[size=150]ATTENZIONE[/size]: oggi dalle 13:00 circa il forum sara' utilizzabile in sola lettura per operazioni di manutenzione. L'operazione dovrebbe durare alcuni minuti,

La Multiuso di Umberto Borile

Trail, ovvero motociclette da sentiero, o dichiaratamente da motoalpinismo. Sono moto non estreme, semplici e robuste, mettono subito a loro agio anche i meno esperti grazie a potenze limitate e selle basse. Economiche e bisognose di poche cure, spesso spartane, sono sicuramente lontane dalle mode, ma vicine allo spirito di questo forum
tanta robbbba
Messaggi: 893
Iscritto il: dom 09 dic, 2012 10:07 am
Località: Piemonte Orientale

uno strano week-end

Messaggio da tanta robbbba » dom 03 feb, 2013 5:41 pm

Cose che capitano quando hai la fortuna di possedere, meglio di avere in affidamento finché ci sarà concesso vivere, una MULTIUSO.

Sabato (ieri per lo scrivente)
Mi sveglio, guardo subito fuori: piove. Piove molto, d’altronde le previsioni del giorno prima non lasciavano spazio alla fantasia però quante volte sono state sbugiardate dai fatti? Non ieri. Niente giro-in-giro. Preparo la borsa per andare in piscina e mi presento al mio bar un po’ più tardi del solito per fare colazione, non ho fretta. Giusto a fianco c’è la bottega di Paolo, il mio amico fotografo al quale sabato scorso lasciai un paio di foto per un ritocco (Umberto, sono per te a breve te le manderò però te mandami le pedane passeggero che la mia signora – il cui unico difetto, mi ripeto, sono io – vuole assolutamente essere portata a fare un giretto…). Prima di andare a prendere il cappuccino gli chiedo se aveva avuto tempo di farmi i piccoli ritocchi. Con lui c’è un ragazzo che vedo spesso al bar o nei dintorni sebbene non lo conosca calorosamente mi saluta – per la prima volta! – e mi chiede “scusa come hai detto che si chiama la marca della tua moto? Ti ho visto qualche settimana fa e poi non ti ho più incrociato”. In piscina ci sono arrivato una buona mezz’ora dopo il previsto ma è praticamente impossibile raccontare la motoretta in meno tempo. Lo lascio in compagnia di un fogliettino sul quale si appunta bello grosso "Borile - Multiuso - Motortrip".

