Forum MotorTrip

Guardate un po' qui:

http://www.enduristianonimi.it/pagine/o ... giana.html

Che anche gli enduristi cominciano ad apprezzare le doti di queste belvette?

Ciao!

Questa moto non mi ha deluso,è la vera scrambler tuttofare,si adatta a tutto come nessuna altra moto sa fare,mi piace anche la linea veramente unica e particolare.Guarda un pò questo altro articoletto.
http://www.motorbox.com/Moto/Magazine/News/4968.html

Nessuna sorpresa.
In quelle condizioni la Alp se la cava bene perchè la media di velocità date le condizioni del terreno è molto bassa
Basta avere le gomme giuste, fiato e pazienza.
Se poi si fa risistemare la forcella va ancora meglio.
Pero' mi permetto di dire che non dobbiamo fare un confronto fra una Alp e le K Race Replica per stabilire che la nostra motoretta puo' passare per gli stessi posti.
Io vorrei che passasse dove si fermano le K.
Vorrei una Alp piu' prossima al trial (senza la crudele scomodità delle trial) che all' enduro .
Il mio sogno (apriti cielo ! non mi uccidete.....) è una Alp con il motore della Rev 270 2 tempi e con una luce da terra di 10 cm piu' alta.
In pratica quella che costruivano 10 anni fa......

la mia opinione è che l'alp va già dove un k si ferma...dove abito io ci sono passaggi affrontabili da un'alp ma non da una super enduro....tratti tecnici con belle pendenze e passaggi tra gli alberi che spezzano la salita dove se non tocchi non vai..a meno che non si scenda e si spinga con probabili ruzzolate a valle...
per non parlare degli stessi passaggi percorsi in discesa con rischio di sollevamento del posteriore e capottamento...con una sella a 90 cm da terra il gioco si fa ancora più enduro..

In pratica il mio climber

Poi vedrete la mia di moto cavalcata.....Chilometri e chilometri in terra africana in sella alla alp 4.0.......una bella sfida per il pilota un pò anzianotto e per la moto!

In effetti, come sapete, il problema delle moto da enduro per chi non ha un allenamento da agonista o forse semplicemente non ha più voglia di morire in sella, è l'altezza della stessa da terra. Io, con la DRZ400 che è una vera dual, ho risolto il problema dotandomi di doppia sella: per le uscite dove serve zampettare, monto quella scavata e per le escursioni lunghe tipo statale più sterrati, metto la normale. Il tutto abbinato all'adozione di biellette KoubaLink montate sugli snodi del mono, che mi abbassano la moto di 3,5 cm.
Così ho una moto che assomiglia filosoficamente a un' Alp 4.0 ma con un motore più potente, stesso peso, e ciclistica superiore comunque in tutte le situazioni, senza nulla togliere alla grande Alp.

Boh.
io faccio tenerezza sicuramente su una moto da trial come su un enduro.
Però quando ho provato l'enduro mi sentivo davvero un pesce fuor d'acqua, col Climber mi sembra di esserci sempre stato sopra (anche dentro l'acqua a dire il vero).
Ovvio che non mi metto a correre come un pazzo, però ho affrontato salite che non avrei mai immaginato, e, alla sola seconda esperienza, mi sono anche divertito molto andando con altra gente. Enduristi per lo più.
Da noi son percorsi tosti e c'è poco da correre anche con gli enduro, però una moto come la mia davvero perdona un sacco. Dove gli enduro salgono a fatica col motore imballato, io me la faccio in terza e ho da aprire la manetta in caso di bisogno. E con le gomme da cross, anche sul fangone un novizio come me se la cava alla grande.
Però quest'estate monto le gomme da trial.
Se mi si rompe il Climber (e mi si romperà) non saprei davvero che comprare.
Se davvero fossi capace...

La soluzione delle due selle una ribassata per zampettare e una alta per le escursioni su sterrato lunghe per me non va bene perchè i percorsi che faccio sono lunghi ma se trovo la mulattiera che mi piace la voglio fare e la DR400 così come è non va bene perchè è troppo alta ed ha poco sterzo al confronto della ALP 4.Riguardo alla potenza a volte è meglio avere qualche cavallo in meno ma una affidabiltà e durata nel tempo maggiore ed il 350 da questo punto di vista ne esce vincente.La DR400 ha dalla sua una ciclistica e sospensioni più enduristiche che consentono una velocità maggiore in fuori strada,ma considerando che non ho più 20 anni e non amo correre preferisco la alp perchè sui percorsi lenti si comporta egregiamente ed anche su strada pur essendo inferiore di cilindrata consente una velocità di crociera pari al 400 ma con un autonomia di carburante superiore.

sapphire ha scritto:La soluzione delle due selle una ribassata per zampettare e una alta per le escursioni su sterrato lunghe per me non va bene perchè i percorsi che faccio sono lunghi ma se trovo la mulattiera che mi piace la voglio fare e la DR400 così come è non va bene perchè è troppo alta ed ha poco sterzo al confronto della ALP 4.Riguardo alla potenza a volte è meglio avere qualche cavallo in meno ma una affidabiltà e durata nel tempo maggiore ed il 350 da questo punto di vista ne esce vincente.La DR400 ha dalla sua una ciclistica e sospensioni più enduristiche che consentono una velocità maggiore in fuori strada,ma considerando che non ho più 20 anni e non amo correre preferisco la alp perchè sui percorsi lenti si comporta egregiamente ed anche su strada pur essendo inferiore di cilindrata consente una velocità di crociera pari al 400 ma con un autonomia di carburante superiore.

L'erogazione di potenza della S è da riferimento per salire senza fatica ovunque, sullo sterzo sono con te, ma fino ad un certo punto, a meno che il paragone non lo si faccia con la Alp 200. Per quanto riguarda durata e affidabilità, il 400 a liquido si stressa molto meno nell'utilizzo anche duro, rispetto al 350 ad aria, ed essendo una sua evoluzione, gli è superiore in tutto. E' solo più facile sostituire la candela Per l'affidabilità in senso stretto, dubito che Beta monti sulle sue moto qualcosa che sia più robusto e duraturo di qualsivoglia componente della Suzuki. Ti prego di prendere queste mie considerazioni come una valutazione personalissima e soprattutto non polemica, anche perchè sono stato un anno fa ad un passo dal comperare la Bet(onier)a 4.0