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Trail, ovvero motociclette da sentiero, o dichiaratamente da motoalpinismo. Sono moto non estreme, semplici e robuste, mettono subito a loro agio anche i meno esperti grazie a potenze limitate e selle basse. Economiche e bisognose di poche cure, spesso spartane, sono sicuramente lontane dalle mode, ma vicine allo spirito di questo forum
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tadin65
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Messaggio da tadin65 » lun 03 mar, 2014 9:22 am

Fermacopertone anteriore + asfalto - equilibrarura = sbacchettio :cry:
fermacopertone anteriore + asfalto + equilibratura = :lol:

e' per tutte cosi ......poi col betaalp4 che avevo sino a poco tempo fa arrivavi a levare il fermacopertone, equilibrarla e lei sbacchettava lo stesso....ma questo e' un altro discorso... :oops:
prima minimoto a 7 anni e.....e ora tanti di più ...... e ritrovare sempre un immenso piacere nel governare un manubrio che non ne vuol sapere di star dritto in fuoristrada!

sapphire
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Messaggio da sapphire » lun 03 mar, 2014 10:46 am

Mi sembra che non ci sono idee molto chiare,intanto lo sbacchettamento non è la stessa cosa del saltellamento sulla ruota anteriore. In tutte le moto da fuoristrada che ho avuto ho sempre eliminato il saltellamento con l'eliminazione del fermacopertone anteriore,una verifica e regolazione dei raggi,un buon copertone ed equilibratura ( a volte basta soltanto eliminare il fermacopertone ). Lo sbacchettamento è un altra cosa,tutte le moto da fuoristrada che ho avuto hanno sempre avuto la tendenza a sbacchettare in velocità complici le gomme da enduro tassellate,in pratica in alcune situazioni ed in velocità si innesca un movimento del manubrio sinistra e destra non facilmente controllabile, per risolvere questo problema per la KTM esistono gli ammortizzatori di sterzo regolabili. Per le moto polivalenti come la alp4 ed altre similari bisogna fare attenzione ai bauletti posteriori perchè specie se carichi possono innescare il problema dello sbacchettamento che invece in condizioni di normalità non hanno.

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lucamtb
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Messaggio da lucamtb » lun 03 mar, 2014 11:30 am

io ho l'alp 200, con le gomme molli (c.ca 1bar) su asfalto noti che è leggermente ovale e che il copertone si muove da dx a sx e viceversa.

sulla bici è semplice risolverla perchè sgonfi, masturbi a cazzotti il copertone e rigonfi fino a quando non ti va di culo e tutto è centrato (come ovale e come dx-sx); sulla alp invece il copertone è troppo duro e non ci fai nulla.

secondo me con le gomme a pressione bassa dove oggi il copertone è leggermente spostato a dx domani lo sarà a sx per cui serve poco andare dal gommista e farsi centrare la ruota (o per lo meno funziona per il primo mese)

concordo sul fatto che il fermacopertone sia un macigno per cui basta che ti compri da un gommista i piombi adesivi e vai per tentativi (ve aggiungi sempre di più fino a quando non trovi un compromesso

Pinus
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Messaggio da Pinus » lun 03 mar, 2014 12:42 pm

Una equilibratrice statica costa 50 Euro. E' un investimento. Io bilancio pure il posteriore. La differenza si sente. Non serve togliere il fermacopertoni, che è utile in certe occasioni. Certo, l'equilibratura statica è inferiore alla dinamica e comunque non risolve tutti i mali, ma farla è meglio che non farla. Garantito.

Per lo sbacchettamento, non credo dipenda dall'equilibratura, bensì da altri fattori aerodinamici. Consideriamo inoltre che le nostre sono moto leggere, con poca inerzia, quindi si agitano come fuscelli al vento.

stex63
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Messaggio da stex63 » lun 03 mar, 2014 3:34 pm

Ottimi e interessanti consigli, vi ringrazio.
Cmq non ho sbacchetamento, ma saltellamento :D
prima dell'asfalto le strade erano sterrate.

