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tutorial per trialisti scarsi!

Inviato: gio 11 feb, 2010 4:20 pm
da Osvaldo
ho ritrovato finalmente sta' pagina, adesso assai piu' ricca
che in passato!
se masticate un po' di inglese e' assai utile:

http://trialstrainingcenter.com/how-to- ... le-trials/

anche se (esperienza personale):

1) un amico "bravo" che ti corregge e' sempre meglio di mille video
2) se avete quasi 50 anni sarete sempre piu' goffi di un quasi ventenne

ma soprattutto:

3) se pensate che il vostro problema sta nella moto non buona siete impediti
4) se siete impediti non c'e' niente da fare, non imparerete mai!

tutorial per trialisti scarsi!

Inviato: gio 11 feb, 2010 4:31 pm
da VALCHISUN
Quando non si sale......e' sempre colpa della moto!!!!!
Io ho notato che la moto che assomiglia di piu' a quella del pilota ufficiale e' quasi sempre in mano a chi in moto non ci sa' andare, e mi ci metto anch'io in mezzo!Anche a me piace fare il "tuning" che piu' che alleggerire la moto, alleggerisce il portafoglio....Vi faccio un esempio pratico: il parasilenziatore in plastica della Montesa Cota 4Rt pesa meno di quello in carbonio che monta la versione Repsol, pero' vuoi mettere l'effetto "resing"? :cry:

tutorial per trialisti scarsi!

Inviato: ven 12 feb, 2010 11:25 am
da ilsolla
Aggiungo che un bel corso che ti insegni le basi non è una cattiva idea.

tutorial per trialisti scarsi!

Inviato: ven 12 feb, 2010 4:57 pm
da menca

tutorial per trialisti scarsi!

Inviato: ven 12 feb, 2010 10:32 pm
da VALCHISUN
Complimenti al grande Jordy!E se riusciva a fare qui numeri li' con la Beta Zero, allora era proprio un mago!Paragonata alle moto attuali e' un autentico cancello, anche se allora aveva fatto epoca, la prima moto da trial con il telaio in alluminio, c'era gente che aveva aspettato almeno sei mesi per averla dopo averla ordinata!Era una moto rigidissima, in quanto lo scatolato d'alluminio piu' tutte le saldature che aveva rendevano la moto elastica come una putrella, e poi era cortissima, non era assolutamente stabile, adatta solo agli spostamenti da zone, il motore invece era molto progressivo, non era cattivo come quelli attuali!
E poi la forcella rovesciata sul trial e' stata abbandonata per i problemi di svirgolamento degli steli e per la riduzione del raggio di sterzata dovuta al maggior spessore dei foderi che vanno a toccare nei tubi del telaio, oltre a dare maggior rigidita' alla forcella ed innalzare i pesi!Vedremo la nuova forcella Marzocchi a steli rovesciati completamente in alluminio con il perno in asse che e' stata presentata sulla futura Ossa che, sembra, abbia ovviato a questi problemi!

tutorial per trialisti scarsi!

Inviato: dom 14 feb, 2010 2:09 am
da menca
VALCHISUN ha scritto:Complimenti al grande Jordy!E se riusciva a fare qui numeri li' con la Beta Zero, allora era proprio un mago!Paragonata alle moto attuali e' un autentico cancello, anche se allora aveva fatto epoca, la prima moto da trial con il telaio in alluminio, c'era gente che aveva aspettato almeno sei mesi per averla dopo averla ordinata!Era una moto rigidissima, in quanto lo scatolato d'alluminio piu' tutte le saldature che aveva rendevano la moto elastica come una putrella, e poi era cortissima, non era assolutamente stabile, adatta solo agli spostamenti da zone, il motore invece era molto progressivo, non era cattivo come quelli attuali!
E poi la forcella rovesciata sul trial e' stata abbandonata per i problemi di svirgolamento degli steli e per la riduzione del raggio di sterzata dovuta al maggior spessore dei foderi che vanno a toccare nei tubi del telaio, oltre a dare maggior rigidita' alla forcella ed innalzare i pesi!Vedremo la nuova forcella Marzocchi a steli rovesciati completamente in alluminio con il perno in asse che e' stata presentata sulla futura Ossa che, sembra, abbia ovviato a questi problemi!
:lol: :lol: :lol:

Io avevo la prima Zero quella rossa, hai ragione era una putrella con le ruote, però per quei tempi penso che era all'avanguardia come tecnologia.

Tarres secondo me è stato quello che ha rivoluzionato il modo di fare trial :shock: :shock: :shock: