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Viaggi impegnativi con la Beta Alp 4.0?

Trail, ovvero motociclette da sentiero, o dichiaratamente da motoalpinismo. Sono moto non estreme, semplici e robuste, mettono subito a loro agio anche i meno esperti grazie a potenze limitate e selle basse. Economiche e bisognose di poche cure, spesso spartane, sono sicuramente lontane dalle mode, ma vicine allo spirito di questo forum
sapphire
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Viaggi impegnativi con la Beta Alp 4.0?

Messaggio da sapphire » mar 08 dic, 2009 11:29 am

Una cosa che non capisco è perchè nelle moto da fuoristrada o entro fuoristrada continuano a togliere imbottitura dalle selle.......e allora ti dicono che in fuoristrada si va in piedi non seduti.....ma perchè se la sella è imbottita bene il fuoristrada in piedi non si può fare ? Conosco la van van 125 e ho avuto modo di guidarla e posso dire che al di là dell'effetto poltrona che si ha i primi chilometri dopo un poco stanca e parecchio,al primo accenno di lievissima salita o di venticello contrario si passa in quarta con il motore a tavoletta,in salita vera non si trova mai la marcia giusta es. terza fuorigiri passi in quarta e il motore muore e sei costretto a tornare in terza con il motore imballato.Con la propietaria dietro farla partire in salita era un problema.Conclusione dopo sei mesi l'ha venduta ed ha preso una alp 200. Provate a pensare la alp 200 ridotta di potenza e cilindrata a 125 e con i rapporti allungati ed avrete le prestazioni della van van 125.In una moto 4 tempi non bisognerebbe scendere mai sotto i 200cc altrimenti passare al 2 tempi. Nella foto la mia alp durante un viaggetto.
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pinof
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Messaggio da pinof » mar 08 dic, 2009 12:49 pm

Il problema della sella dell'alp 4.0 me lo ero posto pure io. Non è solo poco morbida, la questione è che è stretta e il sedere non poggia adeguatamente. Ho contattato un sellaio ( si dice così?) di Bologna e appena avrò il tempo gli porterò la sella per vedere se riesce a fare qualche modifica per renderla più consona a tempi più lunghi in moto.

vate75
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Messaggio da vate75 » gio 10 dic, 2009 10:59 pm

Beh io prima di avere l'alp giravo con un Tw 125 (stessa gommatura esagerata del van van) Ci ho fatto il giro della toscana (genova viareggio lucca siena s.gemignano arezzo cortona grosseto sarzana genova) 10 giorni in due con bagaglio tenda e materasso gonfiabile.
La sella lì è pure peggio perchè oltre ad essere stretta ha la plastica piuttosto rigida.

Notare il penoso tentativo di migliorare la situazione con il cuscino-borsaserbatoio artigianale

Comunque portando il bacino in avanti sull'alpona si hanno le gambe molto flesse ma si ottiene un buon appoggio lombare sull'incavo della sella... che è già qualcosa... alternando da solievo.

Ps. Il tw è sopravvissuto ed anzi porta a spasso serenamente la mia fidanzata... Gran motoretta!


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Pisolomax
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Messaggio da Pisolomax » ven 11 dic, 2009 12:58 am

Ragazzi ...siete veramente degli intrepidi :o :!:

Con la mia XT 500 ho fatto tirate massime di 400 km. ...con il sedere ridotto a tal punto che sarei potuto sedermi sui chiodi senza sentire nulla :lol:

Il problema delle moto raffreddate ad aria è però la dissipazione del calore e conseguente surriscaldamento della distribuzione (de-cementificazione dell'a-cammes); per il giro che vorrebbe intraprendere l'amico orsodom, io curerei dapprima un maggior apporto di lubrificante ai bilancieri, appurando se sia o meno disponibile in Beta una modifica atta all'installazione d'una pompa di maggior portata, con tanto di circuito sdoppiato dedicato, per far giungere più olio alle citate parti in movimento (sull'XT è una modifica molto utilizzata).

Poi cercherei un ovvio serbatoio di capienza superiore, ma che non limiti l'apporto d'aria al propulsore; la doverosa rivisitazione di sospensioni e forcelle, sarebbe poi quanto meno d'obbligo(!).

