test Ossa Explorer 'R' Lazzaro replica - aggiunte fo
Inviato: lun 03 mar, 2014 7:03 pm
perchè questo nome? perchè è una moto non di serie ma nata da un'assemblaggio tra vari pezzi, sia per esigenze mie sia per quelle dell'importatore/preparatore Ossa in Italia (avevano un telaio da una parte, un motore dall'altra etc etc.) ... non nego di essere in leggero conflitto di interessi in quanto ho una pseudo-collaborazione con loro (ad esempio mi danno nuove mappe da testare sul trial, oppure nuova componentistica ecc. ecc. ...) ma cercherò di esprimere i miei giudizi nel modo più imparziale possibile
caratteristiche della moto :
moto con telaio 2012
motore 2014 (con più capacità di olio rispetto alla versione fino al 2013 - 420 cc invece che 350 e cambio più robusto e rinnovato che dovrebbe eliminare i difetti riscontrati in quelli precedenti (anche se quello della mia trial 2011 nn ha avuto difetti sinora ....)
gomma anteriore originale Pirelli MT 43
al posteriore cerchio con flap da trial e gomma Michelin X11 light usata (ex-Maurino)
forcelle anteriori Marzocchi Aluminium (taratura Maurino) al posto di quelle di serie
mono Ohlinx TTX taratura Maurino al posto dell'Ollè di serie
gas normale nero e (per il momento) non ancora quello ''rapido'' bianco
mappatura normale Ossa Explorer 2014
rapportatura finale di serie (pignone da 11 e corona da 42) - sul trial ho il pignone da 10
campo del test : campetto di Lainate con palta al limite del praticabile causa recenti diluvi, salite ripide di circa 20-30 mt con poca rincorsa, ostacoli di varie altezze (quello più alto max 170 cm inclinato di 10°, ostacoli veticali tipo ceppi o parallelepipedi in cemneto di 50-60 cm), single track tortuoso nel bosco con carreggia profonda, rettilineo di circa 150 metri ma con pozze profonde e fango
la moto è circa una decina di kg in più col pieno di benzina rispetto al trial, ma in tutta onestà devo dire che il peso in più nn si avverte, il manubrio Explorer è + piccolo alle manopole rispetto al trial e, forse anche per la taratura forcella, la moto risulta leggera e reattiva ..... l'ho provata sia su piccole salite (anche ripide) e su ostacoli di una certa importanza (per il mio livello) e un piccolo single track molto tortuoso tracciato in mezzo al bosco e piuttosto scavato... la moto mi ha letteralmente sorpreso, è vero che la risposta al gas è leggermente ritardata rispetto al mio trial ma dispone di un'allungo infinito e, anche su tratti di 100-200 metri nn sono riuscito ad andare oltre la 4° marcia (la 5° l'ho solo accennata e usata 1 o 2 secondi) ... così configurata con la prima fai moltissimi ostacoli e molte salite ripide corte con partenza da fermo (20-30 mt di salita) ed è sfruttabilissima in moltissime situazioni ... ho usato anche la 2° e la 3° e penso che con queste 2 marce ci si possa fare di tutto in un percorso motoalpinistico, cioè se nn è particolarmente veloce o particolarmente lento metti la 3° alle 8 della mattina e la togli alle 18 di sera quando hai finito il giro .... la sella nnn dà assolutamente fastidio se nn per ostacoli alti (o che ti buttano in alto, come ad esempio un ceppo di 50 cm posto al culmine di una salita ripida che ti spara in alto) o nei pochi casi in cui devi mettere a terra la gamba per trovare equilibrio e la sella te lo impedisce ...... ho fatto quasi tutti gli ostacoli che faccio col trial (dico quasi perchè è solo una mia menata mentale nel'evitare quelli i più difficili, nn perchè la moto nn lo consenta ma perchè se atterri male e devi poggiare la gamba per terra per rimanere in equilibrio puoi aver problemi ... e nn avevo voglia di cadere e rovinare la moto alla sua prima uscita)
nelle curve in contropendenza nn si hanno problemi di sorta se nn per quelle molto ripide e strette, dove è necessario piegarsi molto sulle gambe e flettere verso l'esterno curva, in quel caso la sella impedisce un pò il movimento, ma si tratta di casi estremi ....)
