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Viaggiare in "due tempi"

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Pinus
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Messaggio da Pinus » mar 16 mag, 2017 4:17 pm

La circolazione degli Euro0 dipende dai sindaci. Non è un divieto nazionale. E non c'entra nulla con l'iscrizione ad albi. Sempre a discrezione del sindaco, comunque.

Pinus
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Messaggio da Pinus » mar 16 mag, 2017 4:21 pm

L'altezza sella si abbassa quando sali sopra, allentando il precarico della molla sul mono. Poi se sei parecchio basso, esistono sempre le moto scrambler.

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Messaggio da BTMX » mar 16 mag, 2017 4:24 pm

Pinus ha scritto:L'altezza sella si abbassa quando sali sopra, allentando il precarico della molla sul mono. Poi se sei parecchio basso, esistono sempre le moto scrambler.
Ciao PInus, non sono "parecchio basso" ma parecchio impedito....se non tocco bene con i piedi mi sento a disagio per cui preferisco stare su mezzi che mi consentano in tutta tranquillità l'appoggio.

Per i divieti non saprei.....non so se dipenda dal Sindaco, l'ordinanza in Lombardia pare "REGIONALE".
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Messaggio da angelofarina » mar 16 mag, 2017 8:41 pm

Per il blocco euro zero in Lombardia si veda qui:

http://www.regione.lombardia.it/wps/por ... 3646151666

In particolare si legge:

Sono esclusi dal fermo della circolazione:
<...>
veicoli di interesse storico o collezionistico ai sensi dell’articolo 60, comma 4, del d.lgs. 285/1992 e i veicoli con più di vent’anni e dotati dei requisiti tecnici previsti dall’articolo 215 del decreto del Presidente della Repubblica 16 dicembre 1992, n. 495 (Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo codice della strada), in possesso di un documento di riconoscimento redatto secondo le norme del Codice tecnico internazionale della Fédération Internationale des Véhicules Anciens (FIVA), rilasciato da associazioni di collezionisti di veicoli storici iscritte alla FIVA o da associazioni in possesso di equipollente riconoscimento regionale;

Quindi una moto 2T euro zero con almeno 20 anni di anzianita' ed iscritta al Registro Storico cicola beatamente...

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Messaggio da Pinus » gio 18 mag, 2017 12:31 am

In Lombardia sono strani. Normalmente sulla circolazione decide il sindaco, non la regione. Comune per comune, ovviamente. Prendo atto comunque che la Lombardia ha deciso diversamente.

Mentre per l'altezza, la moto bassa è vero che aiuta all'inizio, ma poi diventa un limite. Si deve usare il gas, non i piedi. Coi piedi ci si fa male. La moto sta in equilibrio finché è in movimento. Cercare di controllarla coi piedi è un errore. Si controlla col gas, i freni, il corpo e piedi sempre sulle pedane. Se esci con zampettatori, cambia compagnia. Non sono capaci e ti faranno fare male. Poi ovviamente sei libero di suicidarti come meglio credi. Io più che avvisarti, non posso.

P.S. chiaro che se devi scegliere tra cadere e zampettare, puoi anche zampettare, ma deve essere una manovra solo d'emergenza.

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Messaggio da BTMX » gio 18 mag, 2017 10:08 am

Pinus ha scritto:In Lombardia sono strani. Normalmente sulla circolazione decide il sindaco, non la regione. Comune per comune, ovviamente. Prendo atto comunque che la Lombardia ha deciso diversamente.

Mentre per l'altezza, la moto bassa è vero che aiuta all'inizio, ma poi diventa un limite. Si deve usare il gas, non i piedi. Coi piedi ci si fa male. La moto sta in equilibrio finché è in movimento. Cercare di controllarla coi piedi è un errore. Si controlla col gas, i freni, il corpo e piedi sempre sulle pedane. Se esci con zampettatori, cambia compagnia. Non sono capaci e ti faranno fare male. Poi ovviamente sei libero di suicidarti come meglio credi. Io più che avvisarti, non posso.

