Forum MotorTrip

Allora sta succedendo una cosa strana.... girando per i concessionari del centro italia (lazio) alla ricerca di una alp 200.... tutti mi vogliono proprinare la urban dicendo che in fondo è come l'alp e costa meno.... io non credo sia proprio così.... a parte il serbatoio staccabile... voi cosa dite ?
In più mi dicono che la alp sia più alta della urban.... io sulla urban ci sto benissimo come altezza e mi sembra assurdo che la nuova alp 200 sia più alta visto..... consigli suggerimenti ?

mah, la Urban...
Già il nome dovrebbe dirla tutta sulla destinazione d'uso.
Poi mi pare che sia stata fatta ancor più in economia della Alp, essenzialità al limite dello spartano. In sostanza sembra qualcosa nato per far dire al classico utente delle vasche da bagn... ehm, degli scooter che adesso "ha una moto". Insomma, una cosina facile da guidare, agile a sufficienza nel traffico e gestibile nelle masse anche da un omarino del calciobalilla

In tale ottica mi domando come sarà il complesso sospensioni, probabilmente tarato per comfort cittadino, visto che mi pare che già sulla Alp ne abbiate da ridire.
Ma la vera incognita, per un uso... Urban, è la idoneità dei rapporti della primaria in offroad

esattamente ciò che penso io... il problema è che a Roma dove sono ora, non c'è assolutamente la minima cultura da parte dei concessionari.... a Milano invece mi sembrano più preparati... alla fine penso che opterò per l'alp 200.... nuova credo che "Pogliani" un grande concessionario di Milano la venda 3900 che poi sarebbe un ottimo prezzo..

Ciao,
sinceramente è una moto che trovo prettamente cittadina...ci potrebbero essere difficoltà ad utilizzarla nell'off road.

...A questo punto, meglio la tricker della yamaha...che comunque nel fuoristrada è meno specialistica dell'Alp e quindi leggermente inferiore!!

Consiglio spassionato....se vuoi fare motoalpinismo....ALP 200!!!

saluti

mucchiaranomoto ha scritto:Ciao,
sinceramente è una moto che trovo prettamente cittadina...ci potrebbero essere difficoltà ad utilizzarla nell'off road.

...A questo punto, meglio la tricker della yamaha...che comunque nel fuoristrada è meno specialistica dell'Alp e quindi leggermente inferiore!!

Consiglio spassionato....se vuoi fare motoalpinismo....ALP 200!!!

saluti

se vuoi qualcosa di soft sono d'accordo con te, atrimenti la tricker la trova solo usata ed ha più motore...se vuoi ancora di più prendi una alp 4.0...nn c'è paragone con la 200...io l'ho avuta fino ad un mese fa è nn regge il confronto con la 4.0...alla fine però deve darti la sensazione a pelle che si tratta della TUA moto...

frank ha scritto:

mucchiaranomoto ha scritto:Ciao,
sinceramente è una moto che trovo prettamente cittadina...ci potrebbero essere difficoltà ad utilizzarla nell'off road.

...A questo punto, meglio la tricker della yamaha...che comunque nel fuoristrada è meno specialistica dell'Alp e quindi leggermente inferiore!!

Consiglio spassionato....se vuoi fare motoalpinismo....ALP 200!!!

saluti

se vuoi qualcosa di soft sono d'accordo con te, atrimenti la tricker la trova solo usata ed ha più motore...se vuoi ancora di più prendi una alp 4.0...nn c'è paragone con la 200...io l'ho avuta fino ad un mese fa è nn regge il confronto con la 4.0...alla fine però deve darti la sensazione a pelle che si tratta della TUA moto...

...Condivido solo in parte...è vero che la tricker ha un pò più di motore, ma è anche vero che è meno specialistica della alp e, quindi, per le mulattiere più impegnative cede alla superiorità di quest'ultima..(per non parlare delle gomme, che non sono nè da trial, nè da enduro...e di misura poco standard!)
Per quanto riguarda la alp 4.00, personalmente, la vedo diversa dalla 200; la prima è più enduristica, ovviamente ha più motore, quindi sembra andare meglio....la 200 ha meno motore, ma più trazione e riesce in alcuni passaggi dove la 4.00 potrebbe incontare difficoltà...per nn parlare poi della differenza di peso peso....

