Visto che l’anno scorso io e Stefano ci eravamo divertiti tanto, anche questa estate abbiamo deciso di tornarci con in più l’affidabile compagnia di Orlando (amico di diverse uscite in off)

Dopo aver preso accordi preventivamente per telefono con Pietro (organizzatore di Appenninitour.it ), ci siamo dati appuntamento a Gricignano vicino ad Anghiari (AR), in un bellissimo agriturismo.
Anghiari e qualcuno del gruppo pronto alla partenza

Agriturismo

Arrivati sul posto venerdì 9/07 sera, abbiamo avuto solo il tempo di scaricare le moto, sistemarci in stanza e via tutti quanti a cena . Peccato non aver avuto tempo per fare un bagnetto in piscina, era da giorni che me lo sognavo...
![[Pianto] :cry:](./images/smilies/icon_cry.gif)

Sabato 10 : fortunatamente è una giornata soleggiata ma poi....
Dopo un’abbondante colazione (specialmente da parte dei maschietti) e la vestizione, Pietro ci viene a prendere in agriturismo puntualissimo: 9:30
Ecco Pietro che gentilmente ha lasciato a casa il suo Suzuki RM250 2T ed è venuto con l’Husaberg 450 4T, così si respira aria migliore
![[Linguaccia] :P](./images/smilies/icon_razz.gif)

Da qui si parte per un bellissimo giro in off di circa 100km che ci farà attraversare boschi, prati e genghe con tanti fondi stradali diversi che difficilmente riesco a trovare dalle mie parti .





Dopo pochi km ho già il fiatone, forse Pietro non si ricorda bene la mia andatura dell’anno precedente!!!
![[Confuso] :?](./images/smilies/icon_confused.gif)
Sembra, ma giuro che non sto piangendo!; sono solo un po’ cotta!!
![[Scioccato] :shock:](./images/smilies/icon_eek.gif)
![[Scioccato] :shock:](./images/smilies/icon_eek.gif)

forse non sono l’unica?!!
![[Figo] 8)](./images/smilies/icon_cool.gif)

Brutto incontro: non per noi, ma per quel povero serpente che ha incontrato un contadino un po’ ignorante, che non gli ha lasciato scampo; peccato!!! Un bell’esemplare di Aspide.

Comunque un aiuto in più questa volta c’è: gomme giuste (Metzeler six days extreme), pignone con un dente in meno (Z14) e olio cambiato alle forcelle (anche se la povera Alp non eccelle per quest’ultimo punto!).
Non sono certo un’ esperta di fuoristrada e di stile ma come dico sempre, l’importante è divertirsi, e quello non è mancato mai grazie anche all’ottima compagnia. Ho tentato anche di fare qualche miglioramento sempre grazie ai suggerimenti dei miei compagni: Stefano, che mi incita sempre e ha smesso di rimproverarmi, Orlando che immancabilmente ad ogni pozzanghera mi dice come stare sulla moto (ora litigo meno con il fango e non mi ci fermo più nel bel mezzo) e Pietro che mi ha spiegato come superare uno scalino decentemente, anche se poco dopo sono caduta nel punto più banale!!
![[Imbarazzato] :oops:](./images/smilies/icon_redface.gif)


Così, forse è meglio di no anche se mi è andata bene.
![[Occhiolino] :wink:](./images/smilies/icon_wink.gif)

Tutta questa fatica ne è valsa la pena perché come ricompensa, ci siamo fermati a pranzo a mangiarci una bella Chianina e non solo, in un locale già di nostra conoscenza. Ottimo tutto quanto, l’unico problema, è quello di ripartire per un’altro giro a pancia piena....
Non c’è problema, ci pensa sempre Pietro a farti digerire tutto in pochi km
![[Scioccato] :shock:](./images/smilies/icon_eek.gif)
Nel pomeriggio, abbiamo fatto un percorso nel bosco facendo, come ha detto Stefano, slalom tra gli alberi.
Poi piccola sosta in un punto che più panoramico di così, non si può! Ma attenzione alle vertigini!!


Da lì, proseguiamo per il ritorno verso l’agriturismo, con un tempo che minaccia pioggia... infatti poco dopo si sentono tuoni e incomincia a diluviare. Tutto bene finché non arriviamo sull’asfalto che ci porterà a destinazione sotto un acquazzone che ci bagnerà fino alle ossa (tanto lo sapevo che avrei lasciato a casa qualcosa, questa volta è toccato al K-way). E dire che quel giorno c’era il rinfresco di un matrimonio previsto anche nel bellissimo giardino dell’agriturismo; Non si può dire che la sposa sarà sfortunata, con tutta quell’acqua!

Domenica 12, si riparte per un nuovo giro in off di circa 90km ma con in più la gradita presenza di Emanuela (moglie di Pietro) e un suo amico; finalmente non sono più l’unica donna!!
![[Sorrisone] :D](./images/smilies/icon_biggrin.gif)


Anche il percorso di questa giornata sarà vario; molto divertenti i guadi nel bosco, dove i ragazzi del gruppo si riveleranno essere bravi meccanici, sistemando la leva della frizione della honda easy di Emanuela; dopo una caduta senza conseguenze fisiche, la leva si è rotta.
Per mia fortuna, ho fatto in tempo a provare la sua moto al mattino, e mi sono veramente divertita.
Guado di Stefano

Un pò meno gradito da me il salitone roccioso dopo pranzo...concluso comunque senza cadute; è già un passo avanti.
Questa è Emanuela

Arrivati proprio in cima, Stefano si accorge di aver forato la gomma posteriore; la cosa non mi è poi così dispiaciuta perché dopo una sosta obbligata per tentare di sistemare momentaneamente la camera d’aria con il fast,e quindi riprendere un pò di fiato, ci siamo poi diretti verso la strada di ritorno. Purtroppo la gomma si è sgonfiata dopo poco e Stefano ha accettato a malincuore
![[Figo] 8)](./images/smilies/icon_cool.gif)
Nonostante la foratura , Pietro era sempre un passo (o più) avanti, pronto a fare le foto mentre io ed Emanuela stavamo arrivando al nostro ritmo.

Lago di Montedogli

Conclusioni: Tanto divertimento, qualche caduta, buon cibo (tanto che qualcuno ha dovuto rinunciare alla dieta per questi 3 giorni, poi tanto arriva il lunedi!), e tanta voglia di ripartire per un bel giro in fuoristrada!!
Grazie a:
Stefano che nonostante tutto mi sopporta ogni giorno (Sant’ uomo)

Orlando che quando sale sulla moto, torna più bambino di suo figlio e questo è un complimento!

Pietro per la pazienza e disponibilità

Emanuela che mi ha fatto compagnia nella giornata di Domenica, e che spero di ritrovare per il prossimo Appenninitour.

Betaflo