P.S. chiaro che se devi scegliere tra cadere e zampettare, puoi anche zampettare, ma deve essere una manovra solo d'emergenza.
Più che "zampettare" mi serve l'appoggio sicuro. Sella e baricentro alto non aiutano specie chi come me ha pochissima esperienza non è allenato e non è più un giovincello.
Aggiungici che le poche uscite che faccio sono quasi sempre in "solitaria" (so bene che non si dovrebbe fare) su percorsi non impestati ad andatura contemplativa, appoggiare i piedi in situazioni un pò critiche non sarà il massimo ma evita di cadere rovinosamente.
Con le moto da enduro mi sono sempre trovato male, mi danno un senso di insicurezza dovuto certamente alla mia inesperienza, ho cominciato a divertirmi veramente solo con motorette leggere basse e senza troppe pretese vedi Urban, Scorpa ty125, alp, sono sempre alla ricerca di un mezzo che pur mantenendo quelle caretteristiche sia in grado di sciropparsi un centinaio di km ad andature non mortificanti....
Al momento e all'occorreza carico la mia Scorpa in auto e mi sposto per girare nei boschi, è un ottima soluzione ma mi sono accorto che ti perdi "il viaggio" anche se si tratta di trasferimenti di un paio d'ore.
Mi piace spostarmi in moto anche su asfalto e poi infilarmi in qualche sentiero, ma il girare senza una meta fissa tra piccoli paesi fà parte di ciò che io intendo per "andare in moto", persino la sosta per un caffè o per far benzina hanno un sapore diverso viste con questa prospettiva.
La Beta Urban che ho venduto l'anno scorso sarebbe stata perfetta per tutto ciò ma la difficoltà nel reperire gomme idonee e la scarsa media oraria nei trasferimenti (non potenza motore ma velocità media) mi hanno fatto optare per una soluzione diversa, gratificante sul brutto ma ovviamente penalizzante su asfalto.
LA vecchia Pampera mi sembrava potesse rappresentare un compromesso decente pur con tutti i suoi limiti ma a qs punto bisognerebbe trovarne una degli anni 96-97 e fare lo sbattimento per l'iscrizione al registro storico, per poi ritrovarsi cmq a dover rispettare i limiti di circolazione "giornalieri" dei vari comuni.
Ormai sono convinto che l'unica soluzione sia rappresentata dalla Alp200 (con tutti i limiti del caso) e forse dalla Multiuso Borile che però non conosco minimamente.
Sto riflettendo se mettere in vendita la mia splendida TY per ritornare in casa Beta......
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Messaggio da angelofarina » sab 20 mag, 2017 8:37 pm

Se vuoi anche fare un po' di strada, ti serve una "dual", che poi ovviamente non sara' ne' una buona stradale, ne' una buona moto da alpinismo.
Io avevo le tue stesse esigenze, ed alla fine le ho soddisfatte con una vecchia Yamaha XT600E. E' il modello piu' stradale, ma cosi' e' piu' bassa, ed ha l'avviamento elettrico. Certo, pesa 160kg a secco, quindi scordati i volteggi che fai ora con la Scorpa.
Ma ha un tiro ai bassi da trattore, e ci son salito per mulattiere impestate coi sassoni smossi, e con la moglie dietro... E' una guida diversa, put put, niente molleggi, niente impennate per superare l'ostacolo.
Ovviamente iscritta al registro storico, non paga un tubo di bollo ed assicurazione e puo' girare sempre. Pagata 1000 euro, spesi 300 a sistemarla un poco, ce l'ho da 6 anni e non ci ho fatto piu' niente, parte sempre al primo colpo, mai rimasto a piedi.
Poi invece quando voglio fare motoalpinismo piu' arrampichevole ho i vecchi Fantic...
Se pesasse 40 kg in meno sarebbe la moto perfetta. Ma non si puo' avere tutto, non per 1000 Euro...

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Messaggio da BTMX » lun 22 mag, 2017 2:25 pm