Domenica (oggi per lo scrivente)
Mi sveglio al solito presto, guardo fuori: una giornata da sogno! Cielo tersissimo, luci meravigliose. Le alpi sono ancora azzurrate e mentre sono incantato alla finestra a rimirale come spesso mi accade, la cima del Rosa comincia ad essere lambita dai primi raggi di sole e mi godo il passaggio dall’azzurro al rosa dei primi istanti di luce diretta. Uno spettacolo nello spettacolo che rende ancora più amaro il dover andare a lavorare senza potermi godere la giornata da incanto. Sono passate da poco le sette, posso permettermi di arrivare al lavoro verso le undici. Lei è in garage, ne sento il richiamo e non provo nemmeno a resisterle. Pettorina (ufo ultralight, un capolavoro!), calza maglia, protezioni per le ginocchia, pantaloni, capilene, wind-stopper e giacca anti vento e sono in sella. Almeno per due ore e mezza potrò assaporare la sensazione di essere un uomo libero. Per mia fortuna la campagna dista davvero una manciata di chilometri da casa, certo non ci sono grandi rampe o dislivelli ma con fantasia e grazie alle doti della motorettaa tutto l’insieme padano diventa anch’esso un enorme sala giochi. Unico neo una temperatura ancora particolarmente frizzante e un vento teso, il cui merito è quello di rendere le alpi in apparenza vicinissime chiedendo in cambio una certa resistenza al fresco del primo mattino. Sterrato, qualche tratto di single, un po’ di lato fiume di paese in paese. Verso le otto e mezza sento il bisogno di un caffè e di scaldare un po’ le ossa in qualche circolino del Piemonte orientale. Ho sempre amato i circolini di paese, molto più “veri” di un qualsiasi bar (oltrettutto non hanno le slot machine, odio le slot machine) e di solito sono molto meglio frequentati almeno per i miei gusti. Il tempo di spegnere la motoretta che subito un tizio mi chiede “ma dov’è il serbatoio?”. In altri tempi, con la moto da enduro lo stesso personaggio probabilmente non m’avrebbe nemmeno rivolto la parola, al limite un’occhiataccia alludendo “se ti becco sulle mie terre ti sparo pallettoni di sale grosso nel culo” (cosa successami davvero da sbarbatello quando avevo il vizio di tagliare per un campo con il trattore – credetemi fa un male boia!). Gli racconto i tratti salienti della motoretta e vedo nei suoi occhi una luce incantata come quella che avrebbe potuto avere se fosse stato a casa mia un’oretta prima a godersi i colori del Monte Rosa al risveglio. Entro in sua compagnia e lui presenta la motoretta agli altri presenti al circolino. Bevo il caffè e girandomi noto che il locale si era svuotato: praticamente erano tutti fuori a guardare la MULTIUSO. “Fa mille duecento chilometri con il pieno” dice il mio primo interlocutore agli altri. Gli rispondono “con quel serbatoio ci staresti anche te” – il tizio supera abbondantemente il quintale. “guarda che marmitta”, “è fatta dello stesso alluminio usato per andare sulla luna”, “c’ha la faccia di una che se vuoi ci va sulla luna”: queste le loro frasi. A me non è restato che correggere le piccole esagerazioni e far sentire loro il suono da accesa. Niente da fare, altro caffè offerto da loro e il lascia passare sine die dalle loro parti “non farti però vedere con quelli smarmittati sennò son pallettoni di sale grosso per tutti”.

Che dirvi, forse non si cucca (anzi se Umberto non mi manda le pedane passeggero potrei anche tornare mio malgrado single…) ma certo una MULTIUSO irradia fascino come nessun altra motoretta.


PS
Spero di non aver fatto grossi errori di sintassi e/o di logica nello scrivervi ma l’ho fatto tra un cliente e un altro.
Ultima modifica di tanta robbbba il gio 01 gen, 1970 1:00 am, modificato 4 volte in totale.
Perché l'assenza è l'assenza ma la presenza ha qualcosa in più (cit. cousin Vinni)

tanta robbbba
Messaggi: 893
Iscritto il: dom 09 dic, 2012 10:07 am
Località: Piemonte Orientale

La Multiuso di Umberto Borile

Messaggio da tanta robbbba » dom 03 feb, 2013 5:58 pm

MTadmin ha scritto:Nella sezione del forum "Avvisi e novità" è stata aperta la discussione:
Aggiornamento post "La Multiuso di Umberto Borile". Vi aspettiamo qui:
http://motoalpinismo.forumup.it/viewtop ... oalpinismo

Carlo, Max37 & Rokes
oh forse non è compito mio e potrei non aver fatto tutto per il verso giusto, ma ci ho provato.

per darvi una mano e renderci meno "ribelli" ho riportato in "Tecnica, manutenzione e troubleshooting" alcune info di questa natura estrapolandole da alcuni messaggi ufficiali di Borile

resta che per me è meraviglioso continuare qui, però con dei veloci copia incolla possiamo tutti riportare nelle sezioni previste gli argomenti più interessanti e adatti a chi non sempre ha il tempo e voglia per andare a cercare in questo monster thread che amo particolarmente

grazie ancora per l'ospitalità e a tutti gli utenti per la compagnia!
Perché l'assenza è l'assenza ma la presenza ha qualcosa in più (cit. cousin Vinni)

Avatar utente
vadasi
Messaggi: 311
Iscritto il: ven 11 gen, 2013 3:56 pm
Località: GAGGIANO (MI)

La Multiuso di Umberto Borile

Messaggio da vadasi » mer 06 feb, 2013 3:52 pm

PER CHI FOSSE INTERESSATO ALLA MULTIUSO, SEGNALO:

TEST DRIVE BORILE MULTIUSO:



La Futurbike Srl è lieta di annunciare che organizza grazie alla Umberto Borile & co Srl, giornate di test drive della nuova Borile Multiuso.

