Forum MotorTrip

radioattivo ha scritto:(Nel tuo sito vedo che sei un fisico: conosci i generatori RTG?)

In realta' sono un ingegnere con un dottorato in Fisica Tecnica (applied physics).
Odio gli acronimi di tre lettere tanto amati dagli americani... Sono spesso ambigui, come in questo caso!
Nel mio settore un generatore "RTG" e' un generatore di segnali tonali casuali (Random Tone Generator), utilizzato tipicamente dai musicisti per creare effetti acustici interessanti.
Eccone uno:
https://www.thomann.de/gb/eletro_harmon ... erator.htm

Nel settore aerospaziale, invece, per "generatore RTG" si intende un dispositivo che produce energia a partire dal decadimento di un radioisotopo (tipicamente Plutonio 238). Un oggetto che non vorrei avere in cantina, per intenderci...

radioattivo ha scritto:alcuni confort come l'avviamento elettrico (tanto per citarne uno, sul forum
nelle passate discussioni qualcuno lo rimpiange per comodità) sarebbe molto
gradito agli acquirenti, come pure la famigerata spia della benzina, che nessuno
si metterà mai a togliere per alleggerire il mezzo e/o per dargli
un'impostazione più fuoristradistico duro e puro

Tra avviamento elettrico e spia della benzina ci sono pero' due differenze
importanti:

1. mettere una spia della benzina a una moto che non ce l'ha e' un lavoro
   semplice; mettere l'avviamento elettrico a una moto che non ce l'ha dev'essere
   un bagno di sangue
2. c'e' una fetta significativa di motociclisti che apprezza l'avviamento
   elettrico; a mia conoscenza, tu sei l'unico che apprezza la spia della riserva
   

angelofarina ha scritto:Odio gli acronimi di tre lettere tanto amati dagli americani

Si', anch'io odio i TLA.

LOL

La spia della riserva ce l'ho sullo scooter e sulla Pegaso; effettivamente il spere che in un sorpasso tirato, la moto non ti muore perché devi mettere in riserva, è rassicurante, ma quando la spia si accende.... CHE ANSIA ! Solitamente corro a far benzina non per la paura di restare a piedi, ma per far spegnere questo "occhio di Sauron" che continua a guardarmi inflessibile...

Molto bene qui c'è da divertirsi

Cromo

Non propio: la Ossa explorer essendo ad iniezione ce l'ha, solo che non viene più prodotta e per i ricambi potrebbe essere un problema.


Angelofarina

Chiedo venia, non ho specificato l'ambito, altrimenti si capiva al volo. Gli acronimi purtroppo ci sono e ci saranno sempre, vedessi nel campo biomedico che fuorilegio...

La M4 l'ho solo vista in foto e non mi era sembrata male a prima vista, ma non conoscendone i particolari che mi hai descritto, per me andava bene.

La Alp 4.0 ce l'ha davvero la meravigliosa spia della benzina però la vedo piuttosto ingombrante.

carlo
" tu sei l'unico che apprezza la spia della riserva "

Eppure mi sembra un particolare abbastanza rilevante: ne rimango sorpreso.
Come si può 'finchè la moto va lasciala andare' poi gira il rubinetto magari mentre fai un sorpasso o sali su una ripida pietraia, perchè sei entrato in riserva senza preavviso ed il motore singhiozza? Nel 2017. Che si tratti di una Gold Wing, Alp 200, o tutte le moto che volete. E' come giocare alla roulette russa: suvvia....

Eppure l'umanità motociclistica è progredita e sì è evoluta anche senza la spia della riserva.
Non è che nel 2017 è diventata un mai più senza e che ci si estinguerà perché certi tipi di moto non c'è l'hanno.

Evoluzione? Quale evoluzione??

Voglio dire, Borile e e Beta utilizzano sempre i carburatori, quando da anni c'é una valida alternativa. lo vedo come un tirare a campare senza investire un soldo in ricerca e sviluppo.

Da una parte lo capisco essendo il motoalpinismo un settore di nicchia, ed i relativi ritorni economici sarebbero recuperabili troppo in lá col tempo, ma come la Borile ci si fa fare un motore in cina (come fanno tutti o quasi, del resto) giá ad iniezione e la spia della benzina magicamente ce l'avrebbero tutte le moto.

