Forum MotorTrip

quest'anno decidiamo di ritornare in sardegna dopo esserci stati con figli e tre moto nel 2009.
decidiamo di puntare a sud per visitare le zone minerarie.
partiamo da vicenza convinti che la nave partisse alle 23:00 quindi ce la prendiamo molto comoda, arriviamo alle 21:50 convinti di avere ancora più di un'ora di tempo.
sbagliavamo, la nave salpava alle 22:00, stavano già chiudendo uno dei due portoni, appena il tempo di caricare la moto e via.

nell'attraversare da est a ovest la sardegna cominciamo subito con il fuoristrada.



buggerru, la cittadina dove alloggeremo per le vacanze





cominciamo ad esplorare i dintorni andando alla ricerca di miniere abbandonate





buchi diversamente naturali



cominciamo con del fuoristrada impegnativo



pazzerello



una delle tante laverie della zona



buggerru di sera bel tempo si spera



festa per s. pietro



in questa zona della sardegna è stracolmo di sterrate, molte volte un po' impegnative per la moto



a volte decisamente troppo



dopo la perlustrazione a piedi decidiamo che la discesa è davvero troppo tosta, meglio desistere, oppure no.......



miniere abbandonate







dopo essere arrivati su asfalto pareva brutto fermarsi, quindi continuiamo fino ad arrivare al mare




qui era proprio il caso di fermarsi, proseguiamo a piedi.



per arrivare qui





continua.......................

secondo tempo

a buggerru c'è una miniera da visitare, anzi no.
la miniera è crollata causa frana ma si può visitare con il trenino la galleria che serviva a portare il minerale alla laveria e poi il ritorno lo si fa a piedi nel vecchio passaggio dei minatori







si arriva alla piazza dove è stato modificato il percorso del trenino ad uso turistico, prima ovviamente entrava in miniera.
sullo sfondo la centrale termica che forniva energia elettrica e vapore per i macchinari



questo il percorso dei minatori





una delle tantissime sterrate nei dintorni



dove più avanti avremo una brutta sorpresa



infatti abbiamo forato
fortunatamente, anche se era sabato pomeriggio, abbiamo trovato un meccanico aperto che ce l'ha riparata, unico appunto che abbiamo dovuto camminare per circa 4 km spingendo la moto



questa sterratona è l'inizio di una giornata memorabile per arrivare nelle spiaggie di piscinas



infatti portava ad una spiaggia a pagamento, dietrofront e arriviamo su una strada asfaltata dove non si poteva andare oltre a causa del divieto per la casa di reclusione is arenas, svoltiamo a destra e percorriamo per qualche km l'asfalto fino a trovare una sterrata che si rivelerà magnifica





miei simili





arriviamo alla laveria di bau



e alle spiaggie di piscinas



dove c'è un mare bellissimo





piccioncini





capo pecora



dove ci si può stendere comodamente sulla spiaggia di ciottoli



cala domestica, che bella sfacchinata per arrivare fin quassù



torre spagnola



uno strano mostro all'isola di s. pietro



sempre s. pietro





presso pan di zucchero



è ello quello sullo sfondo mentre davanti c'è la mia patatina





e purtroppo qui finisce tutto, arrivederci sardegna



FINE

Grazie per aver postato..sono i luoghi dove andavo con la morosa (poi diventata mia moglie )!
Posti bellissimi ! spero vi siate divertitit

Sempre belli i toui viaggi in fuoristrada (e non)!

Ciao!

Grassie

Sempre gran bei giri Max, e sempre in ottima compagnia.
Buona continuazione delle vacanze.

bel giro e belle foto.
Mia moglie rompe gli zebedei anche su asfalto.. posso mandarla su da tua moglie per un corso d'aggiornamento?

Prova, non si sa mai.

Questi posti mi pare di conoscerli...

Un paio li conosco anch'io, in particolare piscinas ed il ristorante/albergo sulla spiaggia. Quel maledetto prometteva le attinie fritte (oziadas? Mi sembra che si chiamino così in sardo) ma non era vero, eravamo fuori stagione, agosto, però si mangiava bene comunque anche se è caro. E sì, il mio suzu 4x4 vitara si è divertito lì in zona, mia mamma meno