SCORPA TY 125 (Kit 143cc) vs GAS GAS RANDONNEE 200 (180cc)

[jacklospin8]

Ho avuto beta urban e borile multiuso. Direi multiuso una spanna sopra in off però... molto più alta di sella e quindi fa sentire più impacciato nel brutto dove è più difficile zampettare. Su strada la urban va davvero alla grande (per quello che il motore può permettere).
Poi ho provato la scorpa t-ride 2t (non ho più bisogno di una dual), che è bassa di sella come la urban ed ho constatato che è la moto con cui si fatica di meno in assoluto. La migliore motoalpinismo che ho provato!
Concordo con che sostiene che apportando migliorie alle forcelle e al mono della betina si possano ottenere grandi risultati. Col senno di poi dico che se avessi messo un ohlins sotto la urban probabilmente oggi sarebbe ancora la mia moto.

[sapphire]

Conosco la beta urban 200, si tratta della versione più stradale della beta alp 200, in sostanza cambiano forcella, diametro dei cerchi, gomme, corona, e forcellone. Stare in fuoristrada soltanto una spanna sotto alla Multiuso è un ottimo risultato, consideriamo anche che su strada sarà sicuramente almeno 3 spanne sopra !

[paoball]

Per husale
Come mai stai valutando la ty o la randonne e non una beta , anche usata come la rev, con il kit sella serbatoik?

[paoball]

Per angelo farina:
Conosco la tua grande competenza sulle moto da alpinismo leggendo i tuoi interdssantissimi interventi. Vorrei chiexerti cosa ti ha spinto a scegliere la t ride e non la la alp 200.
Grazie paolo

[husale]

Per husale
Come mai stai valutando la ty o la randonne e non una beta , anche usata come la rev, con il kit sella serbatoik?

...della Scorpa TY e della Gas Gas Randonnée (specie la nuova versione 180cc) mi attiravano soprattutto la leggerezza e la facilità di utilizzo in off. Moto sotto i 90 Kg reali, facili da rialzare in caso di caduta ed in grado di portarti in off ovunque può arrivare una enduro ma con un decimo della fatica e dell'impegno. E poi con motori di derivazione Yamaha-Minarelli dalle prestazioni tranquille ma dai costi di gestione molto bassi. La Beta Alp 200 ha un motore ancora più affidabile e dai costi di gestione irrisori, garantisce un utilizzo ancora più "dual" (anche per un utilizzo stradale giornaliero). Inoltre la Beta appare più affidabile per quanto riguarda la disponibilità dei ricambi. Della Beta, ai fini di un utilizzo in off, non mi convinceva appieno il peso che sebbene contenuto e ben distribuito si aggira cmq intorno ai 110 Kg reali. Altre moto (tipo Rev3 con kit long-ride o similari) le ho scartate da subito perché troppo specialistiche e limitate nell'utilizzo. E poi secondo me in off una moto da trial sebbene estremamente leggera non è poi così facile ed intuitiva da guidare in quanto richiede una tecnica adatta che non tutti possiedono. Io invece cercavo una moto facile in assoluto, più simile ad una piccola enduro nell'impostazione di guida che non ad una trial. Per due mesi ho aspettato che dal concessionario di zona che arrivasse la Gas Gas Randonnée 200 per vederla dal vivo e toccarla con mano. Avevo infatti praticamente deciso per la Randonnée ma volevo vederla dal vivo prima di impegnarmi in quanto temevo che, sebbene non fosse proprio una trial specialistica, potesse comunque essere troppo piccola, scomoda e sacrificata ad un utilizzo esclusivamente off road. Ma ho atteso invano, venivo rimandato di settimana in settimana e la moto non arrivava mai in concessionaria. Alla fine, un po' di impulso e "stuzzicato" da una offerta veramente interessante trovata in internet di un concessionario che vendeva le ultime moto, mi sono deciso a prendere una Multiuso (moto dai costi di gestione bassi, grande manegevolezza, leggera quanto basta ed adatta ad un uso misto on/off). Per il momento dopo le prime uscite e le prime regolazioni mi sto trovando molto bene (le aspettative sono state soddisfatte) anche se non mancano piccoli difetti di gioventù e qualche particolare migliorabile. Da quanto ho visto su questo forum sembrerebbe che tra qualche mese potrebbe uscire una nuova Beta Alp con motore derivato trial 300cc 2t. Se dovessi comprare oggi una moto nuova aspetterei un po' per valutare per bene anche questa nuova Beta...

