Forum MotorTrip

In quanto orso toscano di prima categoria, il trekking è un altra mia grande passione. Ho iniziato circa 25 anni fa a girare per i sentieri e ho fatto tutti i passi appennici della mia zona, oltre a tante escursioni memorabili sulle dolomiti.
Ho coinvolto in questo delirio tutta la famiglia. Mia moglie come può, compatibilmente con gli orari del suo lavoro, non esita ad indossare scarponi e zaino. Mio figlio grande di 24 anni, dopo averlo portato a giro per tutti i crinali e boschi, credo si sia tanto disgustato, che non esce mai dall'asfalto o cemento. Il piccolo di 8 anni è alle prime escursioni e sembra divertirsi.
I primi tempi ricordo che il trekking rappresentava per me quasi una sfida fisico-topografica. Ero tutto concentrato sulle carte dei sentieri, sulle altimetrie, sui tempi di percorrenza, ecc. Oggi invece ha assunto una valenza più interiore. Mentre cammino vado quasi in estasi (non mi drogo!) spirituale. Mi rilasso a tal punto di non sentire nemmeno più la fatica. A volte il silenzio è interrotto solo dal vento che soffia sui crinali. Una pace incredibile che mi porta in un altra dimensione.
Lago santo. Appennino-tosco emiliano. Oggi 13 luglio

Lago santo

un passaggio


Verso il passo di Annibale

Il passo di Annibale (dove passò il condottiero contro i romani) è quella forcella sullo sfondo:

ma vuoi mettere fare quei sentieri con un trial?

scherzo ovviamente, ma mica tanto

max37 ha scritto:ma vuoi mettere fare quei sentieri con un trial?

scherzo ovviamente, ma mica tanto

Dove si va a piedi, nessun mezzo meccanico può salire!
La moto, la bici sono entusiasmanti, ma cosa è possibile fare con due mani e due gambe lo è ancora di più.

Ciao Mustang.
Hai proprio ragione quando dici che la soddisfazione che si prova
quando si raggiunge una meta a piedi e' impagabile.
Condivido pienamente il tuo modo di vivere la natura.
Sono stato,e lo sono ancora per quanto mi permette il passare degli anni,
un buon camminatore.
La moto mi prermette oggi di raggiungere una parte di quelle mete
che,qualche anno fa'.raggiungevo con scarpinate di giorni.
E' in poche parole diventata il bastone della vecchiaia.

La differenza sostanziale è il silenzio.

Già, il silenzio!!
Forse riusciamo a capire il motivo per cui gli escursionisti mal sopportino chi percorre i loro sentieri con un mezzo meccanico....
Non mi si venga a dire che le moto da fuoristrada rovinano i sentieri, che le gomme da trial sono quelle a basso impatto ambientale e quindi le più adeguate per questi percorsi. E' il rumore che dà fastidio. Chi fa trekking, forse giustamente, non ne vuole sapere di quei rumori che li riconducono alla vita di tutti i giorni. Come dice mustang è il silenzio che fa la differenza.

Ragazzi le moto elettriche stanno facendo sempre più passi da gigante ed è per questo che questo tarlo mi assale sempre più...
Ormai siamo arrivati ad autonimie davvero rilevanti, si parla di 3 ore abbondanti di utilizzo normale e 2 per un uso "spinto". Sapete quanta strada si fanno in 3 ore????? L'unico handicap resta il costo iniziale d'acquisto troppo per le mie tasche.
Altrimenti per fare escursionismo addio combustione interna!!!!!!!!
Poter tranquillamente chiacchierare o ascoltare la natura intorno, che bello!!!!!!