Forum MotorTrip

Ho comprato la piccola Rieju Tango 250 ormai circa 3 anni fa.
Mi ci son sempre travato da Dio, mai un problema.
L'ho sempre usata in città per andare al lavoro (fantastica: leggera, agilissima, stretta la metà di uno scooter, la città è il suo pane) e per qualche tentativo di fuoristrada con amici: loro in off ci sanno andare; io negato. Ma proprio con la piccola Tango riesco ad andare anche io con loro facendo cose che con altre moto, sia pur molto più specialistiche, non mi sentirei di fare (bisogna essere capaci ed avere un po' di esperienza, io ormai comincio ad essere troppo datato per iniziare ad imparare...).

Bene, sabato scorso la svolta!

Lavora insieme a noi (una multinazionale) un collega arrivato dall'Ucraina che sta qui per 3 mesi. Parlando si scopre un biker.
Organizzo quindi una uscita con lui prestandogli la mia seconda moto più grossa (una Honda FMX 650 usata) ed invitando un altro collega con un DRZ400.

Ci siamo sparati più di 300km infilandoci a nord di Milano e costeggiando il naviglio prima ed il Ticino poi, in stradine strette per i campi che conosco. Da lì siamo arrivati ad Arona e poi Stresa sul Lago Maggiore. Poi saliti in cima al Mottarone e giù poi ad Orta. Rientrati poi verso sera in autostrada sulla Laghi.

Non avevo mai usato la Tango per così tanti km nella stessa giornata e nemmeno per tratti lunghi in autostrada (solo piccoli pezzetti di tangenziale).

Ebbene: la piccola mi ha stupito. Con gli altri nel misto stretto in mezzo a campi ed a strade di bassa circolazione andavamo tutti e tre molto bene, tenevo bene il ritmo senza essere troppo penalizzato dalla mancanza di cavalleria.
Ovvio, la gita era volta a far vedere i paesaggio al collega straniero, quindi quida turistica lenta, tuttavia non solo si può fare, ma, finchè il ritmo è appunto turistico ci si sta dietro bene senza affanno.
Anche nelle strade più grosse e sul lungo lago, pur salendo il ritmo attorno agli 80kmh si viaggiava ancora bene.
Idem in montagna. Solo la discesa dal mottarone mi ha creato qualche impegno superiore dato il minor grip di ciclistica e gomme andando un po' più brillanti in discesa sui tornanti.

Ho iniziato a soffrire un pochino al ritorno in autostrada. 50Km da Sesto Calende a Milano me li ha fatti senza problemi, ma la sua velocità di crocierà è 90kmh.
Una brutta velocità in autostrada, appena sopra ai camio lenti o alle auto inspiegabilmente lente. Non l'ho mai tirata oltre i 110, ma cmq i sorpassi durano una vita. Passati i 90 l'anteriore è anche particolarmente alleggerito, non è fatta per questo.

Tuttavia mi ha stupito: non l'ho acquistata per questo genere di gite e pensavo che sarebbe stata più dura. Invece si è comportata egregiamente, è stata bene dietro alle altre e, tutto sommato, non mi ha stancato molto di più che un'altra moto più grossa e più turistica.

Il collega italiano che spesso mi prendeva in giro per via dell'esoticità della moto (che pure attira tanto quanto è strana ed unica, nel senso che l'ho probabilmente comprata solo io e pochi altri avventurosi), si è ricreduto sulle performance generali della piccola 250.

