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Aria o acqua ?
Aria o acqua ?
Beh, fa parte del gioco: le prestazioni si pagano con una maggiore delicatezza. Quello che non c’è non si può rompere ma se ci hanno messo qualcosa in più è per far andare la moto più forte: è un enduro!!!!
A presto e...
Buon motortrip,
alp
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Aria o acqua ?
è stato uno dei tanti motivi per cui ho preso l'xr, dopo aver visto mio papà che con una banale caduta su asfalto col klx 650 ha piegato il radiatore.
tanto un motore a 4t non soffre più di tanto se è raffreddato ad aria, paradossalmente un due tempi soffre di più, anche se ha temperature più basse
tanto un motore a 4t non soffre più di tanto se è raffreddato ad aria, paradossalmente un due tempi soffre di più, anche se ha temperature più basse
"la moto, una cosa così meravigliosa non può non avere un anima"
Valentino Rossi

http://sites.google.com/site/mondoemotori/
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Aria o acqua ?
per una questione di prestazioni, uso da 10 anni motori raffreddati a liquido, ma appena posso, torno al mitico Suzuki olio-aria... aspetto solo che che venga montato su una motina da 115 chili. E poi ad aria è più bello da vedere e per esplorare la salute della candela, non devi svitare tutta la "carrozzeria"
percorro,non corro
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Aria o acqua ?
non metto in dubbio che un motore raffreddato ad aria sia più belllo da vedere, aggiungerei poi che non sei costretto a sopportare i convogliatori fra le ginocchia.
Ma se vuoi una resa termica elevata (che si trasforma in cavalleria) c'è bisogno del raffreddamento a liquidi. E comunque un motore ad aria è vecchio decrepito, e pesa tanto che i 115 chili totali da solo li sbilancia lui, temo.
E a questo punto mi tengo il radiatore, perchè preferisco avere cavalli non utilizzati da gestire di polso piuttosto che stremare pochi ronzini in situazioni estreme.
E poi per i radiatori ci sono le apposite protezioni. Costano una pipa di tabacco e fanno la loro porca differenza, eccome!!
Nota: comunque in una speronata spaccai anche le alette di un Sachs... e in proporzione, rispetto alcosto di un radiatore ci rimisi.
Ma se vuoi una resa termica elevata (che si trasforma in cavalleria) c'è bisogno del raffreddamento a liquidi. E comunque un motore ad aria è vecchio decrepito, e pesa tanto che i 115 chili totali da solo li sbilancia lui, temo.
E a questo punto mi tengo il radiatore, perchè preferisco avere cavalli non utilizzati da gestire di polso piuttosto che stremare pochi ronzini in situazioni estreme.
E poi per i radiatori ci sono le apposite protezioni. Costano una pipa di tabacco e fanno la loro porca differenza, eccome!!
Nota: comunque in una speronata spaccai anche le alette di un Sachs... e in proporzione, rispetto alcosto di un radiatore ci rimisi.

Aria o acqua ?
tutto condivisibile, e come potrei affermare il contrario?
Per onore di cronaca e onestà intellettuale
riporto dati potenze DRZ-E e Alp 4 a 4000 giri DRZ 17cv, Alp 15cv - a 5000 DRZ 23cv Alp 20cv. Sono i giri che io sfrutto per andare a spasso. Il vecchio alettone tiene bene, poi non allunga come il nuovo ovviamente, però ha la sesta
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Per onore di cronaca e onestà intellettuale
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percorro,non corro
Aria o acqua ?
beh dipende, un motore ad aria a parità di condizioni pesa meno di uno a liquido, il fatto è che quelli ad aria che circolano sono fatti per essere robusti, e pesano di più per quello.nolimit ha scritto:non metto in dubbio che un motore raffreddato ad aria sia più belllo da vedere, aggiungerei poi che non sei costretto a sopportare i convogliatori fra le ginocchia.
Ma se vuoi una resa termica elevata (che si trasforma in cavalleria) c'è bisogno del raffreddamento a liquidi. E comunque un motore ad aria è vecchio decrepito, e pesa tanto che i 115 chili totali da solo li sbilancia lui, temo.
E a questo punto mi tengo il radiatore, perchè preferisco avere cavalli non utilizzati da gestire di polso piuttosto che stremare pochi ronzini in situazioni estreme.
E poi per i radiatori ci sono le apposite protezioni. Costano una pipa di tabacco e fanno la loro porca differenza, eccome!!
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tanto per dirti, il motore dell'xr 400 pesa solo 5 kg in più di quello di un ktm 400, se si pesa il motore di un drz 400 non sono convinto che sia più leggero, anzi.
poi dipende anche il discorso dei pochi ronzini, ad esempio la mia xr "dovrebbe" avere circa 38 cavalli (dico dovrebbe perchè non lo so con certezza, considera che è un pò preparata), e a me bastano ed avanzano, in fuoristrada in ogni caso non si riesce a girare tutta la manetta, anzi è meglio così che avere i 48 cavalli di un crf 450, che saranno belli da sentire ma quando sei stanco non riesci più a tenere la moto.
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Aria o acqua ?
