Forum MotorTrip

Si e' svolta oggi a Baiona in Spagna, la prima prova del Campionato Mondiale Outdoor, il solito Tony Bou ha "ridicolizzato" gli avversari terminando la gara con soli 48 penalita',Adam Raga finiva al secondo posto con 71 penalita', con un distacco dal primo di ben 23 punti!Al terzo posto finiva l'altro pilota catalano alla guida della Beta Jeroni Fajardo con 74 penalita.Settimo l'altro pilota ufficiale Beta, il britannico Dougie Lampkin con 116 penalita'! I piloti italiani in gara erano: Matteo Grattarola su Sherco con 142 punti terminato al decimo posto, e Daniele Maurino su Gas Gas a 146, undicesimo classificato, che riuscivano a "strappare" qualche tre in tre o quattro zone!C'e' da dire che avevano appena portato a termine la gara di Campionato Europeo il giorno precedente!Il problema dell'attuale campionato del mondo e' che sono soltanto tredici piloti in tutto in classifica!
Tutti i piloti hanno contestato il nuovo regolamento che non permette piu' ai concorrenti di entrare nelle zone a piedi per verificare gli eventuali cambiamenti o spostamenti delle pietre in seguito al passaggio degli altri piloti, e dell'introduzione del tempo massimo di un solo minuto per completare la zona!
Qui ci sono le foto, i commenti e la classifica in dettaglio:

http://www.todotrial.com/ttactual/index ... ototal.htm?

Questa zona, al limite del "disumano", da' l'idea del livello di difficolta' delle zone del Campionato Mondiale di Trial, ma la cosa ancora piu' assurda e' che hanno abbassato il tempo massimo di percorrenza della zona ad un minuto!Quindi succedera' che pur di uscire dalla zona in tempo, qualcuno finira' per farsi male seriamente, e tutto cio' grazie alla "lungimiranza" delle teste..."pensanti" della Federazione che si inventano questi regolamenti assurdi!
Non per niente a correre il Mondiale di Trial sono rimasti tredici piloti, di questo passo correranno solo piu' in due.....

azz, se partecipo al mondiale finisco sicuramente nei primi 15!!!!! .......

tutti nella zona 11 hanno fatto 5 di penalità, mi piacerebbe farla fare al tracciatore ........

Non mi piace. Mi sembra solo pericoloso. Non è più trial. È circo.

Non e' che abbassando il tempo massimo di percorrenza delle zone possano portare piu' pubblico alle gare o renderlo piu' "televisivo"!Il tempo massimo di un minuto e mezzo era giusto ed appena sufficente per non farli fermare "troppo" nelle zone!
Purtroppo mi sono reso conto in quarant'anni di frequentazione delle gare di trial, sia da spettatore, che da giudice di zona che da pilota (si fa' per dire... ), le facce del pubbblico e degli addetti ai lavori, sono sempre piu' o meno quelle di trent'anni fa',magari con qualche capello in meno , Teobaldi, Michaud, il fratello di Tarres, Colomer, questi sono i personaggi piu' o meno famosi e che che hanno fatto la storia del trial degli ultimi anni, e che ho visto con piacere all'Europeo di Trial a Coazze tre settimane fa', di volti nuovi ce ne sono ben pochi, qualche giovane emergente, per fortuna, come Cotone, Grattarola, ma sono convinto che rimarra' sempre uno sport di nicchia, fatto di sacrfici, per i giovani vuole dire sacrificare gli anni del divertimento e della "spensierateza" per dedicarsi ad uno sport difficile, con pochi soldi che girano e di scarsa notorieta'....Ma non credo che le scelte "suicide" intraprese dalla Federazione cambino le cose!
In Spagna il fuoristrada e' piu' "vietato" che da noi, sovente sia Bou che Raga vengono multati dalla Forestale durante i loro allenamenti, nonostante che il trial da loro sia uno sport "quasi" nazionale....Quindi per adesso, sono messi peggio di noi, almeno per quello che riguarda la circolazione in fuoristrada...