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ALTO LAZIO - IL LAGO DEL TURANO (RI)
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Giorno libero = Piove
Ormai ci sono abituato, esco e basta senza pensarci troppo.
Ultimamente Ermi è stata lontana da giri motoalpinistici causa un' ernia del disco, circa 3 mesi fa. La fase infiammatoria sembra passata e proviamo a fare un giro "soft". Se la schiena urla si molla l' osso.
In tarda mattinata imbocchiamo quindi la Salaria in direzione Rieti, faccio il pieno all' acerbis da 20L appena montato e approfitto per "sentire" il nuovo assetto: da paura...
Le prime goccie d' acqua arrivano a neanche 11 km da casa, ma sono poca cosa, si continua.
Nei pressi di Poggio Moiano imbocchiamo lo sterro
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La strada continua in salita, con tratti più o meno facili
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Arriviamo quindi in sommità, da dove si può ammirare il Lago del Turano, un bacino artificiale a circa m 500 slm. Creato nel '39 è collegato al Lago del Salto tramite una galleria lunga 9 km. Le acque di entrambi i laghi alimentano la centrale elettrica di Cotilia (fonte "Wiki")
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I dintorni sono pieni di strade interessanti, e lunghe
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(il pezzo sopra l ho dovuto fare solo perchè era un po' ripido)
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Scendiamo a valle verso il lago e diamo un' occhiata ai dintorni
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Ci dirigiamo verso la Tiburtina. A Carsoli, sotto il diluvio come da copione, prendiamo l' A24 per Roma. Il Lago del Salto sarà per la prox!
Saluti
Ormai ci sono abituato, esco e basta senza pensarci troppo.
Ultimamente Ermi è stata lontana da giri motoalpinistici causa un' ernia del disco, circa 3 mesi fa. La fase infiammatoria sembra passata e proviamo a fare un giro "soft". Se la schiena urla si molla l' osso.
In tarda mattinata imbocchiamo quindi la Salaria in direzione Rieti, faccio il pieno all' acerbis da 20L appena montato e approfitto per "sentire" il nuovo assetto: da paura...
Le prime goccie d' acqua arrivano a neanche 11 km da casa, ma sono poca cosa, si continua.
Nei pressi di Poggio Moiano imbocchiamo lo sterro
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La strada continua in salita, con tratti più o meno facili
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Arriviamo quindi in sommità, da dove si può ammirare il Lago del Turano, un bacino artificiale a circa m 500 slm. Creato nel '39 è collegato al Lago del Salto tramite una galleria lunga 9 km. Le acque di entrambi i laghi alimentano la centrale elettrica di Cotilia (fonte "Wiki")
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(il pezzo sopra l ho dovuto fare solo perchè era un po' ripido)
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Scendiamo a valle verso il lago e diamo un' occhiata ai dintorni
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Ci dirigiamo verso la Tiburtina. A Carsoli, sotto il diluvio come da copione, prendiamo l' A24 per Roma. Il Lago del Salto sarà per la prox!
Saluti
barcollo ma non mollo
https://francescomartini2010.wordpress.com/
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E poi dici che TU non giri, eh
Bravo, bel giro anche il tuo
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Alpi marittime - Massiccio del Mercantour (F)
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bel giro e bei posti..complimenti!!
Comè dura la salita...quando la benzina è ormai finita
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Ma come fai a trovare questi posti? Ci arrivi con il "passa parola", pianifichi il viaggio prima (Google maps) oppure vai completamente all'avventura?
Un'altra curiosità...
Ho visto che hai montato delle gomme tassellate. Che marca/modello sono? Come ti ci trovi per gli spostamenti su asfalto e autostrada? Prima di montare il serbatoio maggiorato, ti portavi dietro una tanica di riserva? Utilizzi un GPS per muoverti su questi percorsi?
Scusami per tutte queste domande, ma oltre a godere delle tue foto cerco di trarre insegnamento dalle tue esperienze.
Ciao.
Un'altra curiosità...
Ho visto che hai montato delle gomme tassellate. Che marca/modello sono? Come ti ci trovi per gli spostamenti su asfalto e autostrada? Prima di montare il serbatoio maggiorato, ti portavi dietro una tanica di riserva? Utilizzi un GPS per muoverti su questi percorsi?
Scusami per tutte queste domande, ma oltre a godere delle tue foto cerco di trarre insegnamento dalle tue esperienze.
Ciao.
Suzuki V-Strom 650 Traveller
Suzuki DR350S
Suzuki DR350S
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BELLA LI bobcobobco ha scritto:Scusami per tutte queste domande, ma oltre a godere delle tue foto cerco di trarre insegnamento dalle tue esperienze.
