Forum MotorTrip

Certe mattine si presentano talmente umide che già guardando fuori dalla finestra di casa il cielo e la terra si confondono.



Ma oramai la "compagnia" già da ieri ha deciso di uscire.
La direttiva è stata stabilita, poco democraticamente, al calduccio
del bar in quell'ora "senza pari" che è quella dell'aperitivo e
nessuno si è potuto tirare indietro.
Dentro al bosco la pioggerellina fitta e gelida si sente di meno,
qualche ottimista dice che sono solo nuvole basse, ma anche la macchinetta fotografica protesta per la poca visibilità



L'umidità la fa veramente da padrona, il terreno e' cosi' umido
e scivoloso che, nonostante l'ampiezza del sentiero, ogni minima
apertura del gas ed il più impercettibile spostamento del peso sulle pedane ha il suo valore.



Ma oramai il Kappino è il secondo inverno che mi sopporta, conosce pietra per pietra il percorso canonico e non si scompone
anche se l'intero universo sembra grondare acqua.

kappa ha scritto:L'umidità la fa veramente da padrona, il terreno e' cosi' umido
e scivoloso che, nonostante l'ampiezza del sentiero, ogni minima
apertura del gas ed il più impercettibile spostamento del peso sulle pedane ha il suo valore.

E' proprio la cosa che meno mi piace del fuoristrada ... (certi spaventi )

Vedo che il maltempo non ti ha fermato!

Almeno Voi potete girare, qui da me e' tutto ghiacciato con almeno dieci centimetri di neve nei boschi, meglio il fango, noi siamo gia' tutti in "astinenza" da moto.....

betaflo ha scritto:

kappa ha scritto:L'umidità la fa veramente da padrona, il terreno e' cosi' umido
e scivoloso che, nonostante l'ampiezza del sentiero, ogni minima
apertura del gas ed il più impercettibile spostamento del peso sulle pedane ha il suo valore.

E' proprio la cosa che meno mi piace del fuoristrada ... (certi spaventi )

Sul facile non si impara

kappa ha scritto:
Sul facile non si impara

Infatti. Capisco che la moto che ti va via è imbarazzante all'inizio, ma è una sensazione che dura pochi chilometri, poi diventa tutto più gestibile. E il perchè sta proprio nel fatto che hai imparato a dominarla in quella situazione. Mica soddisfazioni da poco!

Naturalmente nel mio modo di andare fuoristrada "imparare" non significa
diventare un campione ma semplicemente godersi la gita senza "farsi male"

complimenti

kappa ha scritto:Naturalmente nel mio modo di andare fuoristrada "imparare" non significa
diventare un campione ma semplicemente godersi la gita senza "farsi male"

ah beh, allora sapessi il mio!!!

kappa ha scritto:Naturalmente nel mio modo di andare fuoristrada "imparare" non significa
diventare un campione ma semplicemente godersi la gita senza "farsi male"

Ti do pienamente ragione.
Peccato che dopo l'incidente la paura mi limita un pochino in alcuni tratti particolari.
Spero di superarlo il prima possibile!!
E' vero anche, che di uscite in off, ne ho fatta solo una finora; forse chiedo troppo.

Se avete qualche consiglio, ben venga