Dual 2T?
Inviato: dom 14 ago, 2011 2:15 pm
Non ti capisco... nel senso che ha un miscelatore?angelofarina ha scritto:Ed ovviamente un 2T ad iniezione va a benzina, mica a miscela!
Motoalpinismo: vivere la Natura su due ruote
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Non ti capisco... nel senso che ha un miscelatore?angelofarina ha scritto:Ed ovviamente un 2T ad iniezione va a benzina, mica a miscela!
interessantissimo questo post, quante cose si imparano.rxman ha scritto:l'argomento mi interessa
la tecnologia per creare dei due tempi che consumino poco esiste, ma al momento non viene applicata, perlomeno non sulle moto.
la honda exp-2 di cui parla angelo non ha l'iniezione, ha il carburatore e quello che la fa consumare così poco è la valvola ARC brevettata dalla honda, a particolari regimi e particolari aperture dell'acceleratore (bassi entrambi) la candela non fa la scintilla, e questa valvola chiude la luce di scarico quando il pistone inizia a salire.
così facendo la pressione sale rapidamente e si innesca un fenomeno di autocombustione controllata, come nei motori diesel, fenomeno che succede spesso nei due tempi quando si viaggia a gas costante, quando si sente il motore "rattare". in questo motore, questa valvola e la candela che si spegne quando agisce la valvola sfruttano questo fenomeno, dando dei consumi bassissimi. il problema è che, specialmente in gara (dove veniva usata questa moto) non si verifica quasi mai questa condizione e quindi la moto funziona, e consuma, come un normalissimo due tempi a carburatore.
comunque, l'iniezione diretta di benzina è la soluzione di tutti i mali del due tempi, ma ancora costosa (comunque si sa per certo che la ktm la ha gia pronta, non si sa quando andrà in commercio), costosa perchè sono necessari iniettori particolari che iniettino la benzina nel brevissimo lasso di tempo che va dalla chiusura della luce di scarico a poco prima dell'accensione della candela, quindi l'iniezione avviene a pressione e temperatura elevata, per un brevissimo lasso di tempo e per un frequentissimo numero di volte, l'iniettore non ha tempo di raffreddarsi come invece accade nel 4t.
se le case volessero però, gia l'iniezione indiretta darebbe risultati strabilianti! basta guardare la ossa 280 da trial.
l'iniettore è posto in aspirazione, è un normalissimo (e quindi economico, anche più economico del carburatore) iniettore da 4t, non è presente il miscelatore quindi bisogna ugualmente fare miscela.
i vantaggi sono che la miscela va fatta a basse percentuali (la ossa dice il 0.7%, praticamente olio nel motore non ne entra!), il motore non si ingolfa mai, cosa che accade spesso nei 2t specialmente dopo le discese, non fuma, di conseguenza non puzza, ed è molto più regolare nell'erogazione, e importantissimo non si scarbura mai, cosa di cui un due tempi soffre parecchio.
i consumi non sono bassi come nel caso di un iniezione diretta, ma comunque si dice che siano attorno al 15-20% in meno rispetto ad un due tempi normale, se prensiamo l'esempio della mia vecchia aprilia rx 125 che faceva 20 km/litro, il 15% in più vuoldire 23 con un litro, non male!
il bello è che tutti questi vantaggi si avrebbero con una probabile diminuzione dei prezzi delle moto, visto che per una casa l'iniezione di questo tipo costa meno rispetto ad un carburatore.
mi chiedo perchè solo la ossa lo abbia fatto, boh?
forse è l'utente medio che vuole o una moto completamente meccanica e semplice, due tempi a carburatore, oppure ultratecnologica e complicata, 4t a iniezione. vie di mezzo non esistono
quello è vero, ma non è il prezzo della moto il problema, rimanesse anche uguale a com'è ora costerebbe comunque meno di un 4t, e avrebbe spese di gestione estremamente inferiori.bebeking ha scritto: l'iniezione di cui parli per il 2t, di quanto mai potrebbe abbassare i costi della moto? non tanto da poter sbaragliare il mercato, e/o cmq dare tanti utili in più, e questo perchè il mercato ha deciso che: 2 tempi=concetto vecchio, rumoroso, assetato. contano si numeri, ma c'è anche tanta psiche quando compriamo.
rxman ha scritto:comunque, l'iniezione diretta di benzina è la soluzione di tutti i mali del due tempi [...]
sono proprio due cose diverse.carlo ha scritto:rxman ha scritto:comunque, l'iniezione diretta di benzina è la soluzione di tutti i mali del due tempi [...]
Grazie per l'interessante spiegazione. Ci sono pero' due cose che non capisco:
- nell'iniezione indiretta, l'iniettore dovrebbe lavorare comunuque alla stessa frequenza
che nel caso dell'iniezione diretta. Scalda di meno perche' lavora a pressioni minori per
intervalli di tempo maggiori?
in effetti, per il motore non cambia niente.carlo ha scritto: [*] perche' l'iniezione indiretta richiede percentuali di olio minori? Cosa cambia per il
motore se la miscela gli arriva da un carburatore tradizionale o come risultato dell'
iniezione?[/list]