Ciao.
QUESTO è lo spirito giusto del forum
Alpi marittime - Massiccio del Mercantour (F)
- Brianza
- Messaggi: 805
- Iscritto il: mer 05 dic, 2007 10:19 pm
- Località: Provincia di Como - Beta Alp200 - Montesa 4tr
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Complimenti per il giro e per le foto.
Molto bello il posto e lo sterrato.
ciao.
Molto bello il posto e lo sterrato.
ciao.
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Quante domande...bobco ha scritto:Ma come fai a trovare questi posti? Ci arrivi con il "passa parola", pianifichi il viaggio prima (Google maps) oppure vai completamente all'avventura?
Un'altra curiosità...
Ho visto che hai montato delle gomme tassellate. Che marca/modello sono? Come ti ci trovi per gli spostamenti su asfalto e autostrada? Prima di montare il serbatoio maggiorato, ti portavi dietro una tanica di riserva? Utilizzi un GPS per muoverti su questi percorsi?
Scusami per tutte queste domande, ma oltre a godere delle tue foto cerco di trarre insegnamento dalle tue esperienze.
Ciao.
Andiamo con ordine.
- Per quanto riguarda le gomme uso due treni differenti contemporaneamente, cambiandole a seconda della stagione e di quello che devo fare. Generalmente due tassellate (quelle che ho sul report "Terni - Rieti") e due stradali. Quelle di questo report sono stradali, trattasi di Pirelli "a fiore" modello MT70. Mi ci trovo molto bene, purchè le strade siano facili. Sconsiglio invece le "Scorpion" che montavo la scorsa estate: sono perfette su strada, ma appena esci sono due saponette.
Per quanto riguarda i tasselli non guardo la marca, prendo quelle che ci sono (finora sempre Pirelli). Ci ho fatto anche trasferimenti autostradali, il fastidio sta solo nelle maggiori vibrazioni (dopo un po' che vai a 110 continui a tremare anche se scendi).
- Serbatoio: prima dell' Acerbis ero solito girare con diverse banconote da 5 in tasca e fare rifornimento ad ogni self che incontravo (o quasi ). Troppo spesso ho lasciato 1/1.50 € nel distributore. Quindi anche se esosa, quella del serbatoio è una spesuccia che tutto sommato era ora di fare. Calcola pure che non hai più l' ansia di stare li a guardare a che punto sei con la "broda".
- GPS: non sono tecnologico. Pochi giorni fa mi è stato regalato il primo Tom Tom. Continuo a non usarlo, mi piace imparare le strade e ricordarle.
L' altra sera però avevo in mente una piccola notturna... Per farla breve esco, passo la serata a cercare l' imbocco dello sterro e non lo trovo perchè il Tom Tom voleva farmi girare dove c'era un muro.
A casa controllo su una mappa di Google e lo trovo subito, era circa 2 km più avanti, se mi fossi portato un pezzo di carta l' avrei trovato. Ma non è un buon motivo per buttarlo, riproverò e andrà meglio.
- I POSTI!!!!!!! DOMANDONAAAA
Gran parte dei miei report sono nella zona di Calvi dell' Umbria, che frequento da sempre (ho avuto il primo 50ino da cross a 10 anni), li ho conosciuti negli anni.
In Abruzzo ci ho sempre fatto le vacanze, ci andavo coi miei e grosso modo ricordo qualche posto.
Quando sono in trasferta per lavoro invece, nei ritagli di tempo letteralmente "guardo le montagne" e sogno la trasferta motoalpinistica.
Ma la cosa più bella è quella del posto nuovo! E' dire "domani vado là". Si un occhiata su Google ovviamente la si da, ma poi è tutto alla cieca.
Li chiamo i "report mancati", quando ti fai il viaggio, torni indietro e non c'era niente (motoalpinisticamente parlando). Mi succede un sacco di volte, ma fa parte del gioco. Quando invece trovi il bel posto, beh............
barcollo ma non mollo
https://francescomartini2010.wordpress.com/
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- max37
- Messaggi: 6633
- Iscritto il: mer 06 giu, 2007 8:23 pm
- Località: Dueville ( Vi ) Moto: Cagiva Navigator 1000 Beta Alp 200
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gran bel giro
Max37
http://www.tecnicamotori.it/
La cosa più deliziosa non è non avere nulla da fare. E' avere qualcosa da fare e non farla.
Oggi non faccio niente perchè ieri non ho fatto niente ma non avevo finito.
http://www.tecnicamotori.it/
La cosa più deliziosa non è non avere nulla da fare. E' avere qualcosa da fare e non farla.
Oggi non faccio niente perchè ieri non ho fatto niente ma non avevo finito.