Multiuso prime impressioni :

[tungh]

Saluti a tutti ed in particolare al Sig. Umberto Borile.
Rispettando il topic "Prime impressioni" vi descrivo la mia avventura con la multiuso.
Da quando ho letto le prime notizie sulla multiuso ne sono rimasto molto affascinato, già conoscevo la Borile di Vò ed essendo per metà originario dei Colli Euganei ho subito avuto grande ammirazione ed affezione per il marchio e la sua storia. Con queste premesse nel 2012 sono andato all'EICMA dove ho potuto vedere per la prima volta una multiuso (in quel caso appesa ad un muro) e mi è piaciuta, l'anno successivo, sempre all'EICMA ho sostato a lungo e più volte allo stand Borile deliziato da ogni particolare della moltiuso (e delle altre moto esposte Scrambrer e Ricky). Giunta l'estate ho saputo che vicino alla mia città c'era un conce Borile, ecco mi sono detto, è il fato ora deve essere mia ! Perfetto, prendo 1 giorno di ferie vado, parlo con il conce, gli descrivo le mie esigenze per lo più stradali e faccio il contratto : 4700€. Inizia il calvario : attendevo la moto entro 2 settimane ed invece fra mille scuse la ricevo dopo quasi un mese così si arriva a metà luglio. La ritiro, finalmente mia, parto torno verso casa e riscontro le prime stranezze, la moto è deliziosamente leggera e pesando io circa 10kg più di lei alzo il baricentro del sistema ed in caso di vento mi sento una foglia in balia delle correnti, faccio i primi km e percepisco un fastidio crescente alla chiappa sx fino ad assumere posizioni improbabili per scampare alla cottura della natica. Non è possibile mi dico, dai tutto si sistema il motorino ha grinta l'effetto vela merita apprendistato. Mi organizzo per un giretto in collina nel week end ed intanto la uso per andare al lavoro (circa 3km da casa) e noto subito che scada proprio tanto. Contatto Gianmaria di Borile che mi suggerisce di applicare un isolante all'interno della fiancata ed il gentilissimo bebeking mi dà alcune dritte per limitare il problema. Faccio tutto ed in più prendo dei pantaloni da ciclista imbottiti da mettere sotto quelli da moto per isolarmi dal calore aumentando la morbidezza della sella. Sella che in corrispondenza del filtro è più rigida e crea uno scalino che unito al calore rende la prima uscita una tragedia. In totale ho percorso 200km dalla pianura ed in giro per la collina tutto attrezzato con imbottiture per il fondo schiema, isolanti appositi all'interno della fiancata sx, silicone attorno al tubo sx reggi sella tanica di benzina da 5l. La moto attira l'attenzione ovunque e da guardare da ferma è una meraviglia peccato che a fine giornata mi senta a pezzi fisicamente e moralmente. Delusione su delusione. In strada mi pare di ballare la zumba e già a 80km/h sento di osare troppo, al contrario però su sterrato è ferma precisa e sembra di essere sul liscio, peccato che io l'abbia presa per usarla su asfalto. Dopo 100km entra in riserva e dopo altri 3km si ferma, meno male avevo la tanica, la leva lunga del cambio mi porta ad appoggiare la scarpa al carter che me la squaglia, nonostante i vari accorgimenti mi si cucina la chiappa e mi duole l'osso sacro a causa dello scalino dovuto alla forma del sotto sella, ciliegina dal mozzo posteriore inizia a fare un sibilo da attrito molto acuto che attira l'attenzione ad ogni paesino, tanto da costringermi a frequenti soste per far raffreddare il mozzo che tanto dopo 3/5km ricomincia a sibilare. Arrivo a casa e tutto rotto realizzo che le ferie in moto con questo attrezzo sono impossibili. Possiedo anche un Van Van 125 troppo piccolo per le dolomiti e così riattivo la mitica Guzzi 750 che mi salva le ferie. Vabbè chiamo il conce gli segnalo i problemi e mi accordo per portala a far sistemare. Seee aspetta e spera!!! Ai primi di Agosto la moto è da loro e da allora non è più tornata a casa... Con un dilettantismo unico con mille scuse mi dicono che sì la moto scalda molto ma ora la sistemano, poi non sono in grado e la manderanno a Vò, passa 1 week e la moto è ancora là poi un altra e niente, un altra ancora ed è sempre lì abbandonata. Ai primi di ottobre gli ribadisco che ho perso le speranze e l'interesse e la metto in vendita. In questo sono stati rapidi e mi chiamano perchè hanno trovato l'acquirente. Risultato speso 4700€ + assicurazione + tanica ; isolanti termici tanto tempo,giornate di ferie, telefonate e pazienza = NULLA moto venduta da 2 settimana ed il conce non mi ha ancora fatto il bonifico dei miei 3500€. Delusione rancore ed alcune certezze. Non comprerò mai più nulla dal conce di cesena e non prenderò mai più un mezzo senza provarlo. Riassumendo questa costosa e brutta esperienza ha lasciato invariata la stima per Borile (Azienda/Uomo) che però dovrebbero curare meglio la parte commerciale ed i conce a cui si affida, la multiuso è strepitosa in fuoristrada ma imbarazzante su strada (almeno la mia). Poteva essere l'amore tanto atteso invece ...

