...the end?

[carlomotoalpinista]

Se passasse però, sai quanti "escursionisti" ecologisti sparirebbero dalle file dei duri e puri del CAI....

Cari Amici sono stato socio del C.A.I. per oltre 25 anni, poi mi sono tolto per lo schifo estremistico che si respirava all'interno dell'ambiente, e parlo da alpinista, escursionista e camminatore instancabile di infiniti percorsi a piedi compiuti principalmente in Dolomiti e Val Malenco e Valle D'Aosta. Ero contemporaneamente appassionato di trial, ora di motoalpinsmo, non ho mai notato che le due attività andassero in contrasto. Poi sono arrivati i "talebani" ed è iniziata la fine di tutto. Ormai siamo tutti contro tutti solo per cavalcare la moda del momento. Il C.A.I. è diventato un enorme serbatoio di voti e quindi gli associati vengono "indottrinati" E non si ragiona! Si va a vanti a diktat, per questo mi sono tolto. Viviamo in uno schifo di paese, dove la parola libertà sta diventando un optional.

[koogar]

sapevo di questa proposta di legge, qualcuno dei miei posti, Alto Valdarno Fiorentino, l'aveva pubblicata su di un social. la cosa che mi ha fatto straincaZZZZZZare, non è che qualcuno si sia svegliato e per i cazzi suoi ha proposto questo, ognuno è libero di esprimersi, in un paese libero, che a proposito di tutto ciò, è stato intervistato un rappresentante del c.a.i. ,non so con quale grado di carica, del sopracitato territorio. questo parlava di non ricordo quanti km di sentieri la sua associazione aveva il compito di manutenere e bla bla bla ecc..ecc..ora, io frequento queste montagne da 50 anni, posso tranquillamente dire che una ripulita ad un viottolo io l'ho sempre data, per me e per tutti, anche qualche squadra di cacciatori, oppure fungaioli, o boscaioli, ma potessi morire in questo momento se ho mai visto qualcuno di queste persone spostare un albero caduto o dare una roncolata ad una macchia di rovi in quei sentieri che ogni tanto vanno a contrassegnare con il secchio della vernice. che poi ci sia qualcuno di "noi" che fa un pò troppo il suo comodo, è un altro discorso, ma che questa gente si erga a palidino della viabilità di escursione, come dicevo, mi fa INCAZZ.

[Pinus]

Anche io cammino, vado in bici, vado in moto.

Penso che moto e pedoni in alcuni posti più turistici non vadano d'accordo, infatti li evito in moto ma, tolti quelli, ci sono luoghi frequentati solo dalle moto, dai quad, dai residentii e dai cacciatori.

Oggi ho fatto un giro per montagne con un amico e, a parte svariati cacciatori, non abbiamo incontrato nessuno. E si che abbiamo percorso più di 100 km di sentieri. E comunque quelli che ci abitano, sono costretti a passare di li e spesso sono strade con carreggiata inferiore a 2,5 metri. Al CAI hanno perso il senso della misura.