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nuova alp

Trail, ovvero motociclette da sentiero, o dichiaratamente da motoalpinismo. Sono moto non estreme, semplici e robuste, mettono subito a loro agio anche i meno esperti grazie a potenze limitate e selle basse. Economiche e bisognose di poche cure, spesso spartane, sono sicuramente lontane dalle mode, ma vicine allo spirito di questo forum
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bebeking
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Messaggio da bebeking » mer 09 lug, 2014 11:30 am

ma il 350 che monteranno, sarà il solito delle rr?
manutenzione?
Gabriele, (Bebe per tutto il mondo) multi-dotato. :mrgreen:

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Osvaldo
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Messaggio da Osvaldo » lun 20 ott, 2014 9:24 pm

ultimi aggiornamenti, oggi sono passato dal conce beta.
allora, prendetela con le "molle", ma incrociando l'informazione con un forum tedesco che ogni tanto frequento (grazie google translate!) la cosa
ha un certo fondamento...
allora, a quanto mi dicono, pare l'alp rimanga la stessa ma.. (!) ci sara'a una nuova moto :shock: in linea con le varie *ride, cioe' a meta' fra trial ed enduro, ma completamente made in italy.
non l'hanno portata al beta day perche' la vogliono far uscire al salone...
boh, oramai non credo piu' a nulla, cmq nell'attesa intanto ho messo
in vendita l'urban (vedi apposita sezione) :wink: , se non succede nulla vado di evo o un buon vecchio rev usato...

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OTS
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Messaggio da OTS » lun 20 ott, 2014 9:38 pm

Io resto convinto che una vera alpinismo debba nascere da una base originaria che sia un trial, resa magari un po' più alta o leggermente più comoda, abbandonando le assurde omologazioni per due ( avete mai fatto un sentiero in due persone con un trial sella lunga??) e con una autonomia decente, ma la base di partenza dovrebbe essere quella, come ad esempio la vecchia Alp 250 due tempi o le vecchie spagnole a sella lunga o la fantic 240 seven days.
In poche parole penso che una moto da motoalpinismo, pur non essendo una moto da "zona no stop" non debba mai e dico mai entrare in crisi di fronte a qualche ostacolo sul percorso che sia un po' più alto di 50 - 70 cm..... altrimenti se un tronco caduto o uno scalino ti obbliga a tornare indietro a mio avviso non si ha tra le mani una moto da motoalpinismo ma entriamo nel mondo del "motocampagnismo" per il quale le varie dual o come vengono chiamate vanno benissimo...

radio nezz
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Messaggio da radio nezz » lun 20 ott, 2014 11:17 pm

Osvaldo ha scritto:... ci sara'a una nuova moto :shock: in linea con le varie *ride, cioe' a meta' fra trial ed enduro, ma completamente made in italy.
...come immaginavo qualche riga più sù:
radio nezz ha scritto: BAR.SP1 ha scritto:
Che sia la volta buona? Chissà se rimarranno nel segmento dual o motoalpinistico..

...o freeride, per seguire la via facile della "moda" tentata da altri.
Non che ormai mi interessi ancora e spero di sbagliarmi, ma quasi quasi scommetterei su questa opzione. Ve lo ricordate il prototipo Berghem? Ecco, una cosa simile con in più avviamento elettrico.
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Messaggio da radio nezz » lun 20 ott, 2014 11:24 pm

OTS ha scritto:Io resto convinto che una vera alpinismo debba nascere da una base originaria che sia un trial, resa magari un po' più alta o leggermente più comoda, abbandonando le assurde omologazioni per due ( avete mai fatto un sentiero in due persone con un trial sella lunga??) e con una autonomia decente, ma la base di partenza dovrebbe essere quella, come ad esempio la vecchia Alp 250 due tempi o le vecchie spagnole a sella lunga o la fantic 240 seven days.
In poche parole penso che una moto da motoalpinismo, pur non essendo una moto da "zona no stop" non debba mai e dico mai entrare in crisi di fronte a qualche ostacolo sul percorso che sia un po' più alto di 50 - 70 cm..... altrimenti se un tronco caduto o uno scalino ti obbliga a tornare indietro a mio avviso non si ha tra le mani una moto da motoalpinismo ma entriamo nel mondo del "motocampagnismo" per il quale le varie dual o come vengono chiamate vanno benissimo...
Condivido dalla prima all'ultima parola :wink:
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Messaggio da angelofarina » mar 21 ott, 2014 12:35 pm