I test drive saranno effettuati da Martedì 19 febbraio 2013 a Sabato 23 febbraio 2013 presso la concessionaria Futurbike Srl a Milano in via C. Farini 93.

Dopo la presentazione stampa la nuova motoretta tuttofare ideata da Umberto Borile potrà quindi essere provata da tutti gli interessati direttamente presso la Futurbike di Milano.

Per informazioni e per prenotazioni test drive:

Futurbike srl
Via Carlo Farini 93,
20159 Milano
Tel. 02.68.88.152
Mail: info@futurbike.it


I turni di prova saranno di circa 20 minuti e i documenti obbligatori da portare sono:
• patente in originale
• casco omologato


Orari Test Drive:

Da Martedì a Venerdì:
Mattina dalle 9.00 alle 12.00 Pomeriggio dalle 15.00 alle 19.00

Sabato 23/02/2013:
Mattina dalle 9.00 alle 12.00



Evento su Facebook:

https://www.facebook.com/events/4536038 ... ext=create
vusempreaspass

borile
Messaggi: 283
Iscritto il: lun 06 feb, 2012 10:09 am

Re: uno strano week-end

Messaggio da borile » gio 07 feb, 2013 11:32 am

(Umberto, sono per te a breve te le manderò però te mandami le pedane passeggero che la mia signora – il cui unico difetto, mi ripeto, sono io – vuole assolutamente essere portata a fare un giretto…). .

Le padane le spedisco a Futurbyke,ma ricordati di dare un pò di spray lubrificante alle ghiere/molla e fargli fare almeno tre giri ogniuna senò caricando una persona dietro ti trovi con la motoretta che punta al cielo e la guida diventa pessima. Oltre che a stressare gli ammortizzatori.
Ciao,grazie per le tue belle storie.

Avatar utente
bebeking
Messaggi: 1534
Iscritto il: gio 18 ago, 2011 5:48 pm
Località: Viareggio
Contatta:

La Multiuso di Umberto Borile

Messaggio da bebeking » gio 07 feb, 2013 12:20 pm

domani (venerdi 08-02), finalmente vado a far fare il tagliando alla motoretta. mi preoccupa un po' il fatto che, a giudicare dalla conversazione telefonica, sarà la prima multi che taglianderanno a firenze...

qualche raccomandazione da passare ai meccanici?? :shock: :D

ah, per la cronaca, ho ordinato i vari ricambi tramite la concessionaria, e sono arrivati nel giro di pochissimi giorni. :wink:
Gabriele, (Bebe per tutto il mondo) multi-dotato. :mrgreen:

TANGO
Messaggi: 426
Iscritto il: mer 25 gen, 2012 5:32 pm
Località: Robecco S/N

Re: uno strano week-end

Messaggio da TANGO » gio 07 feb, 2013 12:49 pm

borile ha scritto:(Umberto, sono per te a breve te le manderò però te mandami le pedane passeggero che la mia signora – il cui unico difetto, mi ripeto, sono io – vuole assolutamente essere portata a fare un giretto…). .

Le padane le spedisco a Futurbyke,ma ricordati di dare un pò di spray lubrificante alle ghiere/molla e fargli fare almeno tre giri ogniuna senò caricando una persona dietro ti trovi con la motoretta che punta al cielo e la guida diventa pessima. Oltre che a stressare gli ammortizzatori.
Ciao,grazie per le tue belle storie.
Ciao Umberto,anche senza pedane io ho portato la mia Signora a fare un breve giretto.
Avevo dato precarico alla molla con chiave a settore e frenato un po' il ritorno.
Cosa rapida e semplice però avevo ancora la protezione ammortizzatori in gomma.
Ora con la paratia in carbonio è molto + laborioso per via dei rivetti.
Se posso dare un consiglio io fisserei la protezione in carbonio al telaio tramite boccoline filettate collassabili in modo da non dovere chiamare in causa trapano e rivettatrice ma solo una semplice chiave da 8.
Cosa ne pensi?