Premetto che a me piace la moto spartana però occorre considerare che a parte il discorso peso, un motore con raffreddamento a liquido ha prestazioni costanti che si traducono con maggior efficienza, prestazioni e soprattutto si ha la garanzia di poter usare il motore in condizioni critiche.
Un motore con raffreddamento ad aria se condotto a lungo in condizioni di bassa velocità e con il continuo uso della frizione, cosa abbastanza comune nel motoalpinismo, soffre parecchio.
Se invece su un motore raffreddato a liquido montiamo una elettroventola abbiamo la garanzia di poter viaggiare in sicurezza.
Dopo aver disintegrato un radiatore ho cominciato ad installare pararadiatori robusti (per uno stesso modello di moto ce ne sono di diverse qualità) e da allora non ho più avuto problemi, al limite ho dovuto raddrizzare la protezione.
Lamberto
Un motore con raffreddamento ad aria se condotto a lungo in condizioni di bassa velocità e con il continuo uso della frizione, cosa abbastanza comune nel motoalpinismo, soffre parecchio.
Se invece su un motore raffreddato a liquido montiamo una elettroventola abbiamo la garanzia di poter viaggiare in sicurezza.
Dopo aver disintegrato un radiatore ho cominciato ad installare pararadiatori robusti (per uno stesso modello di moto ce ne sono di diverse qualità) e da allora non ho più avuto problemi, al limite ho dovuto raddrizzare la protezione.
Lamberto
Aria o acqua ?
Il raffreddamento a liquido più che sulle prestazioni raggiungibili influisce sulla stabilità di queste durante l'uso. Cioè un motore a liquido ha una temperatura più uniforme nelle sue parti interne è questo rende più facile il compito dei progettisti nello sviluppare un motore che lavori senza grossi cali di potenze in un range di giri ampio. LO steso discorso vale per le emissioni che dovrebbero essere piu stabili. Sulla potenza ottenibile dai motori ad aria basti pensare ai Porsche Biturbo di meno di 10 anni fà, se non ricordo male oltre 400cv e ai recenti bmw da moto.
Per capirci la differnza in potenza con il drz è data sicuramente non dal raffreddamento ma dai 50 cc in più, da un carburatore da 36 invece che da 33 , valvole di aspirazione e scarico sicuramente piu grandi, fasatura diverse e altre variabili sul progetto della parte alta e bassa del motore.
Si sbandiera il fatto che il raffreddamento a liquido dia più affidabilità alla moto ma ciò non è corretto perche questa è data da tutti i parametri del progetto e non solo dal raffreddamento.
Tutto cio detto senza tener le parti di nessuno, infatti avrei acquistato il beta alp anche con il motore del drz senza gridare allo scandalo.
Per capirci la differnza in potenza con il drz è data sicuramente non dal raffreddamento ma dai 50 cc in più, da un carburatore da 36 invece che da 33 , valvole di aspirazione e scarico sicuramente piu grandi, fasatura diverse e altre variabili sul progetto della parte alta e bassa del motore.
Si sbandiera il fatto che il raffreddamento a liquido dia più affidabilità alla moto ma ciò non è corretto perche questa è data da tutti i parametri del progetto e non solo dal raffreddamento.
Tutto cio detto senza tener le parti di nessuno, infatti avrei acquistato il beta alp anche con il motore del drz senza gridare allo scandalo.
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Aria o acqua ?
certo che bisogna tenere conto di tutti i parametri!
Il raffreddamento a liquido permette proprio potenze più elevate e per più tempo, in un arco di utilizzo praticamente costante, cosa impossibile con un motore raffreddato ad aria per via delle sovratemperature che si svilupperebbero, per cui è possibile progettare motori più performanti.
Usando ancora l'esempio del DRZ-E adottando un doppio "semiradiatore" è stato possibile adottare un carb da 39, dare una migliore inclinazione alle camme ed alle valvole e spuntare quei 9-10 HP in più rispetto al modello S.
Oppure per fare questo è stato necessario modificare il radiatore, ma cambiando l'ordine dei fattori.....![[LOL] :lol:](./images/smilies/icon_lol.gif)
PS:anche io ho un italianissimo bivalvole raffreddato ad aria, e non lo cambierei mai e poi mai con uno qualsiasi dei frullatori plurifrazionati jappi![[Occhiolino] :wink:](./images/smilies/icon_wink.gif)
![[Occhiolino] :wink:](./images/smilies/icon_wink.gif)
Il raffreddamento a liquido permette proprio potenze più elevate e per più tempo, in un arco di utilizzo praticamente costante, cosa impossibile con un motore raffreddato ad aria per via delle sovratemperature che si svilupperebbero, per cui è possibile progettare motori più performanti.
Usando ancora l'esempio del DRZ-E adottando un doppio "semiradiatore" è stato possibile adottare un carb da 39, dare una migliore inclinazione alle camme ed alle valvole e spuntare quei 9-10 HP in più rispetto al modello S.
Oppure per fare questo è stato necessario modificare il radiatore, ma cambiando l'ordine dei fattori.....
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PS:anche io ho un italianissimo bivalvole raffreddato ad aria, e non lo cambierei mai e poi mai con uno qualsiasi dei frullatori plurifrazionati jappi
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