O no?

Basterebbe che l'euro 4 come regola di base abolisse i carburatori: in questo modo ci sarebbe stata veramente un'evoluzione tecnica, mica cambiare la forma al faro od il colore della carrozzeria.

Solo "con le cattive" leggasi la frase sopra le case costruttrici si ingegnano un minimo, altrimenti rimane tutto fermo per anni.

Come si può 'finchè la moto va lasciala andare' poi gira il rubinetto magari mentre fai un sorpasso o sali su una ripida pietraia, perchè sei entrato in riserva senza preavviso ed il motore singhiozza? Nel 2017. Che si tratti di una Gold Wing, Alp 200, o tutte le moto che volete. E' come giocare alla roulette russa: suvvia....

Si, hai ragione da vendere, ma qui siam tutti un po' dei "vecioti" che ritornano "bocia" ogni volta che montano i sella ad un motore e ... si sa, i "bocia" sono incoscienti....

Scherzi a parte, la questione riserva in fuoristrada è molto relativa. Nella mia Alp250, quando entro in riserva, so di avere 10 km di strada (se sono per blande carraie) o 30 minuti (se sono per sentieri impestati), prima di restare a piedi e quindi pianifico per tempo il rifornimento. Nel mio appennino i distributori scarseggiano e nella migliore delle ipotesi distano 20 o 30 km fra loro; se dovessi basarmi sulla spia o sul rubinetto per decidere di fare benza, probabilmente resterei a piedi ogni volta. Diverso con la Pegaso che mi garantisce 30-40 km di autonomia e che utilizzo in percorsi meno "sperduti" o in autostrada; li la spia è indispensabile. Comunque sono d'accordo che nel III millennio i costruttori, 'na lucetta per la riserva potrebbero metterla in tutte le moto senza rischiare il fallimento.

radioattivo ha scritto:La Alp 4.0 ce l'ha davvero la meravigliosa spia della benzina però la vedo
piuttosto ingombrante

La Alp 4.0 e la M4 sono la stessa moto, a parte alcuni dettagli (ovviamente le
ruote, poi corona e pignone, forse plastiche e poco altro), come peso e ingombro
siamo li'. Se l'uso primario e' in fuoristrada vedo ben pochi motivi per
scegliere l'M4.

Voglio dire, Borile e e Beta utilizzano sempre i carburatori, quando da anni c'é
una valida alternativa. lo vedo come un tirare a campare senza investire un
soldo in ricerca e sviluppo

Accusare Borile, che e' un (bravissimo) artigiano, di non investire in ricerca e
sviluppo mi pare senza senso. Lui fa altro, e nel suo settore e' decisamente
innovativo, ma non gli si puo' chiedere di fare ricerca e sviluppo. A meno che
con "ricerca e sviluppo" intendiamo cose diverse.

ci si fa fare un motore in cina (come fanno tutti o quasi, del resto) giá ad
iniezione e la spia della benzina magicamente ce l'avrebbero tutte le
moto

Mi sfugge il legame tra iniezione e spia della riserva.

Misso ha scritto: Comunque sono d'accordo che nel III millennio i costruttori, 'na lucetta per la riserva potrebbero metterla in tutte le moto senza rischiare il fallimento.

Grande!!

carlo

Borile per il suo nuovo modello poteva adottare un motore un minimo più moderno con iniezione: questo intendo con ricerca e sviluppo: in effetti non torna il senso stretto di quello che ho scritto nel post precedente; chiedo scusa non mi sono espresso correttamente. Ciò non toglie che anche Borile (e tutti gli altri, sia detto per inciso) sia sempre ancorato a quel segmento di componentistica, e finchè sarà permesso dalle normative anti inquinamento, continuerà a produrre moto così. Non sto dicendo assolutamente che siano oggetti malvagi, anzi; un'artigiano cura in modo maniacale ogni moto uscita dalla sua produzione.



La correlazione spia della benzina-iniezione è dovuta al fatto che con il sistema elettronico non puoi avere il rubinetto del carburante, non c'è la riserva 'manuale' quindi tale spia è obbligatoria.