Brava motina! Ben fatto!
Orgoglio Riejiu Tango 250 )))

Lamps a Tutti
Paolo

bravo paolo... è sottovalutata, forse perchè ha sempre avuto la concorrenza diretta di casa, con la beta urban, ma a me è sempre piaciuta. sincremente però, non ne ho mai vista una dal vivo...

a me piace molto come la tricker del resto ( che è quasi la stessa moto )
ne ho vista una in montagna una volta

Credo che sia una ottima, piccola, dual.
La mia è l'enduro con la ruota 19 davanti.
Su strada, anche con le sue gomme con tassello stretto simil trial, ha un buon grip. Va in crisi prima la ciclistica che le gomme se provi a "tirare" (considerando che è una 250).
In fuoristrada con gli amici abbiamo fatto un tratto lungo con pernottamento fuori in Abruzzo. I puristi dell'enduro prendono per i fondelli e dicono che non è specialistica per l'off (e infatti non lo è). Ma mi ha portato dove sono andati loro anche se era un percorso (per loro) facile, tuttavia con tratti di mulattiera ed alcuni proprio in mezzo al nulla.
I limiti della Tango erano ancora di gran lunga superiori ai limiti miei di endurista in erba.
Le forcelle anteriori si sono bevute per bene massi, discese a gradoni, buche profonde. Il posteriore invece va a pacco un po' più facilmente.
Sono volato 2 volte e non si è fatta un graffio.
Anche con l'idea di fare enduro per lunghi percorsi i suoi limiti sono:
la potenza generale che probabilmente fa scendere il ritmo e la velocità se si va con altri;
Il serbatoio è molto piccolo, nel caso bisogna trovare soluzioni di serbatoi aggiuntivi;
le misure dei pneumatici sono particolari. Si trova il tassello più da enduro/cross ma probabilmente non omologato.
Di contro: è leggera (rispetto es. a un DRZ400); è meccanicamente molto semplice (raff. aria, carburatore...) chiunque ci può mettere le mani alla bsogna; ha l'avviamento a pedale (mai usato se non per prova, ma in enduro può essere molto utile); nei tratti facili di trasferimento dove ti puoi sedere è più comoda e meno stancante di altre, la sella è ok.
Stranamente il modello enduro non ha il parafango alto (il becco). Nel caso bisogna togliere il suo basso alla ruota che si incastra col fango e montargli quello alto, suo Rieju o prenderlo aftermarket.
Per il resto credo ti possa portare ovunque, senza fretta, ma ovunque.

Io anni fà ero tentato di acquistarne una poi dato che in giro non se ne vedevano ho temuto per l'assistenza e per l'affidabilitò, mi è sempre piaciuta però ed il motore che monta alla fine non è inferiore a qualche nuova proposta, cinese si ma fatto da aziende serie, d'altra parte anche BMW fà costruire i motori in cina, Ktm si stà rivolgendo alle industrie indiane...secondo me è arrivato l'ora di potersi fidare di qs.modelli.

Personalemente spero che Ktm metta in produzione il 350 enduro low cost, lo aspetto con ansia.

Complimenti per la Tango comunque, a me piace con il faro rotondo!!!!

Per l'assistenza, con il più classico degli scongiuri, non ne ho mai avuto bisogno di quella "seria".
Per i tagliandi a Milano è abbastanza facile. Oltre al conce che me la ha venduta (fuori nella cerchia di Milano quindi un po' più distante), ne ho trovati diversi che vendono scooter Rieju e che facevano il tangliando alla mia.
Come scrivevo prima poi la meccanica è molto semplice, io ci capisco poco, ma credo che non sia difficile per un buon meccanico metterci le mani.
Chi invece ne capisce mi diceva (più di uno) che il motore sembra il clone della honda XL, vecchio progetto probabilmente venduto o appaltato ai cinesi.
Come dici tu lo fa anche BMW...

Congratulazioni per la moto.
Ho provato la stessa meraviglia e lo stesso orgoglio con la mia Multiuso.
Queste "motine" non prettamente specialistiche, sono eccezionali.
Per quanto riguarda invece il giro devo osservare che senza una foto-ricordo, non può essere omologato.

Sollecitato provo con le foto:



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La Tango è alla sinistra delle foto mezza nascosta.
Qui sotto bella in primo piano ma foto vecchia non del giro di cui al post iniziale



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finalmente un proprietario di una rieju li stavo cercando co la lente per sapere come và realmente questa moto , ma leggendo questo forum mi sembra di capire che la moto è abbastanza sicura e robusta per fare un po' tutto ma che non ha nessun difetto??