il single track l'ho fatto quasi tutto in 3° marcia (un paio di volte ho messo la 4° ma solo x pochi secondi), la moto copia bene le asperità e va in difficoltà solo se ci sono molti buchi in sequenza ,ma d'altronde la taratura morbida da trial nn permette di meglio, ma sono convinto che se nn si esce con dei veri campioni anche nell'enduro si riesce a tenere un buon passo (100 km/h la velocità di punta che si può toccare , ma credo che lì andrebbero in crisi le gomme più che la moto ...) e nessuno ti lascia indietro ... al contrario, nel brutto e impestato, sei tu a lasciare indietro gli altri ....
nonostante ne parlino male, la Pirelli anteriore l'ho trovata onesta e con un buon grip (forse perchè nuova e con ancora i pelucchi) mentre ovviamente l'X-light posteriore dà trazione anche dove nn c'è ... ho comunque anche il suo 2° cerchio originale con la Pirelli Mt 43 anche al posteriore, la userò con l'asciutto per percorsi più facili e scorrevoli o uscite con amici enduristi amanti dell'hard e magari, perchè no, qualche motocavalcata ...
dopo averla testa per bene per almeno 3 ore, a fine giornata mi sono dovuto ricredere su alcune mie convinzioni; ero certo che alcuni percorsi fossero adatti esclusivamente ai trial e invece trovo che con questa moto ci si possa fare di tutto e di più, tutte le mulatrial (hard compresi, e poi c'è sempre la sella che ti aiuta nelle difficoltà) , serbatoio di 8,5 litri (fine di fare il bonzo con la benzina nello zaino) consumi inferiori al trial (15-18 km/lt in funzione del percorso e della manetta rispetto ai 12-13 del trial) ... conosco alcuni sentieri dove con tale moto avrei delle difficoltà ma nn sono certo sentieri inseriti nelle mulatrial (altrimenti ci vorrebbero GIORNI per sbrogliare i vari tappi ....) ....
appena avrò la possibilità di fare un percorso motoalpinistico di un certo livello ( nn vedo l'ora) vi farò sapere, ma x ora va bene così ....
p.s. la moto parte alla prima scalciata, ci vuole solo un pò di malizia e praticità ...la frizione è morbidissima, molto più che sul mio trial 2011 .... ho trovato un pò di trafilazione della miscela dal tappo serbatoio, ma solo dopo aver fatto alcune woops in sequenza ... forse l'avevo stretto male, anche quello lo verificherò in seguito ...
p.s. del p.s. la moto in configurazione normale nn so come vada , ma mi dicono che forcella e mono sono meno pregiati come fattura ma più sostenuti (xchè devono sopportare il peso di 2 persone x cui la moto è omologata) ... probabilmente ridurrà del 10-20% le velleità trialistiche (leggi come reazione in presenza di ostacoli e capacità di ''leggere'' il terreno) ma in compenso permetterà di tenere un passo + sostenuto nei tratti veloci ..... la sella è comodissima ma nn è fatta per lunghi trasferimenti, specie per persone alte, perchè la distanza tra sella e pedane è un pò ridotta rispetto ad una normale enduro ... si tocca con entrambe le gambe per terra + che comodamente, anche i piccoli ne traggono beneficio ... peso col pieno (8,5 lt) e in ordine di marcia 82,5 kg, senza benzina 74 .... na piuma .....
paragone con la T-ride 290 2T che ho provato l'anno scorso ... l'Explorer è più bassa da terra di circa 4 cm. ci arrivi ancora meglio con i piedi, è molto stretta e leggera (la T-ride pesa alla fine 94 kg col pieno) e nn ha il buco tra 3° e 4° (ha 6 marce tutte ben spaziate tra loro); la moto si guida in piedi, agile tra le gambe, leggera e va dove vuoi tu, molto progressiva e con allungo che nn finisce mai ... dopo il primo quarto di gas entra in coppia e ti porta su, su sempre più su .... esaltante ..... il pedale del cambio è di stile trialistico e lontano dalla pedane ma basta evramente poco per prenderci manualità e cambiare in corsa stando in piedi (meglio che da seduti)
nn è la moto totale ma poco ci manca, se tutto va bene quest'anno la porterò sulla Via del sale (se sarà percorribile) e sulle sterrate della val di susa (Assiett-Jafferau-Sommellier etc etc) ... tento con le dure Pirelli e 8,5 lt di miscela (0,8%) 100-150 km nn me li toglie nessuno .......
