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vorrei tornare alla alpetta.. o meglio a TRIDE 250 ?

Trail, ovvero motociclette da sentiero, o dichiaratamente da motoalpinismo. Sono moto non estreme, semplici e robuste, mettono subito a loro agio anche i meno esperti grazie a potenze limitate e selle basse. Economiche e bisognose di poche cure, spesso spartane, sono sicuramente lontane dalle mode, ma vicine allo spirito di questo forum
zendan
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vorrei tornare alla alpetta.. o meglio a TRIDE 250 ?

Messaggio da zendan » ven 05 giu, 2015 12:22 am

sapphire ha scritto:Volendo entrare nel dettaglio Nelle maggiori prestazioni motore vengono incluse tante cose,ovvero un cambio con un migliore span tra la prima e la quinta, un maggiore allungo e maggiore velocità nei trasferimenti,migliore tenuta di strada e stabilità sia sui rettilinei che in curva.La sella è troppo dura ma è più lunga e consente spostamenti in avanti e indietro a secondo le esigenze fuoristradistiche.La alp risulta meno affaticante e richiede minore attenzione perchè richiede minori correzioni durante la guida e saltella meno ( ma saltella ). La alp ha una trazione migliore ed una maggiore dolcezza nell'erogazione che le consente ripartenze da fermo in salita meno difficoltose della Multiuso che a volte sembra cavallino imbizzarrito.Anche nelle discese sconnesse la alp richiede minore attenzione. I 37 km litro sono frutto di una carburazione da me regolata in modo perfetto ( nessun merito alla beta) e da una guida sempre con poco gas.La Multiuso ha un anteriore con maggiore tendenza all'alleggerimento perde direzionaltà in salita o tende a chiudere bruscamente le curve ma in alcune situazioni consente di alzare facilmente la ruota per superare l'ostacolo cosa che risulta più impegnativa con la alp.
La Multiuso ha il peso concentrato tutto in basso per cui quando si deve rialzare da terra risulta più semplice, inoltre ha un manubrio più alto che facilità la guida sulle pedane. La rumorosità meccanica e di scarico e maggiore ma niente di esagerato,se si vuole diminuire quella meccanica in movimento basta chiudere le gambe in modo da schermare acusticamente il motore. Ovviamente non sono perfette ed i margini di miglioramento ci sono ma siamo ugualmente contenti di queste due moto che ci portano ovunque regalandoci momenti si spensieratezza. Insomma sono due moto appetibili a meno che non si voglia fare solo fuoristrada ed allora è meglio qualcosa di più specifico come la t ride
Facciamo gli stessi percorsi ed a volte ci scambiamo le moto,non siamo piloti ma riusciamo a fare dei bei sentierini,anche impegnativi,dove arrivo io arriva anche husale, la differenza è che io riesco a fare ( e devo fare ) una guida più risparmiosa di energie, husale invece ha una guida più impegnata,meno rilassata e si stanca di più (ma non è un problema della moto piuttosto del suo stile di guida ) ma siccome è più giovane non ci sono problemi perchè recupera presto !
grazie Sapphire! Ottimo e tecnico report, come sempre !

22.29_Anonymous_25/10/14 11:44
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Messaggio da 22.29_Anonymous_25/10/14 11:44 » ven 05 giu, 2015 4:01 am

Allora se faccio la marcata di prendermi la beta alp 200 che mi piace sempre di più, Sapphire,se vorrà, mi darà due dritte sulla carburazione :thumbsup:

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Messaggio da jacklospin8 » ven 05 giu, 2015 11:37 am

Mi sento di dover aggiungere un aspetto della beta 200 che mi ha convinto a venderla per cercare altro. Nelle discese con sassi smossi risultava molto instabile, a differenza di multiuso e t-ride con le quali non ho avuto questo problema.
Moto: Beta Alp 200
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sapphire
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Messaggio da sapphire » ven 05 giu, 2015 1:40 pm

jacklospin8 parla della beta200 urban con le ruote da 16 e 19 semistradali.
Comunque abbiamo riscontrato che scartano entrambe ma la alp 200 è più stabile e si può scendere più velocemente della multiuso che richiede maggiore attenzione. In queste situazioni un fuoristrada puro va molto meglio. Se un giorno farai un giro dalle nostre parti potrai verificare personalmente quello che abbiamo verificato noi.

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Messaggio da angelofarina » ven 05 giu, 2015 6:28 pm

husale ha scritto:
22.29 ha scritto: La T-Ride 250 potrebbe essere la sintesi perfetta ma a quanto pare soggetta a troppi problemi e più difficilmente utilizzabile in configurazione 100% Street-legal rispetto sia alla Alp che alla Multi.
Saluti :bye:
I problemi su una T-ride usata di 3-4 anni sono già emersi per forza tutti, e tutti risolti, dai precedenti proprietari. La gran parte di essi deriva da stupidate, assemblaggio mal fatto in fabbrica, etc.
L'unico vero errore di progetto è il carburatore, ma in giro se ne trovano anche usate con già il carburatore sostituito...
La T-ride è invece una delle poche moto da fuoristrada veramente street legal: una volta montato il portatarga omologato con le frecce ed il relativo rinforzo al parafango sposteriore, è veramente legal al 100%, cosa che non può dirsi di molte altre moto da enduro...