P.S.: Se l'Alp monta anche una pompa benzina ...cosa buona e giusta è di poterne disporre di una nella trousse di bordo :wink:

Penso infine che il generoso tre e mezzo Suzuki possa portarvi ovunque, basta non prendergli troppo il collo ...in relazione alla sua cilindrata e conseguente tratta che s'intenda coprire giornalmente :wink:
Alpi marittime - Massiccio del Mercantour (F) :)
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volete una sella più comoda?

Messaggio da nikolaj » sab 02 gen, 2010 4:32 pm

se quello che desiderate è una sella più comoda potete rivolgervi a questo sito: www.sellemotoinpelle.it

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Viaggi impegnativi con la Beta Alp 4.0?

Messaggio da VALCHISUN » sab 02 gen, 2010 4:58 pm

Io avevo provato il Beta Alp 400 di un mio amico che aveva la prima versione, quella grigio/arancio, a lui era venuto il mal di schiena a fare le strade sterrate con sella priva di adeguata imbottitura,il problema piu' grave seconde me era la rigidita' del monoammortizzatore posteriore, so' che qualcuno si era fatto rifare la scorrevolezza dell'ammortizzatore e montato una molla piu' morbida, mi chiedevo se avevano migliorato qualcosa sui nuovoi modelli, la sella mi sembra diversa dalle prime versioni o no?
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Messaggio da sapphire » sab 02 gen, 2010 8:57 pm

La sella ha la stessa imbottitura della serie precedente.Per i miei gusti il mono ammortizzatore posteriore è regolato troppo rigido quindi ho svitato la ghiera di precarico di tre giri ( nella nuova serie c'è una ghiera di alluminio bloccata da una vite,invece nella vecchia serie ci sono due ghiere di ferro ).In tal modo la moto diventa più morbida e si abbassa leggermente sul posteriore caricandolo maggiormente.Ho smontato e ingrassato tutti i leveraggi con del grasso LBF compreso asse forcellone.Recentemente ho sostituito l'olio forcella con un motorex sae 5 ed anche quì ho notato un miglioramento in termini di confort e scorrevolezza.Se si va in fuoristrada le gomme vanno sgonfiate 0,5/ 0,6 dietro e 0,9/1 davanti.Attenzione al cerchio anteriore che con la pressione bassa se si becca una brutta pietra potrebbe ammaccarsi facilmente.

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Messaggio da nolimit » sab 02 gen, 2010 9:31 pm

ma come ti risponde in curva con l'ammo che lavora in quel modo? Dovresti quanto meno cambiare completamente modo di curvare, anticipando parecchio e controllando un bel sottosterzo in uscita.... non era preferibile lavorare sul precarico?

sapphire
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Messaggio da sapphire » dom 03 gen, 2010 1:23 am

Appunto è proprio sul precarico del mono posteriore che si agisce,svitando la ghiera il precarico diminuisce ed è quello che si deve fare nel caso della alp per avere un comportamento neutro nelle curve e la moto meno caricata avanti e più caricata dietro,inoltre aumenta il confort e la trazione.Per concludere.Troppo precarico al mono posteriore :moto troppo alta dietro,tendenza a chiudere le curve,troppo rigida dietro.Poco precarico : moto troppo bassa dietro,tendenza ad allargare le curve,troppo morbida dietro,il mono tende tamponare a fine corsa. Una sospensione economica regolata bene e molto meglio di una sospensione economica regolata male.Questo naturalmente è solo un consiglio.

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Messaggio da nolimit » dom 03 gen, 2010 2:08 am

ma si, il genio che sono pensava compressione e ha scritto precarico :roll:
Una sospensione economica però non ce la dovrebbero mai montare, su una moto. Hai voglia di regolare, rimane sempre una sospensione economica.... e quelle cosine lì in una moto contano molto, ma veramente molto... più di tutta l'altra componentistica messa assieme, per come la vedo io.

Ho sostituito la molla al Zuki con una Eibach (grazie ciccio) perchè il mono è onesto ma nulla più. Almeno ora riesco a tararlo per il mio peso :lol:
E sono sempre alla ricerca del modo di far funzzionare decentemente la forca. Per me è inutile leggere e sentire ovunque "che quella è e pace".
Alla stradale ho sostituito lo Showa (mi odieranno, pare che ce l'abbia con loro...) con un Mupo, e davanti ho sostituito le cartucce. Ora è un rasoio.
la moto deve andare dove dico io, non dove porta lei. Più divertente, più bello, più sicuro.

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