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lucamtb
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Messaggio da lucamtb » lun 03 mar, 2014 3:47 pm

ciao,
si effettivamente con una equilibratice ti agevoli il lavoro che io ho fatto con ruota montata su forka e moto su cavalletto.

però copio e incollo quello che ho letto su un altro sito che trattava l'equilibratura manuale:
"normalmente gli squilibri si verificano sull' asse verticale (radiale) della gomma, questo perché l' energia cinetica di rotazione avviene in quel senso di direzione, lo squilibrio assiale se pur presente a livello di materiale maggiormente depositato, non incide in misura rilevante visto che non è investito da forze di rilievo in quella direzione.
nel caso fosse necessario intervenire sulla vibrazione assiale, per quanto ne so io il metodo per rimediare a questo problema è ruotare il pneumatico sul cerchio in posizioni diverse (anche il cerchio può avere leggeri squilibri...) e rieseguire l' equilibratura, si possono fare più prove fino a trovare il giusto compromesso"

per cui la domanda è:
riusciamo a limitare l'effetto "saltello" della ruota in maniera facile (che è quello che rompe maggiormente) ma l'ettetto manubrio che "sbacchetta" come si fa?

Pinus
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Messaggio da Pinus » lun 03 mar, 2014 7:15 pm

lucamtb ha scritto:ciao,
si effettivamente con una equilibratice ti agevoli il lavoro che io ho fatto con ruota montata su forka e moto su cavalletto.

però copio e incollo quello che ho letto su un altro sito che trattava l'equilibratura manuale:
"normalmente gli squilibri si verificano sull' asse verticale (radiale) della gomma, questo perché l' energia cinetica di rotazione avviene in quel senso di direzione, lo squilibrio assiale se pur presente a livello di materiale maggiormente depositato, non incide in misura rilevante visto che non è investito da forze di rilievo in quella direzione.
nel caso fosse necessario intervenire sulla vibrazione assiale, per quanto ne so io il metodo per rimediare a questo problema è ruotare il pneumatico sul cerchio in posizioni diverse (anche il cerchio può avere leggeri squilibri...) e rieseguire l' equilibratura, si possono fare più prove fino a trovare il giusto compromesso"

per cui la domanda è:
riusciamo a limitare l'effetto "saltello" della ruota in maniera facile (che è quello che rompe maggiormente) ma l'ettetto manubrio che "sbacchetta" come si fa?
Lascia stare il copia e incolla, che io parlo per esperienza diretta, non per sentito dire. :D

Per il manubrio che balla, ipotizzo un problema di ruota disallineata, quindi va prima verificato quello. Dopodiché puoi cercare di indurire lo sterzo, in vari modi, non ultimo un ammortizzatore di sterzo, però attento che potresti fartici male in caso di caduta. Poi c'è anche l'angolo di inclinazione del cannotto di sterzo. Insomma, non è che sia proprio banale.

stex63
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Messaggio da stex63 » lun 03 mar, 2014 9:13 pm

Ciao, che intendi che ci può far male con l ammortizzatore di sterzo? :shock:
prima dell'asfalto le strade erano sterrate.

Pinus
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Messaggio da Pinus » lun 03 mar, 2014 10:23 pm

stex63 ha scritto:Ciao, che intendi che ci può far male con l ammortizzatore di sterzo? :shock:
Dipende dal tipo di ammortizzatore. Quelli a pistone, tipicamente stradali, con le cadute dell'enduro, potrebbero spezzarsi e diventare pugnali.

Sulle moto da enduro credo si usino ammortizzatori diversi, non del tipo a pistone.

stex63
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Messaggio da stex63 » lun 03 mar, 2014 11:29 pm

Azz, c'è sempre da imparare
prima dell'asfalto le strade erano sterrate.

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