Infatti per me allo stato attuale l'unica vera moto da motoalpinismo sul mercato e' la Ossa Explorer. Avessi un po' piu' di soldini sul conto corrente, sarebbe la mia scelta per sostituire la T-ride.
Se poi invece parliamo di dual, mi sto godendo un sacco la vecchia Yamaha XT 600. Con le gomme giuste arrampica assai bene, molto piu' di quanto si possa credere...
Ed si viaggia tranquillamente anche ai 130 in autostrada (di punta arriva ai 160...).
Sulla mia pero' ho accorciato di un dente il pignone, io in autostrada non ci andro' mai, a me basta viaggiare a 90/100 km/h nei trasferimenti stradali.
Quindi secondo me la Beta sbaglierebbe nel proporre una moto prestazionalmente equivalente alle dual vecchie e nuove gia' sul mercato.
Dovrebbe invece proporre una concorrente 4T della Ossa Explorer, quella si' che colmerebbe una nicchia attualmente priva di concorrenti (dopo che la T-ride e' diventata 2T a miscela, ed ha perso il bottoncino)...
Usando l'eccellente motore Beta da trial 4T, che tanto sui trial non ne vendono quasi piu' di 4T.
E' vero che la Beta ha sempre proposto il kit sella-serbatoio per i suoi trial. Ma anche l'estetica vuole la sua parte, basterebbe che ridisegnassero un gruppo sella-serbatoio maggiorato "nativo" per la REV 4T, e si ingegnassero a metterci il motorino di avviamento, facendo restare il tutto sotto gli 80 kg, ed avrebbero con poca spesa una cosa che sul mercato ora non c'e'...
La vera erede della gloriosa Alp 250, insomma...

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Messaggio da BTMX » mar 21 ott, 2014 1:39 pm

Certo che non li invidio quelli della Betamotor.....se dovessero dar retta a tutti noi partorirebbero 4 - 5 modelli diversi!!!!
Personalmente la vorrei non troppo distante da com'è ma con 30 kg in meno a costo di sacrificare il posto passeggero.
D'altra parte in Beta producono moto da trial e da enduro (poche), hanno fatto le Alp per "arrotondare" spendendo relativamente poco hanno conquistato una piccola nicchia di mercato, non sò quanto si possano azzardare a produrre qualcosa di più competitivo e costoso.
Spero di sbagliarmi ma quel tipo di prodotto (alp) deve essere economico e di conseguenza non racing (anche fortunatamente) in quanto è quello il segmento da conservare.
Insomma credo che ci siano poche energie ed euri da spendere per aggiornare il progetto.
Avevo sentito che la "berghem" avrebbe potuto essere presa in casa da Beta, ecco quella moto un pò stradalizzata non mi dispiacerebbe.
Spero che Beta mi smentisca e presenti all'EICMA un progetto tutto nuovo o una Alp4 profondamente rivista.
Btmx

flavio
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Messaggio da flavio » mar 21 ott, 2014 2:46 pm

Per me basterebbe quella che fanno con ammortizzatori seri, 20 kg in meno (eliminabili lavorando su impianto elettrico - batterie al litio ecc.. - scarico, sovrastrutture, eliminazione di tanti orpelli) oppure un progetto nuovo: telaio del 125 enduro con sospensioni migliori e con trapiantato il motore dell'Evo 250....molto semplice.
flavio

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Osvaldo
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Messaggio da Osvaldo » mar 21 ott, 2014 9:53 pm

BTMX ha scritto: Spero che Beta mi smentisca e presenti all'EICMA un progetto tutto nuovo o una Alp4 profondamente rivista.
quella e' infatti la voce che gira. l'alp rimane, ma arriva qualcosa di diverso... a novembre vedremo se e' vero, e vedremo che cos'e'...

stepper
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Messaggio da stepper » mar 21 ott, 2014 10:11 pm

Sono anche io molto curioso , al momento ho ben altre spese ma un pensiero al futuro non guasta .
C' è sempre un 'posto nuovo da scoprire

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