Yamaha WR/F 250 e Yamaha WR/R 250

[VALCHISUN]

Anch'io storcevo il naso parlando di Paioli e Kayaba, pero' devo dire che sullo Sherco del mio amico, sara' per il lavoro "eccelso" fatto dal sospensionista, mi sono dovuto ricredere, almeno nel settore dove vado io, cioe' piano, pianissimo, quasi fermo, pero' nei sentieri piu' rognosi dove conta la scorrevolezza delle sospensioni e non certo la stabilita' quelle forcelle li' si comportano alla "grande", si vede che incrociando due "brocchi" hanno tirato fuori un purosangue....
Pero' il 250 a quattro tempi, tralasciando la maggior manutenzione di un "frullino" da 12/13.000 giri, dove bisogna stare molto attenti ai cambi olio nei tempi giusti, sulla registrazione delle valvole, invece lo Sherco era in perfetta tollerenza anche al secondo tagliando, incredibile, ma vero!
Comunque avere sotto il c..o una moto con la leggerezza di una bicicletta e con il tiro ai bassi, sorpattutto ai bassissimi...,nel "brutto" aiuta molto e diverte anche parecchio.....
Ma a me piacevano i due tempi.....boh!

[Anonymous_14/08/08 08:43]

......., con la seconda se ci fai una cavalcata media poi la butti nel cassonetto.

Non penso che la butti nel cassonetto, se pesa di + e' perche' e= piu' robusta, o mi sbaglio? Dovrebbe scassarsi mooooolto meno dell'altra...
La F col telaio di allumino se ti casca giu' da una scarpata si piega a meta'....

Pesa di più perchè i materiali sono più economici, dai cerchi agli organi di trasmissione, manubrio ecc. di conseguenza se ci fai del fuoristrada serio (per questo ho citato le motocavalcate) dura molto di meno sia come logorio delle parti che come rotture in caso di cadute, oltre ad ammazzarti di fatica ogni volta che devi rialzarla.

[sapphire]

Anche le racing si rompono,alcune non riescono nemmeno a finire una gara,sono più resistenti solo nell'ambito del fuoristrada agonistico ma per il fuoristrada turistico al quale suppongo si riferisca Rerechan molto meglio preferire una dual come la wr/R invece della wr/F. Meno costo d'acquisto,meno manutenzione,meno consumo,più durata nel tempo,maggiore campo di utilizzo.Inoltre la wr/R è ad iniezione e digerisce meglio benzine a basso numero di ottani. In tunisia ad una pompa ( solo una per fortuna ) ci hanno rifilato una benzina scadente a basso numero di ottani e mentre la wr/F in accelerazione picchiava in testa che sembrava fusa la wr/r andava tranquilla senza problemi.

[VALCHISUN]

La Yamaha Wr modello R monta l'iniezione elettronica, se si rompe qualcosa su un carburatore come monta la Wr modello F a casa ci ritorni, prova ad aggiustare senza centraline di scorta e Pc per rimapparle ed altre "amenita'" elettroniche una moto nel deserto e poi ne riparliamo di "affidabilita'....
Sara' un caso ma sulle moto ufficiali e non solo su quelle, che corrono la Parigi.Dakar, si vede solo e soltanto il buon vecchio carburatore Pwk della Kehin, ed anche nelle gare di enduro, anche sulle Husqvarna che di serie monta l'iniezione elettronica, sulle moto in gara si va' ancora a carburatori......anche li' sara' "casuale" la cosa....

[Anonymous_14/08/08 08:43]

Anche le racing si rompono,alcune non riescono nemmeno a finire una gara,sono più resistenti solo nell'ambito del fuoristrada agonistico ma per il fuoristrada turistico al quale suppongo si riferisca Rerechan molto meglio preferire una dual come la wr/R invece della wr/F. Meno costo d'acquisto,meno manutenzione,meno consumo,più durata nel tempo,maggiore campo di utilizzo.Inoltre la wr/R è ad iniezione e digerisce meglio benzine a basso numero di ottani. In tunisia ad una pompa ( solo una per fortuna ) ci hanno rifilato una benzina scadente a basso numero di ottani e mentre la wr/F in accelerazione picchiava in testa che sembrava fusa la wr/r andava tranquilla senza problemi.

Forse è per questo che stanno vendendo a miglia (anzi a milioni) i modelli yamaha wr/r

[rerechan]

Pesa di più perchè i materiali sono più economici, dai cerchi agli organi di trasmissione, manubrio ecc. di conseguenza se ci fai del fuoristrada serio (per questo ho citato le motocavalcate) dura molto di meno sia come logorio delle parti che come rotture in caso di cadute, oltre ad ammazzarti di fatica ogni volta che devi rialzarla.

OK, io pensavo che la R pesasse di + piu' che altro per il telaio, invece da quello che dite voi la differenza non sta li' ma in altre parti, ....
ok, ma a me risulta che se una moto ha le parti in materiali + costosi, sono anche + usa-e-getta.....
Forse volevate farmi capire una differenza tra:
--- "usa e getta" contro "parti durature" ,e
--- "resistenza all'urto" contro " fragilita' "....

La mia R e' caduta infinite volte, la tiro su e non si rompe niente... non vedo perche' ad una cavalcata dovrebbe rompersi...
forse perche' non ho mai fatto cavalcate.....?
(beh, non le faro' mai perche' non amo girar con + di 10moto...)

[VALCHISUN]

Su una moto che di listino costa 9.090 come la Yamaha Wr 250 F, si puo' supporre che la componentistica sia di maggiore qualita' ed affidabilita' che non su una moto che di listino costa 6.795 Euro coma la Yamaha Wr 250 R, una occasione da prendere al "volo" era la promozione che ha fatto la Yamaha presso i suoi concessionari ufficiali dove fino a dicembre 2009 la moto nuova era in promozione a circa 7.000 Euro!
Purtroppo la Yamaha, pur avendo un prodotto validissimo e super affidabile non ha piu' subito sviluppi ed aggiornamenti da quando e' stato montato il telaio in alluminio due anni fa', ai giapponesi di fare numeri di vendita irrisori sul mercato delle moto da fuoristrada non gliene frega niente, a meno che in questi periodi di crollo del mercato (siamo a -30% sui dati di immatricolazione del 2009!), si investa sui mercati piu' di nicchia!Ma credo che il nuovo motore a cilindro "girato" di 180° montato sui modelli 2009 sulla serie Yz da motocross di 450 cc. non verra' utilizzato per la serie Wr da enduro, quindi di moto nuove da enduro da Iwata non ne vedremo arrivare per molto tempo!