[tungh]

Mi dimenticavo un altra cosa che magari può essere un indicazione per aumentare i controlli sulle moto vendute e la sicurezza degli acquirenti. Sulla multi dopo 2 giorni di utilizzo, tornato la sera in garage, scopro una cosa poco carina. Con la freccia anteriore dx si accende la posteriore sx e vice versa. Il metodo migliore per farsi investire! Pensi di indicare che svolti a sinistra attraversando la strada e la macchina che ti segue invece vede che hai la freccia a dx. Bravi !!! Dal conce pressapochista dilettante ho la certezza che non ha verificato nulla prima di consegnarla ma dall'assemblaggio di Borile mi aspettavo un filino di più. Le frecce chiaramente l ho sistemate immediatamente essendo facile mettere le mani su di un mezzo quasi artigianale. Altre cose che ho fatto per migliorarla sono delle fascette con velcro che si usano per fissare i cavi nelle sale server per evitare che gli steli segnassero il serbatoio/telaio e lo stesso per limitare le vibrazioni sui portapacchi posteriori. Appena il conce si degnerà di darmi i miei soldi (la moto è a roma dal nuovo proprietario) metterò una pietra sulla questione con un senso di amarezza e delusione.

[Loredana]

rendono unica la multiuso, al di là dei gusti estetici e personali:
- telefonare in Borile e ascoltare un minicorso sulla registrazione gioco valvole piuttosto che avere consigli sul cambio olio da un gentilissimo e disponibile Gianmaria....non ha prezzo.

Assolutamente d'accordo ! io ho conosciuto Gianmaria e Umberto personalmente e devo dire che l'unicità della Multi (come di tutte le Borile) che è già di per sè evidente ,viene esaltata dalla loro disponibilità e simpatia e generosità nell'elargire consigli preziosi ogni qualvolta se abbia bisogno!

[Loredana]

Al proposito credo di essere il primo Multidotato della Sicilia, una sorta di pioniere della Borile nell'estremo sud dello stivale, la qual cosa se da un lato mi inorgoglisce (e per me che giro per le strade di Palermo rende la mia Multi ancora più unica ed originale )

Chi avesse intenzione di venire in Sicilia (magari con la propria moto) se si trova a passare da Palermo si faccia avanti che sicuramente riusciremo ad organizzare insieme un giro fuoristrada tra i bei rilievi che circondano la città con splendidi panorami sul mare e non, percorsi soft ed hard e multidegustazione della cucina locale...insomma c'è ne per tutti i gusti!
Saluti.