[angelofarina]

Per angelo farina:
Conosco la tua grande competenza sulle moto da alpinismo leggendo i tuoi interdssantissimi interventi. Vorrei chiexerti cosa ti ha spinto a scegliere la t ride e non la la alp 200.
Grazie paolo

Al tempo lo avevo spiegato... Io sin da giovane ho sempre fatto motoalpinismo molto felicemente con i miei vecchi Fantic Trial con sella lunga: 125, 200, 240, 300, 301, 307...
Di tutti questi, che tuttora posseggo, i preferiti sono sicuramente il 240 (che sarebbe poi quello di mia moglie, lei usa solo quello) ed il 300 (leggermente più pesante, ma più potente e molto più godibile su strada, è un vero "trial-dual").
Su entrambi però la sella lunga è stata modificata, sostituendo quella "a due livelli" originale con quella "tutta alta" originaria del 200. Solo cosi' ste moto diventano veramente comode nella guida da seduti, io le selle a due livelli le odio...

Premesso questo, in una certa fase della vita i miei due figli sono passati dal felice uso dei vari Fantic Trial "di famiglia" a volere qualcosa di più. Al grande è toccata una Huski TE 450, al piccolo un brillante 125 2T, che han preso il posto, rispettivamente, del 307 e del 200.
A quel punto girare con loro è diventato un problema, erano sempre fermi ad aspettarmi, e non ci divertivamo più come prima: dunque serviva anche a me una enduro abbastanza cattiva, ma sufficientemente bassa di sella.
Era il 2009, e sul mercato non c'era tanta scelta... Dopo aver provato le moto dei mie figli conclusi che non erano per me, troppo alte, troppo potenti!
La T-ride 4T invece si avvicinava abbastanza al mio ideale, soprattutto come telaio-sospensioni-freni-sella-serbatoio-manubrio, sebbene:
- avrei preferito un 2T, anzitutto per il peso, ma soprattutto per l'erogazione, molto più dolce e controllabile del 4T, minor freno motore, avviamento a pedale più facile, etc. Per non parlare della maggior economicità e facilità di manutenzione, e degli intervalli di manutenzione MOLTO più lunghi (5 anni, sui Fantic Trial). Ma la T-ride 2T ancora non esisteva...
- avrei voluto un motore a 6 marce ben spaziate, come hanno da sempre i Fantic, che consentono di viaggiare regolari su strada sugli 85/90 km/h (pur essendo dei 2T) grazie alla sesta lunghissima, in prima vanno letteralmente su per i muri, e le marce intermedie sono ben spaziate senza buchi o "salti" eccessivi. Le 5 marce dalla T-ride si sono rivelate un fattore molto limitante per l'utilizzo (anche perchè le Enduro dei miei figli invece la sesta ce l'hanno, e bella lunga, consentendo punte anche di 120 km/h - La T-ride non supera i 90, e in trasferimento stradale si viaggia al massimo a 70 km/h, una pena).
A parte questi due problemi, la T-ride 4T è una eccellente piccola enduro, che nel brutto consente agevolmente di tener testa alle moto dei miei figli, e spesso di dar loro paga! E' una moto che invoglia alla guida spericolata e brillante ed a cercare il "numero"... Sicuramente NON è una tranquilla moto per andare a funghi o fare motoalpinismo contemplativo, come sono i vecchi Fantic o come è, in parte, la Alp 200.
In sostanza una ALp200 fa le stesse cose di un Fantic 240 o 300, ma ha meno CV, una sella meno comoda, solo 5 marce, e quell'orribile erogazione dei motori 4T, che per un due tempista convinto come me risulta comunque poco gradita, sebbene decisamente più gestibile di quella dell'Huski 450 di mio figlio. E non mi avrebbe consentito di "stare adietro" ai miei figli, che al tempo era la mia esigenza primaria.

