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beta alp 200

Trail, ovvero motociclette da sentiero, o dichiaratamente da motoalpinismo. Sono moto non estreme, semplici e robuste, mettono subito a loro agio anche i meno esperti grazie a potenze limitate e selle basse. Economiche e bisognose di poche cure, spesso spartane, sono sicuramente lontane dalle mode, ma vicine allo spirito di questo forum
sapphire
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Messaggio da sapphire » dom 22 giu, 2008 9:52 pm

Per 9 ore a 110 kmh 1000 km al giorno ????? Non solo XAlp ma anche XDiego. Diego può andare tranquillamente da una parte all'altra dell'Italia in 9 ore a 110 kmh e facendo 45kml.Spero solo che oltre il computer abbia avuto con se anche una digitale per qualche foto. Quello che ha fatto è un impresa ai confini della realtà degna di un servizio da pubblicare. Xalp ed XDiego un accoppiata vincente! Per Ernesto, ebbene si sono un fetente ragioniere comunque avevi ragione tu !

sapphire
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Messaggio da sapphire » lun 30 giu, 2008 12:29 pm

E allora le foto? Chissà dove sarà Diego....magari invece di Capo Nord sarà in Tunisia o in Marocco a scorazzare tra le sabbie del deserto stavolta per fare presto viaggerà per 12 ore di fila a 120 Kmh. Beato lui che lo può fare con la sua xalp.

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Ernesto
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Messaggio da Ernesto » lun 30 giu, 2008 1:24 pm

Ehi, Sapphire, perche' invece di star li a fare l'acidone non te ne vieni al motoraduno?! :D
Guarda, ti lasciamo perfino la scelta della moto (NON e' d'obbligo l'Alpetta...) :wink:

sapphire
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Messaggio da sapphire » lun 30 giu, 2008 2:57 pm

Ho appena finito di fare un bel giro in Sicilia con una bellissima escursione sull'Etna. Come penso che tu sappia per chi ha moglie e figli per allontanarsi da casa occorre un permessino che non è facile ottenere.
Comunque ti ringrazio dell'invito. Vedremo in futuro.

diego
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Messaggio da diego » lun 14 lug, 2008 3:05 pm

che simpatici! niente x o xx orobe x di questo genere, la mia alpina è tutta originaria, mi piaceva così tanto quando l'ho presa che non ho mai voluto cambiarle niente, il motore poi è eccezzionale veramente, va sempre, tira come un mulo, beve pochissimo, non si stanca mai e soprattutto non si spacca mai e pensare che la manutenzione è ridotta proprio alle cose base e con costi bassissimi, se poi tela fai da te spendi proprio niente, a me una candela mi è durata 20.000 km poi l'ho cambiata più per scrupolo che per altro perchè andava ancora.

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Messaggio da Ernesto » lun 14 lug, 2008 4:39 pm

Devo dire che dopo essermi sciroppato 700 Km di asfalto, tra andata e ritorno del motoraduno, l'idea di andare in Norvegia con l'Alpetta mi pare un po' meno proibitiva.
Certo, ci vuole un po' di allenamento al fondoschiena, ma alla fin fine e' tutta questione di motivazione: la mula certo non si tira indietro.
La velocita' di crociera per godersi davvero il viaggio non deve superare i 90 kmh, meglio 80, ma anche questo e' soggettivo.

A patto di riconsiderare il concetto di velocita, questa e' veramente una moto che ti porta alle falde del Kilimangiaro, e poi senza cambiare una vite ti ci fa salire in cima.

(applausi)

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Messaggio da morfina » lun 14 lug, 2008 8:41 pm

Ernesto ha scritto:Devo dire che dopo essermi sciroppato 700 Km di asfalto, tra andata e ritorno del motoraduno, l'idea di andare in Norvegia con l'Alpetta mi pare un po' meno proibitiva.
C'è una cosuccia che non mi torna: come fate a far durare i copertoni? Sono forse dei simil-trial?? Tassellatura ravvicinata e plastificata? :lol: :lol:
Ernesto, ma quanto sei alto? Giusto per farmi un'idea della posizione che potrei assumere io sull'alpina.
Chi va piano, va sano, va lontano ma soprattutto non ti nega una mano.