caratteristiche della moto :
moto con telaio 2012
motore 2014 (con più capacità di olio rispetto alla versione fino al 2013 - 420 cc invece che 350 e cambio più robusto e rinnovato che dovrebbe eliminare i difetti riscontrati in quelli precedenti (anche se quello della mia trial 2011 nn ha avuto difetti sinora ....)
gomma anteriore originale Pirelli MT 43
al posteriore cerchio con flap da trial e gomma Michelin X11 light usata (ex-Maurino)
forcelle anteriori Marzocchi Aluminium (taratura Maurino) al posto di quelle di serie
mono Ohlinx TTX taratura Maurino al posto dell'Ollè di serie
gas normale nero e (per il momento) non ancora quello ''rapido'' bianco
mappatura normale Ossa Explorer 2014
rapportatura finale di serie (pignone da 11 e corona da 42) - sul trial ho il pignone da 10
campo del test : campetto di Lainate con palta al limite del praticabile causa recenti diluvi, salite ripide di circa 20-30 mt con poca rincorsa, ostacoli di varie altezze (quello più alto max 170 cm inclinato di 10°, ostacoli veticali tipo ceppi o parallelepipedi in cemneto di 50-60 cm), single track tortuoso nel bosco con carreggia profonda, rettilineo di circa 150 metri ma con pozze profonde e fango
la moto è circa una decina di kg in più col pieno di benzina rispetto al trial, ma in tutta onestà devo dire che il peso in più nn si avverte, il manubrio Explorer è + piccolo alle manopole rispetto al trial e, forse anche per la taratura forcella, la moto risulta leggera e reattiva ..... l'ho provata sia su piccole salite (anche ripide) e su ostacoli di una certa importanza (per il mio livello) e un piccolo single track molto tortuoso tracciato in mezzo al bosco e piuttosto scavato... la moto mi ha letteralmente sorpreso, è vero che la risposta al gas è leggermente ritardata rispetto al mio trial ma dispone di un'allungo infinito e, anche su tratti di 100-200 metri nn sono riuscito ad andare oltre la 4° marcia (la 5° l'ho solo accennata e usata 1 o 2 secondi) ... così configurata con la prima fai moltissimi ostacoli e molte salite ripide corte con partenza da fermo (20-30 mt di salita) ed è sfruttabilissima in moltissime situazioni ... ho usato anche la 2° e la 3° e penso che con queste 2 marce ci si possa fare di tutto in un percorso motoalpinistico, cioè se nn è particolarmente veloce o particolarmente lento metti la 3° alle 8 della mattina e la togli alle 18 di sera quando hai finito il giro .... la sella nnn dà assolutamente fastidio se nn per ostacoli alti (o che ti buttano in alto, come ad esempio un ceppo di 50 cm posto al culmine di una salita ripida che ti spara in alto) o nei pochi casi in cui devi mettere a terra la gamba per trovare equilibrio e la sella te lo impedisce ...... ho fatto quasi tutti gli ostacoli che faccio col trial (dico quasi perchè è solo una mia menata mentale nel'evitare quelli i più difficili, nn perchè la moto nn lo consenta ma perchè se atterri male e devi poggiare la gamba per terra per rimanere in equilibrio puoi aver problemi ... e nn avevo voglia di cadere e rovinare la moto alla sua prima uscita)
nelle curve in contropendenza nn si hanno problemi di sorta se nn per quelle molto ripide e strette, dove è necessario piegarsi molto sulle gambe e flettere verso l'esterno curva, in quel caso la sella impedisce un pò il movimento, ma si tratta di casi estremi ....)
