pimpante durante una pausa ristoratrice…
Gian, il nostro capo spedizione.
Alla ricerca del lago Trasimeno.
Eccolo!
In una bella terrazza affacciata sul Trasimeno, con tanto sole, bruschette all'olio extra vergine d'oliva, pappardelle alla boscaiola
e un buon bicchiere di vino rosso: il riposo dell'endurista!
Au revoir Trasimeno! È stato un bell'incontro!
Cavalieri erranti.
Questa morfologia del terreno mi è sempre piaciuta moltissimo: scalini, scalini e ancora scalini e discese infinite!
Gian in perlustrazione.
Uhm, qui a continuare rischiamo d'incasinarci...
Si potrebbe anche provare a farla in giù… sempre sperando che… ma il tempo stringe e fra un'ora e mezza farà buio ed abbiamo
ancora parecchia strada per tornare ad Umbertide.
Ok, si torna indietro; ora sappiamo dove stai di casa e torneremo a trovarti!
E per chiudere una cartolina ed un saluto a tutti dal lago Trasimeno.
Qui si chiude questo report "diario di viaggio" di queste dodici giornate enduristiche umbre, vissute all'insegna delle due ruote
tassellate immergendomi nella natura e nel paesaggio!
A marzo aprile del prossimo anno ricondurrò quest'esperienza, così come accadeva di consueto negli scorsi anni.
L'invito a partecipare (sempre in piccoli gruppi di poche unità), è rivolto a tutti coloro che hanno avuto modo di apprezzare e
condividere lo spirito di queste uscite.
I percorsi e le varianti sono quasi infiniti e le difficoltà (per ovvi motivi), quasi mai documentate.
Poi, come sempre accade, si livella il tutto per far sì che la giornata rimanga sempre un momento indimenticabile di amicizia condivisa.
Tutte le tipologie di moto sono ben accette. Ristori, pranzi e cene sono a prezzi politici sempre all'insegna della gastronomia locale;
alloggi idem. Chi fosse interessato si faccia avanti fin d'ora via MP, mail o cellulare.
Meglio presto che tardi perché come dice il vecchio saggio attenti che "el soe magna 'e ore" (il sole mangia le ore ...e gli anni)!
Ciao a tutti, grazie per avermi letto e seguito in tutte queste "puntate"!
Rokes
Nulla di più rilassante per godermi questo tiepido primo giorno di novembre.
Umbria: il grande ritorno!
Domenica 1 novembre Part eleven!
Fuochi pirotecnici d'autunno.
Tra la vegetazione s'intravede la carrareccia che scende ai piedi del monte.
Nel bosco.
Un sole caldo illumina il percorso.
Impossibile sbagliare, attenti alle curve!
Oggi si cambia di location (ma non di giaciglio)!
Ultimo giorno di questa bella e lunga trasferta umbra.
Umbria: il grande ritorno!
Lunedì 2 novembre Part twelve!
Su invito di Gian degli Enduro Stradali parto alla volta di Umbertide dove ci raggiungerà anche il nostro Adriano da Pesaro.
Non sono mai stato in questa parte dell'Umbria e la cosa m'incuriosisce e stimola assai!
Anche il percorso di questo giro, progettato a tavolino da Gian consultando pazientemente le mappe di Google mi stuzzica,
poiché non è esclusa la possibilità d'imbattersi su imprevisti ed incognite. Insomma si parte all'avventura! Come sulla carta tutto è
chiaro, ma soprattutto piatto, è la realtà a riportarci alla tridimensionalità, per la gioia di noi tutti amanti del tassello arrampicatore!
Per informazioni non esitate a chiamate il numero evergreen 58 60 60!
Adriano su Scorpa TY 125
Il primo di una serie di piccoli guadi.
Gian con la sua Suzuki DR-Z
In questo bellissimo fondo valle abbiamo affrontato un moltitudine di piccoli guadi prima di inerpicarci su una ruvida salita.
Continuando chissà quanti ce ne saranno stati ancora!
Il sottoscritto e OneTwoFive (Honda CRE 125)
Adriano sempre fresco e pimpante durante una pausa ristoratrice…
Gian, il nostro capo spedizione.
Alla ricerca del lago Trasimeno.
Eccolo!
In una bella terrazza affacciata sul Trasimeno, con tanto sole, bruschette all'olio extra vergine d'oliva, pappardelle alla boscaiola
e un buon bicchiere di vino rosso: il riposo dell'endurista!
Au revoir Trasimeno! È stato un bell'incontro!
Cavalieri erranti.
Questa morfologia del terreno mi è sempre piaciuta moltissimo: scalini, scalini e ancora scalini e discese infinite!
Gian in perlustrazione.
Uhm, qui a continuare rischiamo d'incasinarci...
Si potrebbe anche provare a farla in giù… sempre sperando che… ma il tempo stringe e fra un'ora e mezza farà buio ed abbiamo
ancora parecchia strada per tornare ad Umbertide.
Ok, si torna indietro; ora sappiamo dove stai di casa e torneremo a trovarti!
E per chiudere una cartolina ed un saluto a tutti dal lago Trasimeno.
Qui si chiude questo report "diario di viaggio" di queste dodici giornate enduristiche umbre, vissute all'insegna delle due ruote
tassellate immergendomi nella natura e nel paesaggio!
A marzo aprile del prossimo anno ricondurrò quest'esperienza, così come accadeva di consueto negli scorsi anni.
L'invito a partecipare (sempre in piccoli gruppi di poche unità), è rivolto a tutti coloro che hanno avuto modo di apprezzare e
condividere lo spirito di queste uscite.
I percorsi e le varianti sono quasi infiniti e le difficoltà (per ovvi motivi), quasi mai documentate.
Poi, come sempre accade, si livella il tutto per far sì che la giornata rimanga sempre un momento indimenticabile di amicizia condivisa.
Tutte le tipologie di moto sono ben accette. Ristori, pranzi e cene sono a prezzi politici sempre all'insegna della gastronomia locale;
alloggi idem. Chi fosse interessato si faccia avanti fin d'ora via MP, mail o cellulare.
Meglio presto che tardi perché come dice il vecchio saggio attenti che "el soe magna 'e ore" (il sole mangia le ore ...e gli anni)!
Ciao a tutti, grazie per avermi letto e seguito in tutte queste "puntate"!
Rokes
-
- Messaggi: 893
- Iscritto il: dom 09 dic, 2012 10:07 am
- Località: Piemonte Orientale
Umbria: il grande ritorno! Part 11 & 12 The end
dietro un grande forum ci sono sempre grandi amministratori!
davvero un piacere leggerti, specie oggi che sarei dovuto essere in ferie (e quindi "impegnato" in uno dei miei giro-in-giro in compagnia della mia MULTIUSO) purtroppo ritrattate per via di impegni di lavoro non procrastinabili: grazie a te mi sono "vendicato" alla grande!!!!!!
grazie rokes e ben tornato in sella!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
davvero un piacere leggerti, specie oggi che sarei dovuto essere in ferie (e quindi "impegnato" in uno dei miei giro-in-giro in compagnia della mia MULTIUSO) purtroppo ritrattate per via di impegni di lavoro non procrastinabili: grazie a te mi sono "vendicato" alla grande!!!!!!
grazie rokes e ben tornato in sella!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Perché l'assenza è l'assenza ma la presenza ha qualcosa in più (cit. cousin Vinni)