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Messaggio da jacklospin8 » ven 05 giu, 2015 6:57 pm

sapphire ha scritto:jacklospin8 parla della beta200 urban con le ruote da 16 e 19 semistradali.
Comunque abbiamo riscontrato che scartano entrambe ma la alp 200 è più stabile e si può scendere più velocemente della multiuso che richiede maggiore attenzione. In queste situazioni un fuoristrada puro va molto meglio. Se un giorno farai un giro dalle nostre parti potrai verificare personalmente quello che abbiamo verificato noi.
Ho avuto la beta urban 200, alla quale per un periodo ho montato cerchi, forcelle e forcellone dell'alp 200. In versione urban usavo le tassellate della goldentyre. Ho specificato con precisione la condizione in cui mi capitava il fenomeno e cioè in discesa con sassi smossi; anche qualche amico che l'ha provata ha subito notato questo difetto. Secondo me è dovuto al peso sull'anteriore, che in salita è ottimo, ma in discesa la rende troppo instabile. Io non so se sapphire abbia apportato delle migliorie alla sua moto, ma io, in condizioni normali e senza modifiche, la multiuso l'ho trovata molto più stabile alzando il ritmo in offroad
Moto: Beta Alp 200
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Messaggio da sapphire » ven 05 giu, 2015 7:19 pm

angelofarina ha scritto:
husale ha scritto:
22.29 ha scritto: La T-Ride 250 potrebbe essere la sintesi perfetta ma a quanto pare soggetta a troppi problemi e più difficilmente utilizzabile in configurazione 100% Street-legal rispetto sia alla Alp che alla Multi.
Saluti :bye:
I problemi su una T-ride usata di 3-4 anni sono già emersi per forza tutti, e tutti risolti, dai precedenti proprietari. La gran parte di essi deriva da stupidate, assemblaggio mal fatto in fabbrica, etc.
L'unico vero errore di progetto è il carburatore, ma in giro se ne trovano anche usate con già il carburatore sostituito...
La T-ride è invece una delle poche moto da fuoristrada veramente street legal: una volta montato il portatarga omologato con le frecce ed il relativo rinforzo al parafango sposteriore, è veramente legal al 100%, cosa che non può dirsi di molte altre moto da enduro...
Difficilmente può diventare street legal con un altro carburatore.

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Messaggio da sapphire » ven 05 giu, 2015 7:26 pm

Ne la alp 200 ne la Multiuso sono fatte per correre sulle pietre ma la multiuso è ancora più lenta ed instabile quindi se volete correre molto meglio la t ride.
Quando si allunga il passo la Multiuso comincia a saltellare e rimbalzare come un canguro molto prima della alp 200. Il suo problema sono le sospensioni posteriori inadeguate ed il forcellone tondo (ma anche la forcella è migliorabile) Sono convinto che prima o poi saranno apportate modifiche per chi vuole andare più veloce, per chi invece ama passeggiare va bene così.

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Messaggio da carlo » ven 05 giu, 2015 7:45 pm

sapphire ha scritto:Difficilmente può diventare street legal con un altro carburatore.
Suppongo che l'unico problema causato dalla sostituzione del carburatore sia che
la moto potrebbe non rispettare piu' i limiti sulle emissioni, cosa che la
T-Ride credo non faccia comunque neanche con il carburatore di serie, come
probabilmente accade con la totalita' delle moto da enduro che sono omologate
solo con opportuni blocchi (non so come sia la situazione per i trial).

Non so se la semplice sostituzione del carburatore, anche se per assurdo non
peggiorasse le emissioni oltre il limite, possa bastare da sola a rendere il
mezzo non conforme all'omologazione. :dunno: D'altra parte questo problema lo
abbiamo anche con le Alp senza valvola AIS, per tacere di scarichi non omologati
o altro.
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Messaggio da angelofarina » ven 05 giu, 2015 8:05 pm

Dal punto di vista formale, qualunque modifica a parti sostanzili (motore, scarichi, freni, luci, frecce, etc.) richiederebbe l'annotazione a libretto previa visita e prova presso la motorizzazione...

La verità è che gran parte delle moto da enduro nascono "illegali", per il semplice fatto che han scritto a libretto una potenza ridicola. La Huski TE-450 di mio figlio ha a libretto 11 kW, falsissimo! E non le abbiamo fatto alcuna modifica, è davvero come uscita dal concessionario, incluse pedane passeggero, frecce, doppio specchietto, targa vera, circuito aria secondaria, catalizzatore...
Ma se la si mette sul banco a rulli, avrà almeno 25 kW, forse di più!
Forse le Beta non soffrono di questo problema, non so quanti kW indichino a libretto, ma le principali marche di moto da fuoristrada (KTM in primis) sono tutte "depotenziate a libretto"...

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