Forum MotorTrip

Scusate l'intromissione, in effetti anch'io sto cercando una piccola enduro o una trail per fare qualche giretto nei percorsi della mia infanzia motocilclistica come Sporno, Cavalcalupo e Montagnana vicino a Parma. Sono molto indeciso perchè la distanza di trasferimento 30 km ~ mi indurrebbe a scegliere un Tango o una XL 200 o simile ma poi quando penso al percorso preferirei una leggera Scorpa o Beta versione motoapinismo con sella e serbatoio più comodi e capiente. Che ne dite?
Roy

Io dico che sono d'accordo con il tuo conterraneo

Misso ha scritto:.....Io dico che e' meglio la Multiuso...

a meno che tu non faccia trial o motoalpinismo estremo, ovviamente.


p.s....ma ultimamente non si usa più presentarsi nell'apposita sezione?

io credo che anche per te un alp 200 sia la decisione più giusta

percorsi della mia infanzia motocilclistica come Sporno, Cavalcalupo e Montagnana vicino a Parma.

... i percorsi della nostra infanzia!!!

Se ti infili nei meravigliosi single-trak dello Sporno allora un trial-motoalpinizzato ti aiuta parecchio, ma resta il problema del trasferimento Parma-Malzolara, dove targa, fanali e frecce sono raccomandabili.
Io con la mia Alp250 l'ho fatto parecchie volte (spesso vado sino a Berceto), ma sono "Codice" al 99%. Ribadisco, il miglior compromesso attualmente disponibile sul mercato ritengo che sia la Multiuso del mitico Borile, che unisce leggerezza, autonomia, praticita' e rispetto del CdS.

si la Borile è un ottima moto però pergli spostamenti da 30km in sù vedo allora più pratica una alp 4.0 dove la velocità di punta è un po' più alta

Il percorso Parma-Marzolara, necessario per arrivare all'attacco della dorsale appenninica Sporno-Montagnana-Cavalcalupo-Cervellino-Sillara (40 km montuosi di libidine pura), si fa percorrendo tranquille strade secondarie di campagna. Durante la "nostra infanzia" lo si faceva abitualmente con i cinquantini (magari su in due...), quindi credo che un moderno 250 4t si possa bere i 30-40 km di asfalto padano senza problemi.

Misso

I problemi non sono le moto che devono percorrere 30-40 km di asfalto padano ma i piloti che non sono più ragazzini ed amano un minimo di comodità ! Uno dei problemi è l'autonomia,il serbatoio è troppo piccolo, oltre all'asfalto si deve considerare il fuoristrada ed il ritorno. Nei giorni festivi potrebbe diventare un problema,bisogna portarsi la benzina appresso.

sapphire ha scritto:I problemi non sono le moto che devono percorrere 30-40 km di asfalto padano ma i piloti che non sono più ragazzini ed amano un minimo di comodità ! Uno dei problemi è l'autonomia,il serbatoio è troppo piccolo, oltre all'asfalto si deve considerare il fuoristrada ed il ritorno. Nei giorni festivi potrebbe diventare un problema,bisogna portarsi la benzina appresso.

a parte che i self sono ovunque e se viaggi con una banconota da 5 euri dovresti non aver problemi, cmq, se uno vuol star tranquillo, mette 1 lt di benza in una bottiglia che poi getta, e prima di inerpicarsi, riempi il serbatoio di quello che hai vuotato nel percorso.



quando andai a trovare l'amico osvaldo a pisa (circa 30 km da casa) mi portai giusto mezzo litro che rabboccai prima di entrare nei sentieri non sapendo dove mi avrebbe portato... ma alla fine non mi sarebbe servito.

A me sarebbe piaciuto, proprio per ricordare i tempi passati, una trail degli anni 70-80 tipo Montesa, che ne dite, mi lascerà a piedi? E in strada maledirò la scelta? grazie per i vostri suggerimenti.

moto anni 70-80 ciclistica pari a zero motori indistruttibili fatti veramente x durare