Husale io sono di Palermo anche se da 16 anni vivo vicino Milano.. spero proprio di farmi presto una bella vacanza nella mia città con la Multi e quando sarà stai certo che non mancherà un giro insieme! anche io al posto tuo sarei orgogliosa di essere la prima Multidotata di Palermo! io detengo questo primato qua a Paderno Dugnano!:-D

[borile]

Carissimo Tungh
abbiamo constatato anche noi dei difetti di gioventù,ed abbiamo rimediato, e con il tempo la motoretta migliora sempre di più.
Quello che non capisco, è come tu abbia trovato il tempo ora di descrivere tutto ciò,e non l'abbia trovato subito appena ti sei accorto di questi problemi. Bastava telefonare a me o Gianmaria,siamo andati a prendere moto anche più lontano e le abbiamo aggiornate con gli ultimi accorgimenti. La sella nuova per esempio,e più imbottita e si distingue dalla prima serie per la ruvidezza esterna della vinpelle. La fiancatina sinistra ha ora di serie un isolante che (dopo averne provati alcuni) si è dimostrato veramente efficace.
Il mozzo posteriore era da sostituire in garanzia, non li facciamo noi e se hanno problemi ce li sostituiscono,ma bisognava saperlo.
Chiunque ci abbia interpellato personalmente,ha trovato (senza paura di smentita) competenza, gentilezza e velocità nel risolvere le questioni.
Il mio amico Mario si è comperato un'Aprilia RSV 1000, dopo aver fatto 9.000 km ha sbiellato ed è venuto a sapere che era un difetto di quel modello. Non siamo i soli quindi, anche se in ogni caso sono d'accordo con te,il collaudo finale di pre-consegna dev'essere fatto in maniera molto più seria e rigorosa. Ed è per questo motivo che da un pò di tempo a questa parte tutte le moto che escono vengono prima provate su strada.
Cordialità. UB.

[sapphire]

Ciao Thung, forse sei stato troppo frettoloso nel rivendere la Multiuso,parte dei problemi che hai riscontrato e che anche noi abbiamo riscontrato sono stati risolti dalla casa madre,penso che la tua esperienza sia stata particolarmente sfortunata per una serie di eventi particolarmente negativi la cui responsabilità non sembra da addebitare al costruttore che probabilmente non è stato nemmeno messo a conoscenza del problema, da quello che ho sempre letto i clienti sono sempre stati molto soddisfatti della cura post vendita della Borile,anche nel fornire i ricambi sono stati rapidi e non hanno fatto mancare mai nulla. Resta a mio avviso qualche miglioramento da fare e suppongo verrà fatto nelle ultime serie.
Fermo restando che talune cose non possono essere più cambiate per motivi di omologazione ed altre sono fantascienza oppure potrebbero accontentare alcuni o scontentare altri come il motore a due tempi, altre cose sono migliorabili ad un costo ragionevole e per la soddisfazione suppongo di tutti i clienti.
1) Prolungare il tubo riserva del rubinetto benzina affinchè la moto possa percorrere almeno 20/25 chilometri con la riserva perchè avere una riserva che ti fa 3 km è come non averla,non importa se entra prima in riserva. 2) Utilizzare una leva del cambio con lo snodo e non fissa . 3) Montare un contachilometri meno economico con il parziale. 4) Utilizzare sospensioni posteriori migliori o migliorare la qualità di quelle esistenti. 5) Utilizzare un olio per forcelle migliore di quello originale o con gradazione più appropriata. Con questo non voglio scatenare le ire dei soliti innamorati per cui tutto va bene ma voglio ricordare che tutte le mie osservazioni o dubbi su talune scelte si sono rivelate veritiere senza bisogno di essere uno stregone o uno sciamano ma soltanto un motociclista.

[spark]

La multiuso nasce dalla visione di un uomo e non dal centro progettazione della Honda dove interagiscono 15 ingegneri, è comprensibile che abbia dei "difetti" umani, io non l'ho mai digerita per la sua eccessiva originalità: non mi dà i punti di riferimento di una moto classica, ho passato 45 anni a stringere tra le gambe un serbatoio e non sentirlo mi sconcerta. Amo poi il faro classico e detesto orpelli tipo portapacchi e portazappe, certo si possono smontare, ma la trovo comunque anche nuda, una moto sbilanciata: troppo vitaminizzata nel posteriore e stilizzata come una mantide religiosa all'avantreno, insomma vengo dagli anni 70 e sono un tipo da cotoletta e vino rosso, mi fa battere di più il cuore la Kawa Tr250 anche se pesa dieci badilate in più...non male anche la Bylot, però quel motore da pit, non è accettabile...in ogni caso, meno male che ci sono in Italia uomini come Borile

[carlo]

La multiuso nasce dalla visione di un uomo e non dal centro progettazione della
Honda dove interagiscono 15 ingegneri

Se non ricordo male, Borile stesso ha detto che la multiuso nasce come moto
pensata per uso personale e solo dopo e' stata presa la decisione di
commercializzarla. E' abbastanza ovvio che una moto fatta a misura per le
esigenze di un singolo abbia delle peculiarita' che possono scontentare una
percentuale significativa di utenti (e, come i commenti di diversi membri del
forum dimostrano, incontrare l'entusiastica approvazione di un altro gruppo di
utenti). Nel bene e nel male una moto cosi' ha una personalita' particolare,
mentre le alternative industriali sono pensate per fare numeri maggiori e sono
progettate per incontrare i gusti del numero piu' ampio possibile di potenziali
acquirenti.

in ogni caso, meno male che ci sono in Italia uomini come Borile

Quoto. Pensate un po' che noia che sarebbe il forum senza le polemiche sulla
Multiuso...

[tungh]

Quello che non capisco, è come tu abbia trovato il tempo ora di descrivere tutto ciò,e non l'abbia trovato subito appena ti sei accorto di questi problemi. Bastava telefonare a me o Gianmaria,siamo andati a prendere moto anche più lontano e le abbiamo aggiornate con gli ultimi accorgimenti.

Gentilissimo Umberto,
è molto bello quello che fate per essere vicini ai clienti. Io non vi ho contattato direttamente perchè dai primi di Agosto la moto era da un concessionario che si dichiara Borile (è sul sito) e che è stato informato dei problemi. Arrivati ad Ottobre non aveva fatto nulla, la moto era lì esposta con le ragnatele. Ad Ottobre mi ha contattato Silvano Matinotti dicendo che la avrebbero riparata subito ... a quel punto ormai avendo dovuto riattivare la Guzzi ed avendo anche un Suzuki Van Van entrambe ok, ho preferito vendere la piccola Multi non avendo ormai più fiducia. Forse sono stato impulsivo nella vendita ma avendo dato l'anticipo a Giugno 2014 e non avendo avuto modo di godermela per i successivi 4 mesi la pazienza è terminata. Se potrò permettermi un'altra Borile la verrò a provare ed acquistare direttamente a Vò! Questo è certo!. Cordiali saluti

[sapphire]

Altra uscita con la Multiuso, Husale è sempre dietro di me, non riesce a tenere il passo nè in discesa nè in salita nè su strada,lo aspetto ma la cosa non mi disturba anzi mi godo gli splendidi paeaggi montani e mi domando se sia veramente necessario allungare il passo senza motivo.Ci avventuriamo in un percorso da gara ormai in disuso da anni, adesso è diventato impraticabile, le moto cominciano a scivolare per il fondo che è un mix di erba, fango e pietre,il troppo è troppo,meglio desistere non ci va di faticare,giriamo le moto con un pò di difficoltà pur disponendo di un ottimo angolo di sterzo che verifichiamo in seguito risulta essere uguale per entrambe le moto. Provo la Multiuso,il rumore meccanico e di scarico è eccessivo ma gradevole,per brevi percorrenze non disturba anzi mi tiene compagnia, la tenuta di strada è notevolmente migliorata, con le basse temperature la moto non scarbura più,notiamo con piacere che adesso la moto si avvia anche con la pedivella senza problemi, il consumo di benzina è diminuito allineandosi a quello della alp 200,questa volta la moto mi trasmette un qualcosa che non sò spiegare,una sensazione positiva,amorevole,posso dire che comincia a piacermi !