angelofarina ha scritto:Se vuoi anche fare un po' di strada, ti serve una "dual", che poi ovviamente non sara' ne' una buona stradale, ne' una buona moto da alpinismo.
Io avevo le tue stesse esigenze, ed alla fine le ho soddisfatte con una vecchia Yamaha XT600E. E' il modello piu' stradale, ma cosi' e' piu' bassa, ed ha l'avviamento elettrico. Certo, pesa 160kg a secco, quindi scordati i volteggi che fai ora con la Scorpa.
Ma ha un tiro ai bassi da trattore, e ci son salito per mulattiere impestate coi sassoni smossi, e con la moglie dietro... E' una guida diversa, put put, niente molleggi, niente impennate per superare l'ostacolo.
Ovviamente iscritta al registro storico, non paga un tubo di bollo ed assicurazione e puo' girare sempre. Pagata 1000 euro, spesi 300 a sistemarla un poco, ce l'ho da 6 anni e non ci ho fatto piu' niente, parte sempre al primo colpo, mai rimasto a piedi.
Poi invece quando voglio fare motoalpinismo piu' arrampichevole ho i vecchi Fantic...
Se pesasse 40 kg in meno sarebbe la moto perfetta. Ma non si puo' avere tutto, non per 1000 Euro...
Lo so Angelo l'Xt era ed è una gran moto ma......non mi ci vedo proprio su per le strade di montagna con una roba da 160Kg.....ci ho già provato e dati i risultati avevo acquistato una Alp4, non ho necessità di andare su in coppia quindi potrei "permettermi" un mezzo molto più leggero anche se con molto meno "motore".
Anche l'Alp4 però in certi frangenti risultava troppo legnosa e pesantuccia e allora vai di Beta Urban.......rivenduta forse erronamente e frettolosamente perchè trovavo il rapporto peso/potenza abbastanza mortificante.
Adesso ho un mezzo di circa 80Kg che pur avendo un piccolo motore arrampica bene ed è leggerissimo rispetto alla Beta e ti fa sentire sempre sicuro ma.....come dicevo mi mancano i trasferimenti di parecchi chilometri che onestamente non posso chiedere all'attuale motoretta.
In qs. ottica la Beta 200 (alp o urban) erano moto veramente polivalenti partivo al mattino con borsa da moto sul portapacchi+zaino in spalla +borsetta laterale e tornavo la sera dopo aver fatto 200Km di asfalto più diversi Km in fuoristrada senza mai smettere ed il motore del "trattorino" andava sempre. Piano ma senza perdere un colpo.
Ma come hai scritto Tu.......non si può aver tutto, aspettiamo che qualcuno tiri fuori dal cilindro un'Alpetta un pò più dotata che già sarebbe una gran cosa, se poi riuscissero a toglierle 15 kg .........forse la Multiuso ha queste caratteristiche?
I cv mi sembrano gli stessi della Alp ed il peso inferiore, certo è che con la Urban andavo in scioltezza a 90 - Km/h e potevo ancora allungare, invece a sentire i commenti dei possessori della Multiuso siamo sui 70/80 Km/h .......c'è qualcosa che non mi convince.
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Messaggio da Hunter » lun 22 mag, 2017 5:46 pm

Io mi sposto con la Multi intorno agli 80 all'ora, fuori Milano, nell'attuale configurazione fa i 100 kmh, e un quaicoss, di massima, 80 mi sembravano onestamente abbastanza tranquilli con un polmone di 15/20kmh per i sorpassi.

sono in configurazione medio lunga, 35 denti, e mi sembra la più interessante, almeno sui motori più recenti montati sulla Multiuso che hanno dei rapporti più corti. la 42 denti è esageratamente corta, non la puoi usare spostamenti appena appena lunghi e poi il motore è sempre impiccato e vmax 65/70kmh, la 38 va meglio ma mica poi tanto, si guadagna un po' in vmax ma poi rimane ancora un po' troppo scorbutica.

La 33 invece è molto stradale, ma mi sa che poi paga in salita e arrampicata.

Tutto questo da parte di un imbranato.
Best Regards,
Stefano
Multi .... un quaicos anca mi.

Aioò, Dimonios, Avanti forza Paris.

Pinus
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Messaggio da Pinus » lun 22 mag, 2017 8:02 pm

BTMX, come si guida e come ci si trova sulle moto, credo un poco dipenda dal carattere e un poco da chi ti insegna. Anche io esco prevalentemente da solo.

Secondo me, per fare quello che vuoi fare tu, va bene qualunque moto. Ci vuole però un poco di tecnica e un poco di allenamento fisico, anche facendo altri sport. Pretendere di salire una montagna, con una moto dual, senza avere resistenza fisica, né tecnica, non si può fare. I soldi non possono comprare certe cose. Ancora ci vuole il duro lavoro di allenamento. Pure io sono salito su una pista da sci d'estate con mia moglie seduta dietro e una Cagiva Canyon 500 e pneumatici stradali. Ma poco dopo mia moglie è voluta scendere. :mrgreen:

E' interessante pure la Multiuso, che sebbene non proprio enduro, comunque dovrebbe essere facile da guidare, se puoi accontentarti di quel motore. Inoltre è più recente, quindi meno soggetta a lasciarti per strada, anche se praticamente fuori produzione, con ciò che ne consegue quando avrai bisogno di pezzi fra 5 o 10 anni.

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