discorso interessante, e porta lontano
Il fatto è che le moto che nominate sono buone "un po' per tutto" e quindi non possono fare nessuna cosa bene. Si destreggiano ma non possono eccellere con quella polivalenza!
Tanto per chiarire: mica ce l'ho con nessuna moto eh? Anzi, faccio un esempio che mi riguarda: possiedo un DRZ, che è spesso evocata come "una delle poche vere dual" bene, ogni volta mi chiedo come si fa a considerarla tale, dal momento che solo sotto tortura mi farei obbligare a più di un'ora di asfalto con lei. E in off per contro non eccelle, tanto che l'ho scelta proprio per questo, essendo un vecchietto sciancato a fine ... carriera
Se si vuol fare trial, ci sono moto concepite apposta per questo. Se si vuole fare enduro, la scelta è quasi imbarazzante. Se si vuole fare di tutto un po', la coperta rimarrà sempre comunque ed ineluttabilmente corta

ok d'accrdo con mucchiaranomoto e nolimit, per avere una dual che sia eccellente sia in strada che fuori, ci vorrebbe un miracolo.. una cosa di cui sono convinto però che se conosci bene il mezzo che hai, i suoi punti deboli e quelli forti ma soprattutto ti fidi della tua moto, sara' difficile avere limiti di sorta...basta andare un pò nel passato e dare un occhio con quali moto si faceva l'enduro e peggio ancora il cross... chi farebbe quelle cose oggi con quelle moto?...riflessione storica...

nolimit ha scritto:discorso interessante, e porta lontano
Il fatto è che le moto che nominate sono buone "un po' per tutto" e quindi non possono fare nessuna cosa bene. Si destreggiano ma non possono eccellere con quella polivalenza!
Tanto per chiarire: mica ce l'ho con nessuna moto eh? Anzi, faccio un esempio che mi riguarda: possiedo un DRZ, che è spesso evocata come "una delle poche vere dual" bene, ogni volta mi chiedo come si fa a considerarla tale, dal momento che solo sotto tortura mi farei obbligare a più di un'ora di asfalto con lei. E in off per contro non eccelle, tanto che l'ho scelta proprio per questo, essendo un vecchietto sciancato a fine ... carriera
Se si vuol fare trial, ci sono moto concepite apposta per questo. Se si vuole fare enduro, la scelta è quasi imbarazzante. Se si vuole fare di tutto un po', la coperta rimarrà sempre comunque ed ineluttabilmente corta

...esattamente....hai parlato di trial e di enduro!! la Alp 200 infatti, non è nè per l'uno nè per l'altro, ma esclusivamente per il motoalpinismo che è la terza via che prende un pò dall'uno e un pò dall'altro..

mucchiaranomoto ha scritto: ...esattamente....hai parlato di trial e di enduro!! la Alp 200 infatti, non è nè per l'uno nè per l'altro, ma esclusivamente per il motoalpinismo che è la terza via che prende un pò dall'uno e un pò dall'altro..

Appunto! Queste moto si rivolgono all'utenza come entry level. Servono per poter fare in modo che il guidatore di motociclo (che NON E' un motocicllista) possa traslare le proprie chiappe da uno scooter a una moto senza farsi male e senza troppi traumi psicologici
Il segmento nasce da una ben precisa situazione: per questo utente, fetta di mercato per nulla marginale e anzi in continua crescita, una Enduro ti strappa le braccia e una Trial te la metti in testa.
Addolcendo la muscolatura della Enduro e semplificando la tecnicità della trial viene fuori un ibrido che si disimpegna ma lascerà sempre spazio a qualche insoddisfazione, specie quando il "rookie" inizia a prenderci gusto, mano e soprattutto... polso destro
Da qui la voglia di avere sospensioni migliori, la coppia un po' più "lì" o "là", la seduta un po' più "così", l'autonomia di esercizio un po' più "cosà" e via discorrendo.
Di solito è più gratificante (e spesso anche economicamente più sensato) fare uno step ulteriore.
A mio modo di vedere la miglior moto per iniziare è la T-Ride. La notizia del suo arrivo ha fatto felice una miriade di motoaplinisti, che finalmente hanno visto riconosciute le necessità più basilari di chi vuole andare quasi ovunque senza faticare come un mulo o compiere numeri circensi.
La verità è che, per quanto più in alto, anche la T-Ride i suoi limiti li trova. Per esempio, uno come me, alto 186cm, non potrebbe usarla: troppo morbida e sella a 85 cm.
I trialisti lamentano la difficoltà di gestirla ai bassi estremi, mentre gli enduristi implacabilmente ne sottolineano la povertà di gestione della cavalleria coppia.
Insomma, è la storia della botte piena e della moglie ubriaca: non si può avere.
Son convinto che una volta "rotto il ghiaccio" con la prima moto ognuno deve scegliere il modo che ritiene più affine per andar per mule, e senza indugio muoversi di conseguenza. Sul mercato. Perchè gli interventi tampone giovano fin lì....