borile
Messaggi: 283
Iscritto il: lun 06 feb, 2012 10:09 am

La Multiuso di Umberto Borile

Messaggio da borile » gio 07 feb, 2013 1:46 pm

La mia ha già la paratia in carbonio e ci passo con la mano per il registro freno,mentre per indurire bisogna fare una chiave apposta.
Adesso però è venuto un tale che fa il carbonio elastico,stiamo a vedere.
Togliere e mettere la paratia diventa un lavoro, anche al montaggio fanno prima con la rivettatrice. Comunque ci stiamo pensando sopra, grazie.
Ciao.

TANGO
Messaggi: 426
Iscritto il: mer 25 gen, 2012 5:32 pm
Località: Robecco S/N

La Multiuso di Umberto Borile

Messaggio da TANGO » gio 07 feb, 2013 1:51 pm

borile ha scritto:La mia ha già la paratia in carbonio e ci passo con la mano per il registro freno,mentre per indurire bisogna fare una chiave apposta.
Adesso però è venuto un tale che fa il carbonio elastico,stiamo a vedere.
Togliere e mettere la paratia diventa un lavoro, anche al montaggio fanno prima con la rivettatrice. Comunque ci stiamo pensando sopra, grazie.
Ciao.
Per la regolazione del freno in estensione non ci sono problemi,si raggiunge agevolmente.
Il precarico molla con la chiave a settore è impossibile senza smontare paratia

Avatar utente
bebeking
Messaggi: 1534
Iscritto il: gio 18 ago, 2011 5:48 pm
Località: Viareggio
Contatta:

La Multiuso di Umberto Borile

Messaggio da bebeking » gio 07 feb, 2013 1:59 pm

perfetto!!! nessuno salirà mai dietro, sulla mia motoretta. :lol:
Gabriele, (Bebe per tutto il mondo) multi-dotato. :mrgreen:

Coronet
Messaggi: 199
Iscritto il: lun 27 ago, 2012 6:25 pm
Località: Napoli

Re: uno strano week-end

Messaggio da Coronet » gio 07 feb, 2013 5:15 pm

TANGO ha scritto:
borile ha scritto:(Umberto, sono per te a breve te le manderò però te mandami le pedane passeggero che la mia signora – il cui unico difetto, mi ripeto, sono io – vuole assolutamente essere portata a fare un giretto…). .

Le padane le spedisco a Futurbyke,ma ricordati di dare un pò di spray lubrificante alle ghiere/molla e fargli fare almeno tre giri ogniuna senò caricando una persona dietro ti trovi con la motoretta che punta al cielo e la guida diventa pessima. Oltre che a stressare gli ammortizzatori.
Ciao,grazie per le tue belle storie.
Ciao Umberto,anche senza pedane io ho portato la mia Signora a fare un breve giretto.
Avevo dato precarico alla molla con chiave a settore e frenato un po' il ritorno.
Cosa rapida e semplice però avevo ancora la protezione ammortizzatori in gomma.
Ora con la paratia in carbonio è molto + laborioso per via dei rivetti.
Se posso dare un consiglio io fisserei la protezione in carbonio al telaio tramite boccoline filettate collassabili in modo da non dovere chiamare in causa trapano e rivettatrice ma solo una semplice chiave da 8.
Cosa ne pensi?
RACCOMANDATA A.R. Alla cortese attenzione di TELAIO ROSSO . Caro Red, visto che non ho capito una Cippa di quello che dicono gli amici, per mia cronica ignoranza naturalmente, ma come sai sono molto sensibile alla problematica Zavorrina ( ehm..si fa per dire ) , vuoi per favore prendere buona note di tali consigli tecnici ? Grazie . Distinti saluti. Coronet/ Silvio

Rispondi