Forum MotorTrip

Salve a tutti, rientro dopo un periodo di assenza forzata con una domanda facile facile ma sulla quale mi piacerebbe avere il parere di tutti.

Quanto adatte sono secondo voi le vecchie moto da trial per praticare motoalpinismo?

Per vecchie moto da trial non intendo roba tipo Techno o Climber ma proprio moto tipo vecchie Ossa, Bultaco Sherpa, Montesa 348, SWM 320, Garelli, Italjet, Fantic 240 tanto per citarne qualcuna ma credo che capirete benissimo ciò che intendo.

A parte la maggior difficoltà nel reperire eventuali ricambi cosa ne pensate?

Ciao .
Personalmente le ho avute quasi tutte quelle che hai citato .
Occhio ai Fantic per quanto riguarda l' avviamento ... se si romepe sò c...i .
Per il resto ... se allora si faceva Trial ... non credo si tirino indietro per del sano motoalpinismo .
Si tratta sempre di moto dalle potenze generose e dai serbatoi capienti .
E poi ... c'è il coefficente persona ... se la moto ti soddisfa a partire dall' estetica per finire alle prestazioni ... non credo ti serva altro .
Buon divertimento .

Beh, qui sfondi una porta aperta.
io ho pian piano accumulato una dozzina di vecchie Fantic, che si sono rilevate eccellenti per diversi tipi di motoalpinismo. Le mie sono tutte in configurazione "seven days" ovvero sella lunga. Alcune le tengo in perfette condizioni di conservazione, iscritte al registro storico. Cosi' possono circolare su strada con basso costo di bollo ed assicurazione, ed anche coi blocchi del traffico.
Altre le tengo in configurazione "da fango", gomme da cross e parafango alto. Qui sull'appennino si riescono ad usare anche in quei periodi (e son piu' di 6 mesi l'anno) in cui fango e neve bloccano ogni altro tipo di moto, in particolare i trial moderni.
Le potete vedere tutte qui:
http://www.angelofarina.it/MyFantic/MyFantic.htm

Caro “el Vecio”,
Qui si invita la lepre a correre....
Secondo me le più belle e forse le migliori sono la SWM 320 e la fantic 240 che sono state trattate da motociclismo d’epoca nella sua rubrica di guida all’acquisto,e ne parla di pregi difetti e reperibilità dei ricambi ovviamente visto con gli occhi di oggi e quello che ne viene fuori è un giudizio piu che positivo, di moto godibili e al passo coi tempi ancora oggi.

Io con un “catenaccio” di quelli che te hai menzionati mi ci diverto un sacco e penso che quelle moto li ,ma il discorso vale anche per le enduro e alle moto da strada, a conti fatti siano meglio delle nuove.
di sicuro si guideranno peggio,saranno piu pese,meno potenti le sospensioni peggiori( e ci mancherebbe altro se no...)ma hanno il grosso e impagabile pregio della semplicità e una affidabilità alla fine piu che accettabile.

Se poi consideri i vantaggi dei prezzi di acquisto e di assicurazione come moto d'epoca siamo a dama.Per l’estetica ognuno giudica da se ma tutti i ferri vecchi che hai menzionato hanno un “fascino” che un mezzo nuovo non ha.

Di contro c’è da mettere in conto,almeno per le prime volte che la adopereai il doverci mettere le mani diverse volte ma se questo ti piace non è un problema anzi diventa un modo per meglio conoscere e apprezzare la moto.

Il mio è un parere oltre che da appassionato di montagna dell’oggetto moto d’epoca ,prenderei una Guanaco gialla o un fantic 240 solo per averla in garage e andarci a far la spesa anche se stessi nel mezzo della pianura padana.

Se poi ti interessa solo un “mezzo” per fare escursioni che sia leggero,nuovo, garantito che non rompa le scatole a prescindere dal prezzo sai bene come fare...

Scusa se sono stato troppo prolisso
Ciao
Marco

Intanto grazie a tutti per le cortesi risposte.

Sono stato trialista e ho fatto anche gare anche se oramai molti anni fa e ho provato di recente anche dei trial moderni ma mi sfiancano veramente da tanto sono tecnici e nervosi!!
Infatti, ritornando al discorso moto, quelle trial e motoalpinismo storiche mi affascinano moltissimo, molto più della moderne, le quali sono iper-tecnologiche e super-prestazionali ma destinate a mio avviso e essere apprezzate solo alle competizioni.
La attuale Alp 200 non mi convince, è troppo poco trialistica anche se sicuramente più godibile per strada.
Un modello che mi affascina molto è la Montesa Cota 348 Trail, un modello a mio avviso veramente ben riuscito per il motoalpinismo tranquillo. Oppure una 348 Cota normale con la quale potrei anche cimentarmi, volendo tentare, qualche piccola gara di trial d'epoca, i cui percorsi sono divertenti ma molto semplici.
Resto in attesa di ulteriori graditissimi pareri