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Messaggio da Ernesto » lun 14 lug, 2008 9:32 pm

Sono dei Michelin Trial Competition, il trucco è dargli sopra un paio di giri di nastro da imballaggio prima di lunghi percorsi stradali... :D :D :D
No sul serio, qualche millimetro di battistrada l'ho lasciato nel tragitto, diciamo un 15-20%. Però si tratta di gomme relativamente vecchie e indurite, quindi da un lato si sono forse consumate un po' meno del prevedibile, dall'altro mi importa poco di accorciargli la vita (ce n'è comunque ancora per un bel po').

Sono altro 1.80, quindi come minimo c'è bisogno di buoni riser sul manubrio. Certo le gambe stanno un po' piegate, ma rispetto ad un trial...

Ovviamente la cosa migliore è provarla, e provarla bene. Non che ti sia mancata l'occasione una settimana fa...

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Messaggio da sapphire » lun 14 lug, 2008 11:34 pm

Concordo con Ernesto spara lesto.La velocità giusta per la alp 200 è 80 kmh massimo 90 kmh lasciate perdere i 110 perchè diventa un frullatore e per quanto buona ed affidabile possa essere (non ho mai avuto problemi di motore) le vibrazioni a lungo andare possono provcocare dei danni. Le vibrazioni sono generate da una non adeguata equilibratura delle masse in movimento in particolare albero motore biella pistone ed è evidente che la piccola alp non è fatta per girare alta per cui forzare non le giova di sicuro e non giova nemmeno al pilota.Se viaggiate ad 80kmh viaggerete più riposati ed arriverete ovunque senza problemi,d'altronde è una moto fatta per divertirsi e chi vuole divertirsi non deve avere fretta.Non risparmiate mai sul lubrificante mettete sempre sintetici di marca e sostituitelo sempre in anticipo ( 2000/2500 km).Trattatela sempre bene perchè lo merita e vi ricambierà. Le gomme di serie da trial michelin non vanno bene per i lunghi spostamenti,sull'asfalto caldo si consumano troppo rapidamente e se per caso si fora (con queste gomme capita facilmente perchè sono molto morbide) la gomma tende ad uscire dal cerchio con estrema facilità ed è impossibile camminare neppure in rettilineo e si rimane inesorabilmente a piedi. Qualcuno ha provato questo prodotto? Se funziona può essere una soluzione. http://www.slime.it/

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Messaggio da morfina » mar 15 lug, 2008 10:13 am

Sulle mtb (mountain bike) orami è in uso da molto tempo. Oltre a Slime ne esistono altri. Sembra essere un'ottima soluzione alle forature. Se non ricordo male il prodotto dura, dentro la ruota, circa 6 mesi - 1 anno.
Ovvio che se strappi non può nulla, ma in caso di foratura funziona bene.
La gomma perde un pò di pressione, quel pò che serve per far entrare il sigilllante nel buco, dopodichè alla via così (gergo marinaresco :lol: ).
Personalmente consiglio di portare con se anche una bomboletta di co2 così sarà possibilile addirittura ripristinare la pressione voluta al costo di circa € 2,00 per ricarica da 12-16 gr. + ovviamente l'investimento per l'erogatore € 8-10 circa.
Scorrete questa pagina e vi fate qualche idea dei prezzi e di cosa sto parlando:

http://www.gambacicli.it/componenti/pompe_frame.htm

Io preferisco comunque erogatori con filetto per la valvola: così difficilmente ti giochi la ricarica.
Chi va piano, va sano, va lontano ma soprattutto non ti nega una mano.

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