il single track l'ho fatto quasi tutto in 3° marcia (un paio di volte ho messo la 4° ma solo x pochi secondi), la moto copia bene le asperità e va in difficoltà solo se ci sono molti buchi in sequenza ,ma d'altronde la taratura morbida da trial nn permette di meglio, ma sono convinto che se nn si esce con dei veri campioni anche nell'enduro si riesce a tenere un buon passo (100 km/h la velocità di punta che si può toccare , ma credo che lì andrebbero in crisi le gomme più che la moto ...) e nessuno ti lascia indietro ... al contrario, nel brutto e impestato, sei tu a lasciare indietro gli altri ....
nonostante ne parlino male, la Pirelli anteriore l'ho trovata onesta e con un buon grip (forse perchè nuova e con ancora i pelucchi) mentre ovviamente l'X-light posteriore dà trazione anche dove nn c'è ... ho comunque anche il suo 2° cerchio originale con la Pirelli Mt 43 anche al posteriore, la userò con l'asciutto per percorsi più facili e scorrevoli o uscite con amici enduristi amanti dell'hard e magari, perchè no, qualche motocavalcata ...
dopo averla testa per bene per almeno 3 ore, a fine giornata mi sono dovuto ricredere su alcune mie convinzioni; ero certo che alcuni percorsi fossero adatti esclusivamente ai trial e invece trovo che con questa moto ci si possa fare di tutto e di più, tutte le mulatrial (hard compresi, e poi c'è sempre la sella che ti aiuta nelle difficoltà) , serbatoio di 8,5 litri (fine di fare il bonzo con la benzina nello zaino) consumi inferiori al trial (15-18 km/lt in funzione del percorso e della manetta rispetto ai 12-13 del trial) ... conosco alcuni sentieri dove con tale moto avrei delle difficoltà ma nn sono certo sentieri inseriti nelle mulatrial (altrimenti ci vorrebbero GIORNI per sbrogliare i vari tappi ....) ....
appena avrò la possibilità di fare un percorso motoalpinistico di un certo livello ( nn vedo l'ora) vi farò sapere, ma x ora va bene così ....
p.s. la moto parte alla prima scalciata, ci vuole solo un pò di malizia e praticità ...la frizione è morbidissima, molto più che sul mio trial 2011 .... ho trovato un pò di trafilazione della miscela dal tappo serbatoio, ma solo dopo aver fatto alcune woops in sequenza ... forse l'avevo stretto male, anche quello lo verificherò in seguito ...
p.s. del p.s. la moto in configurazione normale nn so come vada , ma mi dicono che forcella e mono sono meno pregiati come fattura ma più sostenuti (xchè devono sopportare il peso di 2 persone x cui la moto è omologata) ... probabilmente ridurrà del 10-20% le velleità trialistiche (leggi come reazione in presenza di ostacoli e capacità di ''leggere'' il terreno) ma in compenso permetterà di tenere un passo + sostenuto nei tratti veloci ..... la sella è comodissima ma nn è fatta per lunghi trasferimenti, specie per persone alte, perchè la distanza tra sella e pedane è un pò ridotta rispetto ad una normale enduro ... si tocca con entrambe le gambe per terra + che comodamente, anche i piccoli ne traggono beneficio ... peso col pieno (8,5 lt) e in ordine di marcia 82,5 kg, senza benzina 74 .... na piuma .....
paragone con la T-ride 290 2T che ho provato l'anno scorso ... l'Explorer è più bassa da terra di circa 4 cm. ci arrivi ancora meglio con i piedi, è molto stretta e leggera (la T-ride pesa alla fine 94 kg col pieno) e nn ha il buco tra 3° e 4° (ha 6 marce tutte ben spaziate tra loro); la moto si guida in piedi, agile tra le gambe, leggera e va dove vuoi tu, molto progressiva e con allungo che nn finisce mai ... dopo il primo quarto di gas entra in coppia e ti porta su, su sempre più su .... esaltante ..... il pedale del cambio è di stile trialistico e lontano dalla pedane ma basta evramente poco per prenderci manualità e cambiare in corsa stando in piedi (meglio che da seduti)
nn è la moto totale ma poco ci manca, se tutto va bene quest'anno la porterò sulla Via del sale (se sarà percorribile) e sulle sterrate della val di susa (Assiett-Jafferau-Sommellier etc etc) ... tento con le dure Pirelli e 8,5 lt di miscela (0,8%) 100-150 km nn me li toglie nessuno .......