Poi però le esigenze sono cambiate.
I figli sono cresciuti, l'Huski 450 è ferma da oltre due anni e mezzo, il 125 2T è sfasciato (il piccolo ha avuto un incidente mentre andava a scuola a gen 2013). Entrambi i miei figli sono tornati felicemente ai vecchi Fantic, e cosi' anche io e mia moglie...
Negli ultimi 2 anni la T-ride l'ho usata una sola volta: da solo non mi diverto, e non vado certo a cercare il difficile che invece affrontavo coi miei figli...
In effetti dovrei proprio venderla, visto il poco che la uso...
Poi in famiglia sono arrivate nuove moto (tutte storiche, in realtà): prima una Tenere' 660 del '92, poi una XT600 del '91, ed infine una Tenere' 600 del 1988. Le Tenerè le usano i miei figli, io uso la XT600 perchè più bassa e più leggera...
Con queste vecchie glorie Yamaha abbiamo scoperto un diverso tipo di motoalpinismo, allungando il raggio delle escursioni (che ora, da Parma arrivano anche nell'appennino reggiano, piacentino e ligure).
Si può benissimo portare la moglie dietro, tanto l'off che si fa è sempre molto blando: stradine non asfaltate che si inerpicano su per le vette, percorse normalmente anche dai 4x4, e dunque facilissime per ste vecchie Yamaha, che hanno un tiro ai bassi infinito ed una incredibile aderenza al suolo (grazie al peso, che in questo caso diventa amico).

Sono andato un po' OT, ma mi ci avete tirato voi...
Comunque, tornando al tema originale: io la Scorpa SY125 l'ho provata, e secondo ma fa veramente pena confrontata ai miei vecchi Fantic. Il peso è circa lo stesso, ma ha la metà di motore, e la guida da seduti è scomodissima...
Solo la sospensione posteriore dà qualche vantaggio rispetto al doppio ammortizzatore dei vecchi Fantic... Mi è anche stata proposta al sostituzione della T-ride 4T con la nuova 2T, ma essa non risolve il problema delle 6 marce (ne ha comunque solo 5, e perdipiù non ben spaziate), ha perso l'avviamento elettrico e costringe a fare miscela: a quel punto il mio Fantic 300 è meglio su tutti i fronti!
Ho anche provato la KTM Freeride 4T: grande moto da enduro (col motoalpinismo ha poco a che vedere, come peraltro anche la mia T-ride 4T), ma è troppo alta e scomodissima di sella, ha un serbatoio troppo piccolo e richiede troppa manutenzione. Allora meglio tenermi la attuale T-ride 4T...

Allo stato attuale se avessi da spendere un po' di soldi (che non ho), venderei la T-ride per comprami una Ossa Explorer: è l'unica vera moto da motoalpinismo sul mercato, oltre alla T-ride 2T, ma ha 6 marce, una bella sella ed un serbatoio capiente, oltre ad un motore 2T ad iniezione veramente all'avanguardia.
Per il momento comunque l'unione dei vecchi Fantic con le vecchie Yamaha copre tutte le esigenze dell'intera famiglia...

[lucamtb]

io ho la alp ma ho provato anche la t-ride 2T che mi è piaciuta come motore (come potenza motore) ma non come impostazione perchè l'ho trovata troppo alta di forcella e troppo leggera (ovviamente leggerezza comoda per le impennate ma molto meno per salite veramente pendenti)

altro difetto è il mega gap che c'è tra la quarta e la quinta per cui in salita (su strada collinare piena di curve) rischi di fartela in quarta piena perchè non riesci a metterci la quinta (la quale anche se lunga ti fa viaggiare [vel di crociera] a 70-75km/h)

per il resto mi è sembrata ben costruita (a parte la zona parafango posteriore per nulla strutturata per cui la targa te la perdi al secondo salto)
ottime le sospensioni se comparate al ns ferro (la alpetta)

come consumi direi da trial 2t per cui ci si deve portare dietro tanta benzina

Luk

[OTS]

A mio avviso sia la Scorpa che la GG sono valide scelte, nel senso che per impostazione generale si possono veramente considerare dei "quasi trial" e quindi adatti a percorsi veramente impegnativi, a differenza della Alp che in frangenti impegnativi secondo me fa emergere limiti enormi.
Proprio per questo ho venduto la mia prioprio pochi giorni fa...
A suo tempo avevo provato la Scorpa TY 125 di un simpatico collega del forum e mi era piaciuta parecchio, nel suo piccolo era una bella motoretta azzeccata...
C'è da dire però che io sono mentalmente di impostazione abbastanza trialistica...