ivan6106 ha scritto:chiedo a ruspa.48 : in fase di presentazione della mdv, il sig. borile ha detto chi è il produttore del motore?
Le striscie di plastica bianca sono parasassi per non rovinare gli steli della forcella in fuoristrada, fermano anche molto sporco che alla lunga rovina gli anelli rasanti in gomma. La forcella come vedi è rovesciata con foderi in alto e scorrevoliin basso.
Il motore mi sembra quello della sfortunata cafè racer 300 di cui le riviste parlavano un gran bene. Assomiglia ad un Suzuki , ma sai i cinesi hanno copiato perfino il cartone d'imballagio della Varisco Pompe pur di vendere.
Forse è un "Loncin", molto evoluto comunque.
Ora ingrazio Hunter, Angelofarina, Maurc, Carlo e gli altri utenti del forum.
Esaminando a fondo questa MdV mi sorgono alcune considerazioni personali. Vi annoio un pò. Rilassatevi .
Penso che chiunque crei qualcosa ha delle idee in testa con delle priorità.
Moto da regolarità, per diversamente giovani (non è detto), semplice, leggera, corta, alta il giusto senza rinunciare ad un’escursione di 240 mm.robustissima (sospensioni, forcellone posteriore e telaio). Impiego di componenti “intelligenti”.Filtro aria di carta da pochi euro, plastiche universali(Acerbis) facilmente reperibili, cuscinetti normalissimi per il forcellone, così sarà forse per il cruscotto frecce e specchi, (cose che nel fango nessuno vuole) faretto con mascherina minimalista. A Padova non ho visto cruscotto, figurarsi le spie… è chiaro poi che uno ci monta quello che vuole, anche le leve d’oro. E’ una bella moto da usare, anche quotidianamente, sarebbe bello poterci montare anche pneumatici meno tassellati.
Tutto questo su un prototipo, esemplare unico da presentare all’Eicma ed a noi.
Serbatoio carburante da 12 litri eseguito a mano in carpentiere 7020. Vedi filmato di INSELLA.
Altezza sella (più confortevole della Multiuso) penso 85/86cm, io (ormai mi sono ingobbito a m1,63) toccavo terra con le punte dei piedi anche perché sedendosi si abbassa un po’.
Ruote: 80x100x21” 120x90x18”, bulloni di ancoraggio della copertura al cerchio.
Monoammo?! Per risparmiare? I leveraggi, gli attacchi al telaio,le boccole e l’ammo stesso (tutto) sono soggetti a giochi, doppio sforzo e surriscaldam. Il peso moto+guidatore+impulso delle buche ripartiti su 2 ammortizzatori sollecitano molto meno l’impianto. L’escursione del forcellone ha una corsa guidata con assenza di svergolamento, minore e uniforme usura sui cuscinetti. Inoltre i leveraggi da piazzare centralmente davanti alla ruota posteriore implicano una lunghezza maggiore della moto , ergo, forcellone e catena più lunghi più peso e redditizia solo per alte velocità . Forcella: è più bella dritta o rovescia? Booh! Capisco che può non piacere. A me ed a qualche altro interessa che sia di qualità (U.S.D.), robusta e tecnicamente aggiornata (da 45mm su motorea da 120 kg). Guardate la lunghezza del canotto dello sterzo, distanza tra le piastre in Ergal ricavate dal pieno.Vuol dire ottima rigidità con forti sollecitazioni.
Mozzi in Ergal 7075 torniti e ricavati dal pieno! Da vedere, Bellissimi.
Dietro al serbatoio gas degli ammo (all’interno del telaio) si intravede una scatola filtro, stagna, integrata ad un telaietto, il tutto in Carpental 7020… Credo sia l’anticamera del carburatore con una funzione particolare. Io ho un’idea, ma non mi sbilancio, meglio chiedere al progettista. Mi sono dimenticato di fotografare sotto al motore …(c’era da sdraiarsi). Scarico:C’è un’altra chicca. L’espansione piatta in acciaio speciale dello scarico; arrivano 2 tubi dalle valvole di scarico e ne esce uno (tra coppa e paramotore) che poi cammina protetto all’interno del telaio.
Ha 5 catalizzatori e poi terminale in carbonio (ciàpa qua). Se ne vede la fine vicino alla targa.
Mi è rimasto impresso anche il geniale passaggio dello scarico all’interno del meraviglioso forcellone scatolato, saldato, in Carpental 7020.
Colori ? Classici , gusto inglese, guance alluminio lucido con filettature rossocupo fatte personalmente a mano (emerge il suo passato). Notevole il logo tipo bassorilievo saldato sul serbatoio. E’ chiaro che un adesivo in plastica costava meno.
Perni ruota CAVI in 25 Cromo/Molibdeno 04…
Trovatemi una grande industria che arrischi di produrre un gioiello del genere.
Motore con notevoli masse volaniche, 4 valvole per cilindro, catena distribuz, coppia e potenza più che sufficienti per divertirsi. Il Sig. Borile parla di una trentina di cavalli, se così fosse, 114kg (con l’olio) + 6 kg di benza siamo a 120 kg = rapporto peso potenza 4 kg/hp. Molto buono per una “motorea da vecioti”.Credo manchi ancora la protezione per Batteria ed impianto elettrico.
Non vi stanco più, non ho visto ancora tutto. Fattostà che seppure astemio “desso go na simia intorno…”. Spero passi la sbornia.
Finalmente mi taccio e mi preparo per il raduno Multiuso a Vestone.