Forum MotorTrip

nolimit ha scritto:No... L'iniezione ne ha bisogno. Non penso che le iniezioni da offroad siano diverse da quelle stradali e tali che possano venire alimentate direttamente dal ruttore

In realta' l'iniezione batteryless e' adottata su alcune moto fuoristrada:

http://www.motoclub-tingavert.it/t284536s.html
http://www.topfuel.it/tecnica/030709.htm

Non credo pero' che quella della KLX 250 S sia di questo tipo

Interessante, grazie! Mi studierò come funziona e proverò a capire come hanno risolto le irregolarità di flusso... sempre che tu non lo sappia già e ti vada di aiutare un ignorante in materia!
Manel caso usa una terminologia come quella che si adopera coi bambini, che son proprio crudo!

Non ne so niente, mi spiace. Tocchera' a te spiegarmela...

Hummm. vado a studiare

frank ha scritto:

BAR.SP1 ha scritto:Il klx merita di essere preso in considerazione per il fatto che cmq è un kawa. Però i 19 cv che ha sono davvero pochi..

sei sicuro dei 19cv? mi sa che sono 22 da una prova che ho letto...

I soliti cv jap...saranno 22 all'albero, ottimi comunque se la moto pesasse 100 chili

Ormai l'iniezione elettronica funzionante senza l'ausilio della batteria, oltre alla Montesa Cota 4Rt da trial, che risale al 2005, e' stata utilizzata per prima volta sulla Suzuki Rm 450 da motocross e dalla successiva versione da enduro importata in Italia da Valenti, poi e' toccato alla Honda Crf 450 sia da motocross che da enduro, adesso c'e' la nuova e rivoluzionaria Yamaha Yz 450 e stanno arrivando i 250, quest' anno la Honda e la Suzuki hanno introdotto per prime sui motori "piccoli" l'alimentazione ad iniezione elettronica, ovviamente batteryless. I 250 sono stati lasciati per ultimi in quanto c'era il timore di perdere cavalli eliminando il carburatore, ma nel giro di due o tre anni al massimo arriveranno all'iniezione tutte le case costruttrici, europee comprese!

E quando cominciarenno a metterle sui 2T? Questo sarebbe il modo di farli tornare alla grande, con consumi ridotti e basse emissioni...

Per il momento l' iniezione elettronica sul due tempi si e' vista adottata soltanto dallo scooter Aprilia D-Tech di 50 cc., dotato di una pompa pneumatica che faceva fuoriuscire l'olio incombusto dalla camera di combustione, molti dicono che si riusciva ad arrivare a 50 km. con un litro con quello scooter,nel settore moto invece per il momento si e' visto solo allo stadio di prototipo la futura Ossa M.a.r. 280 da trial, presentata a Novembre al Salone di Milano, che dovrebbe adottare l'iniezione elettronica indiretta prodotta dalla Kokusan, vedremo gli sviluppi, anche se dicono che il due tempi ha delle maggiori problematiche da risolvere per adottare l'iniezione, in quanto abbisogna di maggiori "frequenze" di immissione delle miscela aria-benzina rispetto al quattro tempi, si dice che la Ktm sia pronta gia' da anni, dopo svariate sperimentazioni sui prototipi a passare all'iniezione , credo che sia solo una questione di costi a tenere "congelato" il progetto, visto anche che sono riusciti ad omologare Euro 3 le loro moto da enduro a due tempi, anche se la moto che viene sottoposta all'omologazione e' una cosa, mentre quella
che e' idonea ad essere utilizzata per fare "veramente" fuoristrada e' un'altra, ma il discorso e' uguale per le quattro tempi...
Comunque il "balzo" tecnologico importante per abbattere o "quasi" azzerare l'olio incombusto che si disperde nell'atmosfera sara' l'iniezione diretta nella camera di scoppio, gia' adottata dai motori per imbarcazioni fuoribordo della Evinrude, che hanno emissioni inquinanti addirittura inferiori ai motori a quattro tempi, pensate che c'e' un lago in California, dove sono severissimi sulle norme antinquinamento, dove l'unico motore ad essere ammesso e' proprio il due tempi della Evinrude!Su quei motori, dove esiste una pompa che "spara" un film d'olio sulle parti che devono venire lubrificate e poi viene recuperato, si arriva a percentuali di olio pari allo 0,008 nella miscela!

VALCHISUN ha scritto:Su quei motori, dove esiste una pompa che "spara" un film d'olio sulle parti che devono venire lubrificate e poi viene recuperato, si arriva a percentuali di olio pari allo 0,008 nella miscela!

0,008!!!!
roba da brivido per noi anziani che quando mettiamo l'olio: "sempre un goccino di più, meglio fumare che grippare"

A parte gli scherzi, penso che le aziende che riusciranno a fare sacrifici ed investire sulla ricerca per la produzione di motori a scoppio meno inquinanti saranno premiate in un futuro dove gli utenti (lo vedo con i miei figli) saranno sicuramente meno "romantici" di noi, ma baderanno al sodo mirando a prodotti supertecnologici.

Domanda banale: ma si riesce a mettere in moto il KLX a spinta?, cioè se la batteria è fuori uso torno a casa a piedi o si riesce ad avviare in qualche modo?