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Di nuovo la targa

La moto spogliata della sua pesantezza, che letteralmente "va su per i muri". Agili gazzelle da 70 Kg o meno, spinte da piccoli e scattanti motori. Pero' ogni anno i trial diventano piu' specialistici ed esasperati, le gazzelle somigliano sempre più a velociraptor, scomparsi ormai sella, serbatoio e guidabili solo in piedi. Ecco allora spuntare kit sella/serbatoio e versioni "Long Ride", per tornare all'antico ed allargare il giro d'azione
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Casinsky
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Messaggio da Casinsky » dom 12 feb, 2012 6:40 pm

Io stò parlando di divieti di transito,il fattore moto in regola o meno è un altro paio di maniche :wink:

Comunque,quà alle 2 entrate del paese,c'è un cartello con scritto "divieto di transito su tutte le mulattiere e i sentieri comunali" con in più il classico cartello di divieto per le moto.....alla partenza di quasi tutti i sentieri c'è il cartello di divieto per le moto,e chi ha baite o stalle ci và a piedi!!!!

Sono tutti sentieri pedonali,quindi al limite si riesce a passare solo con le moto.

Per il discorso amministrazione,non saprei cosa dirti,questo è un paesino di meno di 800 persone,e da che mi ricordo io,i divieti ci sono sempre stati :cry:

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Messaggio da Casinsky » dom 12 feb, 2012 6:48 pm

OTS ha scritto: Penso che la sostanza del discorso è che la pratica del fuoristrada in moto è una attività oggigiorno malvista, ostacolata in tutti i modi dagli enti e comuni, e i praticanti di questa attività per quanto esprimano la volontà di essere a posto col codice si trovano inevitabilmente a vivere episodi non totalmente legittimi e in contrasto con le norme...
Più che ostacolata direi,che suscita indifferenza,nei comuni e negli enti che amministrano i sentieri......

"Io ti metto i cartelli di divieto e basta,molto,molto sporadiche le visite delle guardie,se tu vuoi andarci vai,però se ti fai male o fai male a qualcuno sono fatti tuoi"

Più che divieti veri e propri,almeno da mè,sembra più un pararsi il culo!!!
Anche perchè,se tenessero veramente al bosco,non ci farebbero correre un anno si e uno no,il campionato italiano di trial,qui,e il mondiale nel paese dopo il mio!!! :shock:

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Messaggio da OTS » dom 12 feb, 2012 6:53 pm

Io ricordo negli anni 1985 circa col mio primo Fantic 300 ma anche dopo, ci si trovava coi trial nelle zone dell'alto trevigiano, Alano di Piave, Segusino, Fener, Quero e chi più ne ha più ne metta, correvamo tutto il giorno senza che nessuno dicesse nulla, al massimo si offriva un po' di salame a qualche viandante... 5 - 8 - 12 moto tutte assieme!
tiravamo 4 fettucce e si facevano le gare sociali improvvisate con 10 zone non stop... le moto non so dirti se erano in regola, la mia si ma sicuramente altre no, ciascuno rispondeva per se, ovviamente nelle zone non stop la targa si toglieva altrimenti durava un quarto d'ora...
Anni allegri in cui si viveva la moto da trial serenamente
Oggi in quegli stessi comuni non fai a tempo a parcheggiare e scaricare la moto da carrello che già sei segnalato e se esci dall'asfalto sei rovinato.
Per fare una gara sociale di 6 zone in una cava, udite bene una CAVA dove usano bulldozer ed esplosivi, persino la tracciatura sotto la sorveglianza della Forestale che si appuntava la posizione dei rami e delle pietre!
Gli appartenenti al mio motoclub erano decine di trialisti, ora sono 4 gatti che praticano svogliatamente in aree di 30 metri per 50 con quattro ostacoletti fatti e rifatti dove la presenza delle moto è tollerata anche se non consentita in quanto alveo del fiume Piave.
Un ghetto di Varsavia dei trialisti... questa è la verità
Assurdo! :x

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Messaggio da angelofarina » lun 13 feb, 2012 8:36 pm

Che triste, ragazzi...

Su, che forse la FMI sta "lavorando" per modificare questo quadro desolante.
Leggete qui:

http://www.omnimoto.it/magazine/8481/fm ... lla-strada

E qui:

http://www.omnimoto.it/magazine/8779/fm ... -a-bergamo

Speriamo che combinino qualcosa di buono...

