La cavalcata dei due monti a Lamezia Terme.
Inviato: gio 29 mar, 2007 4:22 pm
La cavalcata dei due monti a Lamezia Terme.
Lametia Terme è sovrastata da due grandi montagne. E’ lì che si svolge una ormai classica motocavalcata organizzata dal simpaticissimo Alex. Ogni anno la motocavalcata viene annunciata ufficialmente sul mensile Motociclismo FUORIstrada ma finora i giornalisti di questa testata non si sono mai presi la briga di parteciparvi.
[/color
Si parte al mattino, non troppo presto, per aspettare gli amici (noi) che arrivano da lontano col carrello, si gira a ritmi sostenuti (per i miei gusti) dato che la quasi totalità dei partecipanti è composta da enduristi agonisti, alcuni dei quali attivisti del forum www.soloenduro.it (vedi maglietta della seconda foto). Solo qualche triplista.
Il percorso è sempre lo stesso e alcuni tratti vengono attraversati più di una volta. Alcuni passaggi richiedono particolare impegno sia per quanto riguarda la pendenza (due o tre salite ripidissime che richiedono la rincorsa) che l’equilibrio (strettoie con burrone laterale).
Dopo un paio d’ore a manetta (quindi tanta polvere per chi, come me, rimane dietro) ci si ferma a fare rifornimento (non per me!) e si rientra velocemente al ristorante per il primo pomeriggio. Qui ci sono le solite battute sul più lento, sul più furbo, sul più anziano (io), ecc…
]
Non è il tipo di motoraduno che preferisco: troppa velocità e troppa polvere (per chi rimane indietro). Tuttavia, mi rendo conto che questi motivi potrebbero allettare gli enduristi che … stanno avanti.
Lametia Terme è sovrastata da due grandi montagne. E’ lì che si svolge una ormai classica motocavalcata organizzata dal simpaticissimo Alex. Ogni anno la motocavalcata viene annunciata ufficialmente sul mensile Motociclismo FUORIstrada ma finora i giornalisti di questa testata non si sono mai presi la briga di parteciparvi.
[/color
Si parte al mattino, non troppo presto, per aspettare gli amici (noi) che arrivano da lontano col carrello, si gira a ritmi sostenuti (per i miei gusti) dato che la quasi totalità dei partecipanti è composta da enduristi agonisti, alcuni dei quali attivisti del forum www.soloenduro.it (vedi maglietta della seconda foto). Solo qualche triplista.
Il percorso è sempre lo stesso e alcuni tratti vengono attraversati più di una volta. Alcuni passaggi richiedono particolare impegno sia per quanto riguarda la pendenza (due o tre salite ripidissime che richiedono la rincorsa) che l’equilibrio (strettoie con burrone laterale).
Dopo un paio d’ore a manetta (quindi tanta polvere per chi, come me, rimane dietro) ci si ferma a fare rifornimento (non per me!) e si rientra velocemente al ristorante per il primo pomeriggio. Qui ci sono le solite battute sul più lento, sul più furbo, sul più anziano (io), ecc…
]
Non è il tipo di motoraduno che preferisco: troppa velocità e troppa polvere (per chi rimane indietro). Tuttavia, mi rendo conto che questi motivi potrebbero allettare gli enduristi che … stanno avanti.