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Messaggio da OTS » lun 13 feb, 2012 8:57 pm

Almeno la FMI qualcosa tenta di fare anche se ho seri dubbi che otterrà qualcosa, ogni periodo ha la sua caccia alle streghe e in questo periodo le streghe siamo noi e gli inquistitori sono gli ambientalisti o proclamati tali.
Noi in compenso possiamo dare una mano alla FMI mantenendo le moto in regola quanto più possibile nelle nostre escursioni e controllando sempre i nostri comportamenti nella guida, se proprio dobbiamo impennare non aspettiamo che ci affianchino degli escursionisti per farlo... :shock:
La FMI e l'ASI in compenso diano una mano a noi, almeno quelli che lo chiedono, a mantenere vivo il parco storico accellerando al massimo le procedure e non cavillando dove proprio non ce n'è motivo, pensino che non è da tutti al giorno d'oggi dissipare soldi per recuperare moto da trial vecchie di trent'anni e magari ridotte a rottami...

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Messaggio da Casinsky » lun 13 feb, 2012 11:53 pm

Speriamo che riescano a sbloccare qualcosa al più presto!!! :)


E visto che parlano di alta Lombardia e Bg che si muovano almeno qui da mè!!! :D :D :D

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Messaggio da marcobo' » mar 14 feb, 2012 1:50 am

Ma secondo voi alla FMI frega qualcosa di noi trialisti? Loro hanno bisogno di potere e il potere non va d'accordo con chi va per boschi a rovinare la natura!!!! Ogni volta che qui in Veneto parlo di trial mi rispondono: "ah, moto da cross?" Questo è il problema, veniamo sempre equiparati ai crossisti!!!
In fin dei conti chi fa enduro praticamente usa moto da cross con i fanali, la targa non ce l'ha nessuno, tanto la multa salata la prendo lo stesso, allora meglio scappare; poi con le moderne enduro con frizione idraulica, motorino d'avviamento, anticipo variabile, con la moto che tiene il minimo e adesso anche la Rekluse, sono diventati tutti trialisti, poi hanno anche "inventato" le Extreme e la frittata è completa. Sentieri letteralmente massacrati, abitanti di contrade, dove passavamo con i trial da anni senza problemi, ci aspettano con il forcone ad altezza sterno..... La prima cosa da fare sarebbe vietare tutte le gomme artigliate, escluse quelle da trial, pena confisca del mezzo. Così si sarebbe costretti ad avere moto con meno cavalleria per non finire una gomma in 2 ore. Poi un decalogo di educazione enduristica, ma questo, per persone abituate a passare in impennata dentro i cortili delle fattorie, penso sia un tantino troppo......
Bo'

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Messaggio da angelofarina » mar 14 feb, 2012 3:05 am

D'accordo su tutto, tranne che sulle gomme.
Io sui trial monto i tasselli, se no nel fango e nella neve scavo e non avanzo... Piu' lunghi sono i tasselli, piu' difficile e' che la ruota si metta a scavare! Ovviamente guidando in stile trialistico, cioe' cercando sempre l'aderenza...
Il limite andrebbe sui CV, non sull'altezza dei tasselli...
Occhio pero' che i CV indicati a libretto delle moto da Enduro sono pochissimi.
L'Huski TE 450 di mio figlio, a libretto ha 11 kW, 1 in meno del mio vecchio Fantic Trial 300... I K penso ne abbiano ancora meno... Forse 8...

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Messaggio da carlo » mar 14 feb, 2012 9:04 pm

marcobo' ha scritto:In fin dei conti chi fa enduro praticamente usa moto da cross con i fanali, la targa non ce l'ha nessuno, tanto la multa salata la prendo lo stesso, allora meglio scappare
[...]
Poi un decalogo di educazione enduristica, ma questo, per persone abituate a passare in impennata dentro i cortili delle fattorie, penso sia un tantino troppo......
Mi sembra un giudizio un po' troppo drastico. E' vero che lo smanettone fastidioso usera'
moto da enduro e non da trial, e' vero che il fanatico del trial passera' la giornata a
provare passaggi impossibili e quindi causera' un fastidio estremamente limitato, e'
probabilmente vero che gran parte dei problemi che abbiamo sono causati solo da enduristi
e da quelli che girano con vere e proprie moto da cross, ma da qui a dire che gli enduristi
sono tutti dei criminali e che nessuno di loro riesce a fare a meno di impennare in posti
abitati ce ne passa, eh!
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Messaggio da marcobo' » mar 14 feb, 2012 9:52 pm

Le eccezioni confermano le regole........
Bo'

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